I Mercatini di Natale di Norimberga
Bastano pochi fiocchi di neve e i caldi colori del tardo autunno svaniscono. L’aria si fa festosa e la lucentezza della neve ricopre ogni cosa. Ma anche dove le città non vengono imbiancate, si vive lo spirito e la magia di questa festività natalizie. Il mondo si prepara a festeggiare, rispolverando tradizioni antiche e nuove idee. Appuntamenti artistici, gastronomici e folkloristici. E i classici, intramontabili Mercatini. Forse un po’ troppo scontato parlarne in questo periodo, ma tra le pagine dei passati calendari, molti sono i ricordi di viaggi legati proprio a loro.
Ne vorrei condividere uno in particolare, perché molto adatto sia per i grandi che per i più piccoli. Avete mai sentito parlare dei Weihnachtsmarkt? Sicuramente sì! Sono, appunto, i tradizionali Mercatini di Natale, una tradizione acquisita dalla Mitteleuropa, quasi sicuramente intorno al 1400 tra Germania e Alsazia. Poi si son diffusi anche nel resto d’Europa, e non solo. Fino a qualche decennio fa erano fondamentali per gli acquisti natalizi. Non c’erano i moderni e, lasciatemelo dire, eccessivi centri commerciali, quasi uno il clone degli altri.
Nei Mercatini di Natale, come nelle antiche fiere, gli artigiani raccoglievano il frutto del loro lavoro, e le famiglie potevano finalmente comprare qualcosa in più …magari qualche novità. Oggi abbiamo ogni genere di merce a disposizione in ogni giorno dell’anno. Verrebbe quasi da classificare saturo il mercato dell’offerta. Ma il fascino dei Mercatini di Natale, quello non è perduto.
Noi avevamo già visto i mercatini altoatesini, quelli trentini e quelli alsaziani, ma ci mancavano i mercatini tedeschi! Eh già proprio quelli, gli originali Weihnachtsmarkt! Cinque giorni per un lungo Ponte dell’Immacolata, tanto freddo, tanta neve e tanto entusiasmo: si va in Baviera, la più grande regione tedesca, ma anche la più vicina al nostro Belpaese. Grandi strade scorrevoli, cittadine curatissime e accoglienti e ora scopriamo qualcosa in più. L’atmosfera natalizia, con il vin brulè, bollito e speziato (qui lo chiamano Glühwein), i dolci, spesso a noi sconosciuti, l’artigianato, i suoni e i canti. Non immaginavamo neanche di restare così sorpresi e così colpiti e, sembra quasi impossibile, ma dopo averli visti, i mercatini teutonici salgono immediatamente ai vertici della classifica dei luoghi del cuore.
Iniziamo il nostro tour natalizio da Norimberga, una delle città tedesche più conosciute per vicende storiche nobili e non… ma qui non c’è un solo mercatino. Ci accoglie la zona degli artigiani, traducendo letteralmente il Cortile degli Artigiani, l’Handwerkerhof, perfettamente protetto dall’imponente Königstor. Poi all’improvviso svetta la gotica Basilica di San Lorenzo, la St. Lorenzkirche… impossibile non entrare. Ma camminiamo veloci perché scorgiamo in lontananza il Mercatino del Bambin Gesù, il Christkindlesmarkt. L’attenzione per i bambini è una costante piacevole in Germania e così c’è un intero settore dedicato a loro: il Kinderweihnacht! La casetta di Babbo Natale, non lontano la scuola di pasticceria dove bimbi imparano ad impastare e dare forma ai profumati biscotti speziati, la giostrina …
Nella Hauptmarkt, la piazza dove si svolge il mercato, c’è la Schöner Brunnen, dove girando l’anello d’oro agganciato alla cancellata di protezione, pare si possa esprimere un desiderio che si realizzerà. Anche Chiara ha la sua foto agganciata alla Schöner Brunnen come da tradizione!
Si percorre un breve tratto di strada e si arriva al Mercato internazionale delle città gemellate (Markt der partnerstädte).
Molte le graziose casettine che vendono prodotti tipici di varie parti del mondo. Ci avviciniamo curiosi ai rivenditori che vengono dal nuovo continente e sorridiamo vedendo un’infinità di tipi di chewing-gum! Lungo le rive del fiume Pegnitz il Feuerzangenbowle, dove vendono una bevanda molto particolare, per la preparazione serve un’attrezzatura del tutto simile a quella che serve per preparare la fonduta. La scodella è riempita però con vino rosso speziato con cannella, chiodi di garofano e bucce d’arancia.
Ne abbiamo visti molti di mercatini durante il nostro viaggio, le nostre mete sono state Stoccarda, Esslingen, Ulm, Monaco di Baviera, Augusta e Vipiteno. Se volete saperne di più, date un’occhiata al nostro diario di viaggio …
Mamma avvocato
22/11/2013 at 10:20
Che voglia di partire e immergersi in quell’atmosfera natalizia, calda e spensierata…grazie del tuor virtuale!
Valentina Cappio
22/11/2013 at 10:37
Grazie a te per essere passata di qua cara. Concordo, è il momento di immergersi nel Natale!!
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sex
21/10/2016 at 03:07
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