Alsazia cosa vedere: itinerario in camper con bambini
Ancora una volta su strada. Ancora una volta in camper. Per nuove mete? No, a volte è bello ripercorrere anche le vecchie strade. Un po’ per nostalgia, un po’ per rivedere tutto sotto un’altra luce, una luce diversa in ogni stagione. Qualche anno fa abbiamo scoperto l’Alsazia e, credetemi, è una destinazione davvero perfetta per un viaggio con bambini. Ecco allora qualche suggerimento Alsazia cosa vedere
Un candido e rigido inverno e sembra di entrare in un libro di fiabe. Brina cristallizzata che sembra esser lì o per magia o perché si è in un set cinematografico, e tutto è avvolto da una fitta nebbia. Poi si sale, si sale e …lassù il sole risplende e la pianura sembra un soffice oceano bianco, con le cime delle colline che sembrano venir fuori come isolette.
Haut-Koenigsbourg Alsazia cosa vedere
Il castello di Haut-Koenigsbourg è lì da pià da centinaia di anni. In estate ci appare incorniciato dal verde della vegetazione rigogliosa. Ci affascinano i suoi interni, le camere degli Imperatori con i mobili che vestono sontuosamente gli ambienti.
E stavolta dall’alto lo sguardo può spaziare su tutti i paesini gioiello della grande Valle del Reno.
Divertimento a Kintzheim Alsazia cosa vedere
Pochi chilometri e a Kintzheim uno dei più buffi e divertenti parchi tematici. Uno spazio non grandissimo, non molti visitatori, ma tante, tantissime scimmie, per meglio specificare macachi Barbary.
Il primo in Europa ad ospitare le simpaticissime scimmie che sembrano quasi aspettare ed accogliere da brave padrone di casa i turisti che ricambiano con i pop-corn. Provate ad immaginare un bimbo che condivide i pop-corn con una scimmia, come due bravi amichetti!
L’ Ecomuseè d’Alsace Alsazia cosa vedere
Neanche sessanta chilometri a sud e …altre due scoperte, vicinissime tra loro. L’ Ecomuseè d’Alsace, la sintesi del patrimonio architettonico-rurale alsaziano, oltre che dei mestieri e della tradizione. Ed ecco qui, ancora a fare i conti con le stagioni: nel rigore invernale l’atmosfera natalizia di un tempo.
All’interno delle case artigiani al lavoro e laboratori per i bambini. La nostra bimba, perché allora era una bimba, impasta, ritaglia e assaggia i biscotti speziati, impara a fare le decorazioni natalizie con la paglia e le candele in cera d’api. Un mastro pasticcere ci offre un fantastico tris di dolci e dispensa (in francese!) i segreti della sua creazione. Chi se lo aspettava poi l’angolo della tipica birra di Natale?
Ma anche il caldo estivo ha i suoi benefici effetti nell’atmosfera retrò di questo villaggio. Si incontrano moltissimi animali, soprattutto cicogne, ed una moltitudine di edifici da visitare.
Una stazione ferroviaria recuperata, 72 casette alsaziane, con la tipica struttura a graticcio, una carbonaia, la rappresentazione di antichi mestieri, perfino il fornaio.
Un ambiente un po’ fiabesco che ci rende davvero entusiasti quando durante la cena nel nostro camper riceviamo una visita. E per accoglierla ci basta un po’ di pane, così ci verrà a trovare anche la sera successiva la nostra amica cicogna.
Il Bioscope Alsazia cosa vedere
Basta uscire dal parcheggio dell’Ecomuseè e si è davanti al Bioscope! Che triste scoperta sapere che da settembre 2012 non è più attivo. Era un parco giochi tematico realizzato all’insegna del rispetto verso il pianeta terra. Tantissimi i giochi divertenti e poco usuali. Che temperatura farà al “Polo”? si può sentire con la mano: -15°!
Divertente la Déchets con la vasca delle piccole sfere colorate, tanti consigli per gli elettrodomestici e i fucili per sparare dentro i bidoni della spazzatura delle palline di gomma. Il “papillon vole”, si vola tra i fiori come farfalle. Il settore dei giochi luminosi, bisogna saltare sulla risposta giusta e tantissimi altri.
Peccato! Ma ci resta almeno il fantastico ricordo di quella bella giornata. Chissà se ci sarà un’altra stagione anche per lui!
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Informazioni pratiche
- Castello di Haut-Koenigsbourg (Château du Haut-Koenigsbourg) – Orschwiller – GPS 48°14’57” N 07°20’36” E; molti spazi per parcheggiare
- Ecomusée d’Alsace? – chemin Grosswald – Ungersheim – GPS : 47°51’38.52“ N 7°17’48.95“ E; è possibile pernottare con il camper nel parcheggio alberato
- La Montagna delle Scimmie (La Montagne des Singes) – La Wick – Kintzheim – GPS : 48°15’37.18“ N 7°22’32.00“ E; parcheggio abbastanza spazioso vicino all’entrata
- Bioscope: sito amatoriale ancora esistente
francesca
10/01/2013 at 08:53
Brava Kiala ed equipaggio,conosciamo anche noi questa bella zona ,mio marito ha lavorato molto in Alsazia e ci siamo stati anche in vacanza ,anche i nostri figli che erano molto più piccoli ricordano le scimmiette che rubavano dalle mani le merendine….che dispettose !
The Family Company
10/01/2013 at 09:00
Kiala è una viaggiatrice vera e incanta con i suoi racconti!! In Alsazia io personalmente non sono mai stata, ma Kiala mi ha fatto davvero venire voglia di andarci presto e di portarci i miei piccoletti!
kialacamper
10/01/2013 at 09:06
Grazie a tutti! L’Alsazia è una regione incantevole, un po’ Francia un po’ Germania. Il periodo natalizio si trasforma in un luogo incantato, mentre in estate offre moltissime possibilità di vacanze …una meta davvero da consigliare!
mamma &co
10/01/2013 at 10:18
Questo è davvero quello che mi ci voleva, proprio in questi giorni stiamo pensando ad un giro in Alsazia la prossima estate … diciamo che siamo in bilico tra Alsazia e Foresta Nera con i suoi orologi a cucù!
The Family Company
10/01/2013 at 10:23
La Foresta Nera era anche il mio viaggio dell’estate scorsa, poi non più fatto per problemi familiari. Ma l’itinerario è pronto… magari ci scrivo un post. E poi… Kiala!!!! Ma tu ci sei stata in Foresta Nera o sbaglio???? ci dai una mano con i tuoi meravigliosi racconti?
kialacamper
10/01/2013 at 11:10
Si ci sono stata, ma ho visto pochino …al prossimo racconto!!!!
The Family Company
10/01/2013 at 11:25
evvai!!
http://laproffa.blogspot.com
10/01/2013 at 14:38
Questo è un viaggio che vorrei fare, l’ho detto tante volte, ma ancora non ci sono riuscita…
The Family Company
10/01/2013 at 15:27
a chi lo dici!! anche se io non faccio testo, ce ne sono cosi tanti di viaggi che vorrei fare!!
Tiziana
14/01/2013 at 15:23
Dell’Alsazia conosco solo la splendida città di Strasbourg (la cicogna è l’animale simbolo della città) ma mi piacerebbe vedere tutta la regione, ho visto immagini davvero belle e dopo il tuo racconto il desiderio di vedere il paese delle fiabe è aumentato. Ciao a te e alla cara Valentina.
kialacamper
14/01/2013 at 20:07
Ciao Tiziana! L’Alsazia merita davvero, ed è un susseguirsi di paesini pittoreschi e accoglienti. Ma sai che a Ribeauvillé ogni anno la prima domenica di settembre c’è il festival dei musici e dei menestrelli? …un abbraccio!