In aereo con i neonati: 10 consigli
Generalmente è un piacere viaggiare con bambini di questa età, poiché di solito i dormono per la gran parte del viaggio e non danno particolari problemi. Qualche piccolo accorgimento però è necessario. Questa breve lista nasce dalla mia personale esperienza, ma anche e soprattutto dai consigli di altre mamme viaggiatrici come me, a cui va il mio grazie!
1. Provate, se potete, a far coincidere la poppata con il momento del decollo e/o dell’atterraggio. In fase di decollo e atterraggio, al bambino, come del resto agli adulti, si possono otturare le orecchie in seguito ai cambi repentini di pressione. Il che è decisamente fastidioso, se non doloroso. Succhiare dal seno o dal biberon aiuterà ad ovviare al problema. Se il bimbo non vuole mangiare, offritegli il ciuccio. Oppure, la tettarella del biberon. L’importante è garantire l’atto della suzione nella fase di atterraggio e di decollo.
2. Se utilizzate latte artificiale, quando siete in viaggio preferite quello già pronto in bottiglia, invece del latte in polvere. Anche se è più costoso, è molto più pratico da usare in trasferta. Non dovrete preoccuparvi di misurini, diluizioni, sterilizzazioni e quant’altro. Se riuscite, preparate tanti biberon quanti ve ne serviranno per allattare il bimbo durante il viaggio. In aereo, dovrete solo chiedere all’hostess di riscaldarvelo. Nota bene: Il latte e gli altri alimenti per bambini sono considerati essenziali, pertanto, se necessario, potete portare con voi bottiglie di latte di capacità superiore a 100ml. In ogni caso, quando passate attraverso l’area di ricerca sicurezza, vi sarà chiesto di assaggiare il latte per provarne l’autenticità. I vasetti o le bottiglie sono preferibili alle confezioni di cartone, in quanto sono più facili da controllare e possono essere richiusi.
3. Se state viaggiando con tutta la famiglia, non sedetevi accanto al vostro partner. Lo so che può suonare strano, ma avere un genitore seduto un paio di file dietro può essere tremendamente di aiuto per intrattenere un bimbo cosi piccolo. Alternare posto e genitore offre al bambino un cambiamento (sia in termini di visuale che di compagnia), molto importante per spezzare la monotonia del volo. Inoltre, da la possibilità a ciascun genitore, a turno, di prendersi una pausa e riposare un po’. Se il volo è lungo, fate il cambio ogni ora/ora e mezza.
4. All’aeroporto, portate il bambino in un marsupio (o mezzi equivalenti). In questo modo, riuscirete a trasportalo e allo stesso tempo ad avere le mani libere. Se ce la fate e se al bambino fa piacere, provate a lasciarlo nel marsupio fino a quando non raggiungete il vostro posto sul velivolo. Avere entrambe le mani libere, vi permetterà di destreggiarvi con meno stress tra bagaglio a mano, carte d’imbarco, passaporti e quant’altro.
5. Non imbarcate il passeggino insieme alle valigie, ma portatelo con voi fino al Gate. Se avete deciso di prenotare un posto in più per il bebè e di portare il seggiolino auto (l’American Academy of Pediatrics consiglia di utilizzare un seggiolino auto a norma, da utilizzare in aereo esattamente come viene utilizzato in macchina), caricatelo sul passeggino e dirigetevi verso il Gate. Lo staff di bordo provvederà a caricare il tutto sull’aereo. Il passeggino in questione potrebbe non essere maneggiato con la cura che vi aspettereste, ma almeno non è sballottato insieme alle valigie su un nastro trasportatore. Inoltre, quando sarete giunti a destinazione, lo troverete ad attendervi proprio all’uscita dell’aereo.
6. Portate a bordo un cambio extra e sacchetti di plastica. Sempre. Anche se il vostro cucciolo non ha mai avuto… ehm, fuoriuscite dal pannolino, la Legge di Murphy dice che la prima volta avverrà proprio quando siete su un’aereo, nel posto centrale, e viaggiate da sole. Quindi, non lesinate con i pannolini e con le tutine di riserva nel bagaglio a mano. E se la tutina si sporca, non provate a pulirla con le salviette: buttatela nel suddetto sacchetto di plastica, chiudetelo e rilassatevi!
7. “Studiate” l’aereo prima che parta. Cercate di capire dove si metteranno le hostess e controllate il bagno prima di partire. Alcune toilette semplicemente non hanno abbastanza spazio per cambiare un pannolino; se lo sapete prima, non vi affannerete più di tanto e cambierete il bambino sulle vostre ginocchia, se non c’è nessun altro posto libero dove appoggiarvi. Oppure, potete alzarvi, far sdraiare il piccolo sul vostro sedile e cambiarlo cosi. Ricordate di essere sempre gentili e rispettosi verso gli altri passeggeri. Probabilmente a nessuno darà particolarmente fastidio assistere al fatidico cambio, ma partiamo dal presupposto che un pannolino puzzolente e pieno di cacca dovrebbe essere cambiato in bagno. Per cui, se questo non è possibile, almeno scuciamoci con chi dovrà sorbirsi l’olezzo.
8. Mettete nel bagaglio a mano almeno un cambio per ciascun componente della famiglia. Non è poi cosi raro che mamma o papà o il pargolo o tutti e tre insieme si sporchino di rigurgito e cacca allo stesso tempo, no? Se ciò accade sull’aereo, soprattutto se il volo è lungo, vi assicuro che vi sentirete particolarmente felici di aver messo nella borsa un cambio in più.
9. Portate a bordo il giocattolo preferito del bambino. Oltre a qualche giochino nuovo. E’ importante che il piccolo abbia con sé la sua copertina o qualunque altro oggetto transizionale possa avere. E’ anche importante però avere a portata di mano qualche giocattolo nuovo, perché i bambini piccoli si annoiano molto facilmente.
10. Inserite in valigia un mini kit di pronto soccorso. Anche se vostro figlio non ne ha generalmente bisogno, non è mai una cattiva idea avere a portata di mano qualche medicinale di pronto intervento: antipiretici, gel per i dentini, clisteri per neonati, cerotti, spray anti-zanzare e qualunque altra cosa vi venga in mente.
Ricordate ovviamente che ciò che funziona per un genitore può non funzionare per un altro. Per cui prendete questi consigli, semplicemente per quello che sono. Linee guida da adattare e cambiare in base alle proprie esigenze.
Buon viaggio!
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Daniela
18/09/2014 at 04:11
Ottimi questi consigli, specialmente per noi mamme.
Valentina Cappio
18/09/2014 at 05:32
Grazie Daniela!
SABRINA
26/01/2017 at 10:26
Grazie per queste “perle”! Solo una domanda ‘tecnica’: se portiamo a bordo con noi il passeggino/carrozzina, dobbiamo riferirlo durante il chek in e pagare extra?
Grazie ancora, Sabrina
Valentina Cappio
09/06/2017 at 16:55
no, generalmente il passeggino è sempre gratuito da portare
Ambra
08/11/2017 at 10:06
Buongiorno Valentina, una domanda. Posso quindi portare una confezione di latte in polvere chiusa? esternamente sembra in alluminio. La classica confezione di aptamil Insomma.
Grazie mille, Ambr
Stefania
06/04/2018 at 12:34
Buongiorno Valentina , la base per ovetto da utizzare in macchina quando arrivo a destinazione è considerata un pezzo unico con l’ovetto ? Nel senso io avrei anche passeggino , quindi si tratterebbe di passeggino + ovetto con base rientrano secondo te neo due oggeti gratuiti da trasportare?