E i bambini si trasformarono in Elfi
Il tempo mutevole, come sempre accade in inverno, trasforma la pioggia in neve. Un leggero manto bianco e soffice ricopre case e strade, diventando cornice perfetta per questa ennesima favola che, magicamente, diventa realtà…
… E fu così che il bosco della lontana Lapponia si trasformò in lago, la Casa di Babbo Natale si tramutò in Rocca, i grandi diventarono bambini, i bambini diventarono Elfi e gli Elfi – cantando e ballando – indicarono la strada a chi ancora inseguiva quel sogno…
Il sogno che, da sempre, accompagna il Natale di tutti i bambini. E che, per loro, si avvera, ancora. Ed ancora. Perché loro, i bambini, sanno ancora sognare. Sono capaci di vedere polvere magica in una manciata di neve fresca…
Sono capaci di trasformare in realtà i propri desideri, fatti di palline colorate, barbe bianche e cappelli di feltro…
Ed è così che, ancora una volta, il sogno si avvera: tutti in fila, trepidanti ed emozionati, decine di bimbi varcano la soglia della Casa di Babbo Natale. Stringono tra le mani, forte forte, un documento importante: è la loro domanda di ammissione all’Accademia degli Elfi… Si mormora che la selezione sia molto severa e che i requisiti per essere ammessi siano davvero selettivi! Bisogna avere meno di 12 anni, con tanta esperienza nel settore dei giocattoli e amare gli animali, soprattutto le renne…
Gli aspiranti apprendisti giungono finalmente al cospetto di Babbo Natale, nel suo Ufficio Postale: l’imponente scrivania è ricolma di lettere e pacchetti…
…e dietro troneggia una grande mappa del mondo con strane linee tratteggiate: è il Piano di Volo di Babbo e delle sue renne!
Tutti restano lì, con il naso all’insù, guardando incantanti, ma… non c’è tempo da perdere! E’ ora di valutare le domande di ammissione…
Mai selezione fu più difficile! Per fortuna, tutti i presenti entrano a far parte dell’Accademia! E’ ufficiale! Questi bambini, fra poco, diventeranno Elfi! Vengono consegnate divise, distintivi e manuali ed i piccoli studenti cominciano, così, il loro apprendistato all’interno della Casa di Babbo Natale.
Nell’Officina ci si mette subito al lavoro, tra trucchi, disegni, giocattoli e decorazioni scintillanti. Quante cose da fare e da imparare!
Taglia, ritaglia, incolla, colora… nell’Officina si gioca o si lavora? Forbici e carta per creare dal niente quel che immagini con la tua mente…
C’è tanto, tantissimo da fare… Però, un po’ di tempo per curiosare nell’armadio di Babbo Natale si trova … e, magari, si riesce persino a provare qualcuno dei suoi vestiti…! Occhi stupefatti, manine che toccano, piedini che rincorrono colori, suoni ed emozioni.
Stanchi ma felici, seguiamo infine il profumo dei biscotti appena sfornati… e ci ritroviamo nella grande cucina di Natalina, a fare merenda con cioccolata calda e marshmallow colorati.
Questo primo giorno all’Accademia degli Elfi volge al termine. Babbo Natale ci chiama a raccolta, sul suo grande e morbido lettone. E’ l’ora della favola. E cosi, tra campanelli e risolini, il dolce babbo barbuto ci racconta di quella volta che…
Bene, a domani, bimbi! Vi aspetta un’altra grande giornata. Ancora un paio di prove da superare e poi… finalmente diventerete Elfi Certificati! Sapete, la cerimonia ufficiale con la consegna del Diploma di Elfo avverrà in una cornice d’eccezione: il bellissimo Casinò di Arco. E… ci sarà persino una pozione magica da bere, che servirà a tenere bene impressi nella memoria questi magici momenti… Ma questa è un’altra storia… E ve la racconterò prestissimo!
Eh si! Il Natale possiede un potere strano. Riesce a ridare al cuore un battito di pura gioia infantile…
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In questo post, troverete tutte le informazioni pratiche per visitare la Casa di Babbo Natale e frequentare l’Accademia degli Elfi. Per maggiori dettagli sull’iniziativa, date un’occhiata anche al sito di Ingarda Trentino e a quello della Casa di Babbo Natale di Riva del Garda.
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Mammagiramondo
11/12/2012 at 11:24
Ma quei due elfetti sono meravigliosi!! Bravissimi e bravissima tu. Bellissimo reportage!
The Family Company
11/12/2012 at 13:21
E questo commento me lo incornicio! 😉 Grazie cara Daniela, la mia mamma giramondo preferita! Speriamo di riuscire ad incontrarci presto e a far conoscere i nostri rispettivi elfetti! Ti abbraccio
Patrizia
11/12/2012 at 13:35
Voglio il modulo d’iscrizione anche io!!! Come si fa??
The Family Company
11/12/2012 at 13:38
Ahhh Patrizia, come ti capisco! Ho fatto i salti mortali per introfularmi insieme ai miei bimbi nell’Accademia degli Elfi! :))) A parte gli scherzi, è molto semplice. La Casa di Babbo Natale è aperta a tutti, gratuitamente. Per partecipare all’Accademia degli Elfi, è necessario soggiornare in una delle strutture aderenti all’iniziativa. Trovi tutte le info sul sito di Garda Trentino. Ma tra oggi e domani, pubblico un altro post con tutte le info pratiche! Un abbraccio e buon natale!
Tiziana
11/12/2012 at 14:08
Quanto vorrei ritornare bimba per iscrivermi all’accademia.. Brava Vale, mi piace il tuo modo di raccontare le storie.
The Family Company
11/12/2012 at 15:14
Pensa Tiziana che io ho fatto proprio questo: ritornare bambina! Grazie cara per essere passata di qua. Un abbraccio.
viaggideirospi
12/12/2012 at 15:13
Magica!!!
The Family Company
13/12/2012 at 06:43
Magica davvero! E Riva del Garda, come tutto il Trentino del resto, ha sempre il suo fascino…
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