Guida Pratica al Trenino Rosso del Bernina

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Se state pensando di organizzare una gita a bordo del Bernina Express, anche conosciuto come Trenino Rosso, probabilmente vi state facendo un sacco di domande su prezzi, offerte, percorsi e prenotazioni. In questa piccola guida, provo a darvi qualche risposta, basandomi sulla nostra esperienza e sulle problematiche che abbiamo incontrato quando, a nostra volta, abbiamo organizzato la splendida gita.

servizio autopostale Poschiavo trenino rosso

Devo ammettere, infatti, che l’organizzazione del weekend non è stata semplicissima. Capire come funziona il Bernina Express, come acquistare i biglietti e, soprattutto, quale treno scegliere non è stata la cosa più immediata di questo mondo… Per cui, ho deciso di scrivere un post molto pratico con informazioni e suggerimenti che, spero, torneranno utili a chi di voi vorrà provare questa incredibile esperienza. Per consigli sul percorso e su quali fermate scegliere, date uno sguardo alla seconda parte della guida a questo link.

Bernina Express: cos’è?

Per chi non lo conoscesse, è un servizio della ferrovia retica che collega Tirano, in Valtellina, con St. Moriz – nelle Alpi Svizzere. Il percorso, lungo 61 chilometri – la maggior parte dei quali in territorio retico – è spettacolare. Come dicevo, il treno parte da Tirano (a 492 metri di quota), raggiunge i 2.253 metri del Passo Bernina e scende fino ai 1.775 di St. Moritz, attraversando scenari alpini mozzafiato: montagne, boschi, laghi, ghiacciai… Per questo motivo, nel luglio 2008, la Ferrovia Retica ha ottenuto il riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Unesco.

Treno Panoramico o Treno Regionale?

Per chi si appresta per la prima volta ad organizzare un viaggio a bordo del trenino rosso, la prima domanda è: ma qual è la differenza tra treno panoramico e quello regionale? qual è il vero “trenino rosso”? c’è differenza tra Bernina Express e Trenino Rosso? quale devo scegliere?

In effetti, la tratta Tirano-St. Moriz è coperta da due tipologie di treno: il regionale e quello panoramico, quest’ultimo chiamato anche Bernina Express. Di fatto, entrambi possono essere considerati “trenini rossi”, perchè – pur essendo diversi nei servizi –  il percorso che coprono è esattamente lo stesso. E non potrebbe essere diversamente, in quanto la tratta Tirano – St. Moriz è a binario unico!

Il treno panoramico, o Bernina Express (BEX), è cosi detto per i suoi finestrini con vetrata a cupola (i quali, però, non si possono abbassare), che permettono una migliore visuale sul panorama. Su questa tipologia di treno la prenotazione è obbligatoria, per cui il biglietto è più caro rispetto al regionale (circa 20 euro in più a persona, per un biglietto A/R).

credits: Richard Rebmann

Bernina Express; credits: Richard Rebmann

I treni regionali, invece, hanno finestrini di grandezza normale, che però si possono abbassare… aspetto da non sottovalutare per chi è interessato a fare belle foto! E sono più frequenti. Inoltre, nella maggior parte dei casi, consentono il trasporto delle biciclette. Le corse che non consentono il trasporto bicicletta sono segnalate sull’orario con il simbolo della bicicletta barrata.

Treno Regionale

Treno Regionale

Infine, il treno regionale dà la possibilità di scendere e salire a piacimento durante il percorso e prendere il treno successivo (non panoramico, ovviamente) entro la validità del biglietto. Se, invece, si sceglie il Bernina Express – essendo a prenotazione obbligatoria – è possibile, si, scendere ad una delle fermate intermedie, ma poi bisogna necessariamente proseguire il viaggio a bordo di un treno regionale (oppure acquistare un ulteriore supplemento prenotazione per il Bernina Express successivo).

Per il nostro weekend, abbiamo scelto il treno regionale e non ce ne siamo pentiti. I finestrini sono abbastanza grandi da ammirare il panorama, si possono abbassare e il costo del biglietto è decisamente inferiore a quello del treno panoramico, dando molta più flessibilità durate il tragitto (ad esempio, noi ci siamo fermati circa 3 ore per un’escursione al ghiacciaio di Mortaratsch).

Novità 2013

Dal 15 dicembre 2013  fino al 30 Marzo 2014 verranno aggiunte due carrozze panoramiche (con vetrata a cupola) anche ad alcuni treni regionali.  Le carrozze aggiunte saranno una di prima classe ed una di seconda classe. I treni regionali che offriranno questo nuovo servizio partono nei seguenti orari:

  •  da Tirano: 8:50 – 9:40 – 10:50 – 12:50 – 14:24 (da Poschiavo) - 15:40
  • da St. Moritz: 8:45 – 9:45 (fino a Poschiavo) – 12:45 – 13:45 – 14:45 – 15:45

Per i prezzi, vi rimando alla sezione apposita in fondo a questo post.

Il percorso del Bernina Express

Quasi ogni ora parte da Tirano e da St. Moriz un treno che copre la distanza tra le due cittadine. Senza fermate intermedie, il viaggio dura circa  2 ore e 30 minuti se si sceglie un treno regionale (2 ore e 15 minuti circa con un treno panoramico).

Lungo i 61 km che separano Tirano da St.Moritz sono previste 21 fermate intermedie, molte delle quali a richiesta. Una volta a bordo del treno, un annuncio multilingue (anche in Italiano) ne segnala l’apprestarsi e specifica se si tratta di una fermata a richiesta; in tal caso, per prenotarla, basta premere per tempo il pulsante apposito e ben indicato, che si trova in ogni vagone.

Se partite da Tirano con il treno mattutino, avrete poi tutta la giornata davanti a voi per esplorare qualcuna delle meraviglie che incontrerete durante il percorso. Se programmate delle fermate intermedie, sappiate che il treno sosta generalmente solo il tempo di carico e scarico passeggeri, il che spesso vuol dire non più di 1 minuto. Questo significa che, se volete esplorare i dintorni, dovrete necessariamente prendere il treno successivo. Vi consiglio, dunque, di controllare preventivamente gli orari e di organizzare la vostra passeggiata di conseguenza.

bernina-percorso

Le fermate più interessanti sono:

  • Brusio, un grazioso borgo alpino noto anche per il viadotto elicoidale, un miracolo ingegneristico, che permette di superare una pendenza del 70 per mille, in uno spazio davvero ristretto
  • Le Prese, dove si trova il Lago di Poschiavo
  • Cavaglia, dove è possibile visitare i Giardini dei Ghiacciai
  • Alp Grum, con vista panoramica sul ghiacciaio Palu
  • Ospizio Bernina: il punto più alto toccato dal trenino, dove si incontrano il Lago Bianco e il Lago Nero; un panorama da cartolina
  • Diavolezza: con i suoi impianti e il ghiacciaio
  • Morteratsch, dove è possibile fare un’escursione fino al ghiacciaio Bernina; la passeggiata è adatta anche ai bambini
  • Pontresina, bellissimo borgo alpino, da cui è possibile fare passeggiate in carrozza nella meravigliosa Val Roseg

Delle fermate intermedie, di quali eventualmente scegliere e di come organizzare il weekend ne parlo approfonditamente nella seconda parte della Guida al Trenino Rosso del Bernina.

Costi dei biglietti: Bernina Express vs treno regionale

Il costo del biglietto su treno regionale è di 60 CHF (in 2° classe a persona, andata e ritorno nello stesso giorno). Dunque, circa 48 euro a persona. I bambini fino a 16 anni usufruiscono del 50% di sconto e i bambini di età inferiore ai 6 anni viaggiano gratis, se accompagnati da un adulto pagante.

Il biglietto va acquistato anticipatamente. In caso di acquisto sul treno, il costo è maggiorato di 10 CHF (circa 8 euro).

Se si sceglie di viaggiare a bordo del treno panoramico, ossia del Bernina Express, alla tariffa standard del treno regionale bisogna aggiungere il costo della prenotazione, che è obbligatoria: 12 CHF a tratta per persona d’estate (10 euro circa) e 9 CHF d’inverno (7 euro circa). I bambini di età inferiore ai 6 anni non pagano il supplemento solo se viaggiano in braccio (se non occupano cioè un posto a sedere). Diversamente, pagano la prenotazione e non vi è nessuna riduzione.

Se invece intendete usufruire della carrozza panoramica sul treno regionale (la novità 2013 di cui parlavo prima), dovete pagare un supplemento di CHF 5.00 circa (4 euro), invece dei 10 CHF (circa 8 euro) previsti per i Bernina Express.

Biciclette: le bici pagano come le persone. I bambini che godono dello sconto del 50% pagano metà biglietto anche per la bici.

Animali: se viaggiano in trasportino (o zaino, o qualsiasi altro tipo di contenitore), non pagano il biglietto. Diversamente, a prescindere dalla taglia, pagano la metà del costo di un biglietto normale di 2ª classe (anche se viaggiano in 1ª). Ricordatevi che, dovendo superare il confine, è sempre consigliabile avere con sé tutti i documenti.

Offerta famiglia: in vigore dal 14 Gennaio al 31 Maggio e da Novembre fino al 15 dicembre; è valida solo sui treni regionali e per famiglie composte da almeno 1 genitore e 1 figlio, fino ad un massimo di 2 genitori + 4 figli. L’offerta consente di viaggiare in treno regionale, andata e ritorno anche il giorno dopo, a €82.50 in totale. Se si vuole usufruire del Bernina Express, bisogna ovviamente aggiungere i supplementi prenotazione sia per l’andata che per il ritorno.

Unesco Pass:  uno speciale pass che vi permette di viaggiare da Tirano a St.Moritz (linea del Bernina) e da St.Moritz a Thusis (linea dell’Albula) sui treni standard ai seguenti costi:  in 2^ classe  € 51,85 (adulti) - in 1^ classe  € 77,80 (adulti). Riduzione bambini come sopra. Non è possibile viaggiare sulle vetture panoramiche. Il Pass può essere utilizzato per 2 giorni, anche non consecutivi, nell’arco dei 4 giorni di validità. Per maggiori informazioni, date un’occhiata al sito della Ferrovia Retica.

Graubünden Pass: indicato se avete in programma di esplorare il Cantone dei Grigioni per più di due giorni. L’abbonamento vi permette infatti di usufruire illimitatamente dei trasporti pubblici svizzeri (non solo ferrovia retica) per tre giorni in una settimana o per cinque giorni in due settimane , Per maggiori dettagli e per le tariffe, cliccate qui.

Come acquistare i biglietti del trenino rosso

  1. E’ possibile acquistarli attraverso il sito della ferrovia retica, che io, però, ho trovato alquanto frustrante da usare (www.rhb.ch). Ecco perché ho pensato di scrivere un post che vi guida, passo passo, attraverso la procedura d’acquisto. Lo trovate qui. Sappiate però che non c’è modo di comprare online le varie offerte speciali; in questo caso, o contattate il loro Servizio Clienti (tel +41 81 288 65 65) oppure optate per una delle seguenti alternative…
  2. Acquistare i biglietti in una delle stazioni servite della Ferrovia retica oppure presso una qualsiasi agenzia viaggi di Tirano.
  3.  Appoggiarvi alla struttura dove soggiornerete a Tirano. Come vi ho raccontato qui, noi abbiamo dormito a Cà Merlo e Francesca, la proprietaria, è stata davvero preziosa sia nel darci tutte le informazioni necessarie ad organizzare il weekend, sia nel suggerirci il biglietto più adatto a noi. Grazie a lei, infatti, abbiamo usufruito dell’ offerta famiglia non segnalata sul sito della Ferrovia Retica (o almeno io non sono riuscita a trovarla!). Non solo… Francesca ha acquistato i biglietti per noi e li abbiamo trovati nel nostro appartamento all’arrivo. E’ un servizio che offre, senza costo aggiuntivo alcuno, a tutti i suoi ospiti ed io lo trovo davvero prezioso!

Dove parcheggiare auto, moto e camper

Se si raggiunge Tirano in auto (o in moto), è possibile parcheggiare gratuitamente dietro la stazione retica. Tramite un sottopassaggio pedonale, si arriva direttamente all’ingresso della Stazione. A breve distanza, in via Polveriera, c’è poi un’area di sosta per camper (ottimamente segnalata all’ingresso di Tirano). L’area camper è ben posizionata, ben tenuta e molto conveniente (5 euro ogni 24 ore, compresa la luce, da pagarsi all’ingresso tramite parchimetro; munitevi di monetine!). Coordinate GPS N: 46°-12.80 E: 010°-09.39

Documenti necessari

La Svizzera non fa parte dell’Unione Europea; tuttavia – avendo aderito al trattato di Schengen – pur restando inalterati i controlli di merce alla dogana, non vengono più richiesti i documenti d’identità validi per l’espatrio. E’ consigliabile, però, averli sempre con sé!

La Dogana si trova all’ingresso della stazione della Ferrovia Retica di Tirano, prima di accedere alla Biglietteria e quindi ai treni. E’ l’unica stazione in territorio italiano della Ferrovia Bernina. A volte vi sono controlli in treno, a Campocogno, la prima stazione svizzera, da parte dei doganieri svizzeri.

NB: Mi è stato consigliato di denunciare in dogana apparecchiature audiovisive (macchine fotografiche, telecamere, etc) visibilmente nuove ma senza certificato di garanzia. Questo per evitare di incorrere in inutili discussioni, con possibilità di sequestro.

Siti, numeri di telefono e link utili

  • Il sito di Francesca, la proprietaria del B&B Cà Merlo a Tirano, dove troverete le ultime offerte, gli orari del trenino rosos e tante altre informazioni pratiche: www.trenino-rosso-bernina.it; vi ricordo che Francesca è anche una guida turistica certificata, specializzata nel percorso del Trenino Rosso.
  • Il sito ufficiale della Ferrovia Retica: www.rhb.ch
  • Il sito del B&B Cà Merlo: www.bbcamerlo.it
  • Il sito della Valtellina: www.waltellina.com
  • Il sito ufficiale di Svizzera Turismo: www.myswitzerland.com
  • Stazione ferrovia retica di Tirano: tel +39 0342-701353 – orario d’apertura 7-19.30 tutti i giorni compresi i festivi – e-mail: - website ferrovia retica
  • Ufficio Turistico Tirano: e-mail:, +39 0342 706066

E i nostri racconti sul weekend…

  • Tra il Bianco e il Rosso: il nostro viaggio a bordo del Trenino Rosso del Bernina
  • Sul ghiacciaio di Mortaratsch. Tutta colpa di una leggenda.
  • A casa di Nonno Bastiano: il racconto del B&B dove abbiamo soggiornato a Tirano
  • Tirano: l’emozione che scorre slow. Scritto da Francesca sulla sua amata cittadina.

Attenzione! Quando siamo stati a bordo del Trenino Rosso (Febbraio 2012), la tratta Tirano-Poschiavo era interrotta a causa di una frana a Brusio. Dalle ultime informazioni in mio possesso, l’interruzione dovrebbe durare almeno fino al 9 febbraio 2013. Il principale aspetto negativo di questo disservizio è che si perde una delle attrazioni maggiori del percorso: il viadotto elicoidale. La tratta interrotta viene comunque coperta da un servizio sostitutivo di Autobus che, dalla stazione di Tirano, porta i viaggiatori fino alla stazione di Poschiavo, da dove si prosegue poi regolarmente a bordo del trenino.

Per maggiori dettagli sulla durata dell’interruzione, consiglio di telefonare o scrivere al Servizio Clienti della Ferrovia Retica.

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35 Responses to Guida Pratica al Trenino Rosso del Bernina

  1. Pingback: Tra il Bianco e il Rosso | The Family Company

  2. Pingback: A casa di Nonno Bastiano | The Family Company

  3. Mammagiramondo Rispondi

    04/02/2013 at 12:07

    Post interessantissimo cara, è da tempo che vorrei farmi un giretto su quel treno da favola. Farò tesoro di tutti i tuoi favolosi consigli! <3

    • The Family Company Rispondi

      04/02/2013 at 12:12

      Grazie mille Daniela! Se ci andrai, fammi sapere… perchè correrò a leggerti sul blog! So già che mi perderò nel tuo racconto. Come sempre del resto… <3 Un abbraccio forte!

  4. Tiziana Rispondi

    04/02/2013 at 21:57

    Cara Valentina questo post è prezioso. Hai dato un sacco di informazioni utilissime. Hai dato risposta anche alle mie domande. Grande!

    • The Family Company Rispondi

      04/02/2013 at 21:57

      Sono contenta Tiziana! L’intento era proprio questo :) Un abbraccio

  5. Rosa Rispondi

    04/02/2013 at 22:05

    Ciao Valentina, grazie per queste preziose informazioni. Ma se volessi comprare i biglietti sul sito delle ferrovie… come si fa?? ho provato a dare un’occhiata… hai ragione… non si capisce da dove cominciare!

    • The Family Company Rispondi

      04/02/2013 at 22:07

      Ciao Rosa! Ti ringrazio per questa domanda… mi hai dato la motivazione giusta per finire il post che avevo cominciato oggi pomeriggio. Spiegavo proprio come comprare i biglietti del trenino rosso online. Una sorta di passo passo… che non sono ancora riuscita a finire. Ma mi ci metto d’impegno ora. E prometto di pubblicarlo domani! un abbraccio

  6. Patamamma Rispondi

    04/02/2013 at 23:07

    Eccolo qui io post “pratico” che aspettavo!
    Grazie!come al solito!
    Ricambio con un premio da “ritirare” se ti va passando dame!;)
    http://www.patatofriendly.blogspot.it/2013/02/un-po-di-me-e-un-po-di-condivisione.html

    • The Family Company Rispondi

      04/02/2013 at 23:22

      ma grazie cara! Passo di sicuro, come non potrei? Grazie per il premio… sono onorata!

  7. Pingback: Come acquistare online i biglietti del Trenino Rosso del Bernina | The Family Company

  8. La madame Rispondi

    12/02/2013 at 11:11

    Eccellente articolo che aumenta la voglia di fare questo viaggio sognato da tempo
    Grazie

    • The Family Company Rispondi

      12/02/2013 at 11:14

      Grazie a te per essere passata di qua! e’ un viaggio davvero da fare almeno una volta nella vita. Io vorrei provare a farlo anche in estate… già immagino distese multicolori e gli animali che fanno capolino tra gli alberi… Presto pubblicherò anche la seconda parte della guida. Spero possa tornare utile. A presto!!

  9. Pingback: 5 mete per festeggiare San Valentino con i bambini | The Family Company

  10. Luisa Albini Rispondi

    28/05/2013 at 14:23

    Sei bravissima, il racconto del tuo viaggio mi sarà utilissimo per organizzare quello che intendo fare in giugno con i miei 2 nipotini! Ti ringrazio e ti chiedo se hai intenzione di pubblicare anche la seconda parte, sarebbe fantastico!

  11. Mara Rispondi

    18/09/2013 at 21:47

    Grazie infinite per il prezioso aiuto,in mezza giornata ho trovato un b&b e ho capito come organizzare questo viaggio senza problemi,soprattutto grazie per la dritta sul treno, ti faccio sapere com’è andata.Bravissima!!!Ciaoooo

    • Valentina Cappio Rispondi

      18/09/2013 at 21:52

      Ma che gioia leggere questi commenti!!!! Si, fammi sapere come è andata! Divertitevi!

  12. Chiara Rispondi

    06/11/2013 at 11:25

    Grazie Mille Valentina!! Come gia anticipato, hai fornito più dettagli tu che la stessa agenzia a cui abbiamo fatto riferimento per la partenza…
    I tuoi racconti hanno suscitato una magia che sicuramente ci porterà a fare il più possibile le fermate indicate, anche se viaggiamo sul Bernina Express!
    Al mio ritorno sarò felice di raccontarti le emozioni di un bimbo di 3 anni.
    Grazie ancora

    • Valentina Cappio Rispondi

      06/11/2013 at 12:07

      Chiara ma grazie!! Attendo con ansia i vostri racconti. Buon viaggio!! E divertitevi!

  13. Milly Bimbieviaggi Rispondi

    15/11/2013 at 11:56

    Post super utile e ricco di informazioni, grazie!
    Ti faccio due domande….magari sono stupide, ma per scrupolo…:
    - sul trenino regionale è possibile portare anche bagagli di grandi dimensioni o è scomodo?
    - per il percorso inverso (St. Mortiz – Tirano) valgono le stesse regole? e soprattutto, il percorso è lo stesso e quindi altrettanto bello?

    grazie! :-)

    • Valentina Cappio Rispondi

      15/11/2013 at 12:15

      Ciao cara. Si, sul treno regionale puoi portare bagagli di grandi dimensioni ed è scomodo più o meno come è scomodo su tutti i treni. Non ricordo bene se a inizio carrozza ci sono spazi appositi per i bagagli; noi avevamo due mega zaini da montagna e siamo andati comodissimi anche perchè i treni non erano pieni. Paradossalmente le persone, forse non essendo a conoscenza della differenza tra regionale e panoramico, prendono tutti il panoramico. Quello regionale è scelto per lo più dai locali.

      Il percorso inverso è esattamente lo stesso, cosi come i treni che lo percorrono. Si tratta di un tragitto a binario unico per cui non ti puoi sbagliare ;-)

      • Milly Bimbieviaggi Rispondi

        15/11/2013 at 12:17

        eh, ma infatti mi ispira di più il regionale, soprattutto per il finestrino da abbassare per per le foto!!!
        grazie ancora!!!

        • Valentina Cappio Rispondi

          15/11/2013 at 12:23

          Esatto!! E poi puoi fermarti tutte le volte che vuoi lungo il percorso. Se hai bisogno, chiedi pure! Un abbraccio

  14. silvia Rispondi

    27/11/2013 at 11:52

    posto interessante!
    fra due giorni parto anche io per tirano e prenderò il trenino!
    ho bisogno di un consiglio: ho già prenotato il bex delle 8:50 per godermi tutta l’andata. Siccome avrò poco tempo prima che scenda il sole quali tappe mi consigliate maggiormente per il ritorno?
    se non ho capito male alcuni itinerari, in caso di neve, non si possono nemmeno fare!
    inoltre.. ho la possibilità di arrivare fino a st.moritz..ditemi la verità: ne vale la pena? io sono anche disposta ad accorciare l’andata pur di fare una sosta in più al ritorno..
    grazie a tutti!
    Silvia

    • Valentina Cappio Rispondi

      27/11/2013 at 14:37

      Ciao Silvia,
      noi a St. Moritz non ci siamo arrivati, ci siamo fermati prima a Pontresina. Non so perchè, St. Moritz me la immagino molto bella, elegante e piena di vip; noi abbiamo preferito tappe più a misura di bambino.

      A dirti la verità, se come capisco fai andata e ritorno in giornata, non penso tu abbia il tempo di fermarti più di una volta al ritorno. Noi ci siamo fermati al ghiacciaio di Mortaratsch : https://thefamilycompany.it/2013/01/24/sul-ghiacciaio-di-mortaratsch-con-bambini/

      Abbiamo fatto una passeggiata fin su e poi abbiamo pranzato nel ristorante/hotel proprio di fianco alla stazione.

      Abbiamo poi dormito a Pontresina e da li è molto bello fare passeggiate in carrozza nella Val Roseg, ma non penso tu abbia il tempo.

  15. Marta Valeri Rispondi

    27/11/2013 at 15:28

    Mi hai fatto proprio venire voglia di portarci i bimbi… A tal proposito, ti posso chiedere quanti anni avevano i tuoi quando siete andati?
    Avete fatto la passeggiata in carrozza?
    Avete dormito fuori 2 notti giusto? Una a tirano e l altra a pontresina.
    Pensi possa essere una soluzione alternativa portarsi il pranzo al sacco lungo il percorso verso il ghiacciaio di mortaratsch?
    Avete fatto altre soste?
    Scusa se ti ho tempestato di domande….ma mi sono utili per organizzarmi l meglio….
    Grazie ancora
    Ciao
    Marta

    • Valentina Cappio Rispondi

      27/11/2013 at 17:20

      Ciao Marta!
      Noi siamo andati l’anno scorso, quindi i miei bimbi avevano rispettivamente 6 e 4 anni.
      Purtroppo non siamo riusciti a fare la passeggiata in carrozza anche se la scelta di dormire a Pontresina è dipeso proprio da quello. Se abiti non lontano da Tirano, si può fare tutto in due giorni; se invece, come noi, una volta tornati a Tirano, ti aspettano 4 o 5 ore di auto, diventa troppo.
      Per cui, consiglio di dormire una notte in più a Tirano e godersi di più la gita: prima notte a Tirano, secondo in Svizzera lungo il percorso (tipo Pontresina) e terza notte di nuovo a Tirano.
      Per quanto riguarda il pranzo a sacco, se vai in inverno, credo non sia molto fattibile. C’è davvero tanta neve!
      Non abbiamo fatto altre soste, anche se ci sarebbe piaciuto. Per farne, devi necessariamente allungare il soggiorno… U
      Se hai bisogno, sono qui.
      Un abbraccio!

  16. Marta Valeri Rispondi

    30/11/2013 at 15:55

    Grazie Vale, sei stata chiara….penso che data l età de miei (4 e 2) e soprattutto l indole pigra del maggiore sia meglio aspettare qualche anno….senno’ con il piffero che riesco a far fare loro la camminata….????????????allora mi sa che ti romperò le scatole più in la per avere qualche dettaglio in più….

    • Valentina Cappio Rispondi

      30/11/2013 at 16:06

      Si forse per il più piccolo è ancora presto, a meno che non riusciate a portarlo nello zaino.
      Quando vuoi, sono qui cara! Un abbraccio

  17. Alessia Rispondi

    08/12/2013 at 21:36

    Ciao, ma è possibile fare il biglietto sul regionale da Tirano a St.Moritz in un giorno (e quindi scendere a diverse fermate) e poi dormire a St.Moritz e ritornare il giorno dopo a Tirano? Grazie.
    Il post è veramente ben fatto e interessantissimo!!!!

    • Valentina Cappio Rispondi

      08/12/2013 at 22:28

      Ciao Alessia! Si è possibilissimo. Noi abbiamo fatto proprio così. Se viaggi con bambini, ti consiglio il biglietto famiglia, si risparmia e ti consente di viaggiare anche il giorno dopo. Se vuoi consigli su quali fermate scegliere, c’è la seconda parte della guida dedicato proprio a quello.
      Grazie di cuore per i complimenti!

  18. Pingback: Trenino del Bernina… emozioni a 2.000 metri | Urbanide

  19. Maurizio Rispondi

    13/01/2014 at 17:33

    Ciao Valentina,
    Prima di tutto ti ringrazio per tutte le informazione ben dettagliate che hai messo a servizio di tutti.
    Poi ti chiedo una cosa, volendo andare un fine settimana a Tirano per prendere poi il trenino rosso, molto probabilmente quello regionale, ti chiedo è possibile prenotarli anche con largo anticipo? Visto che andrò finita la scuola non vorrei poi non trovare posti liberi.
    Ciao e grazie di tutto

    • Valentina Cappio Rispondi

      13/01/2014 at 20:44

      Ciao Maurizio,
      si, è possibile prenotare i biglietti con largo anticipo; ma, se hai intenzione di prendere il treno regionale, la prenotazione non serve. Comunque, è difficile non trovare posto. Ci sono diverse corse al giorno quindi mi sento di tranquillizzarti. Tra le altre cose, sospetto che ci sia maggiore affluenza in inverno che in estate (ma questa è una mia personalissima sensazione). Buon viaggio!

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