La Baviera di Antonio Quarta

Ecco la bella notizia di oggi! La family si allarga e presto sarà dei nostri una persona che ha davvero tanto da raccontare. Su una meta che ho visitato di sfuggita e che da sempre sogno di conoscere meglio: la Baviera. Un nuovo appuntamento mensile, proprio qui, su questo blog, che ci porterà dritto dritto tra le meraviglie di questa splendida regione tedesca.

credits: Antonio Quarta

credits: Antonio Quarta

Lui si chiama Antonio Quarta. Genovese di nascita, ma ferrarese d’adozione, Antonio ha una vera e propria adorazione per la Baviera. Tanto da averci persino scritto un libro, che – tra le altre cose –  è stato segnalato al Premio Letterario Internazionale della Città di Cattolica 2012!

Curiosi di sapere qualcosa in più si Antonio? Io si, ecco perché l’ho intervistato!

Antonio, raccontaci del tuo primo viaggio in Baviera..

Ho sempre avuto la passione per i viaggi. Viaggi che ho nel tempo scrupolosamente documentato. Da tanto desideravo vedere la Baviera. Me ne avevano parlato con entusiasmo già diversi amici ed io ero particolarmente attratto dal famoso castello di Neuschwanstein, il castello “da fiaba” che affascinò anche Walt Disney, il quale – colpito da questo maniero durante uno dei suoi viaggi in Baviera – lo prese ad esempio, facendolo apparire in uno dei suoi film di animazione.

Questo stupendo castello, riprodotto in un magnifico poster a casa di amici, mi affascinava sempre di più. Rimanevo alcuni minuti in assoluto silenzio dinanzi ad esso e la mia mente si popolava di dame e cavalieri. Ed ogni qual volta poi ritornavo a casa, questo castello mi accompagnava nel sonno, aumentando a dismisura il desiderio di toccarlo con mano. Più di un mese di letture, approfondimenti, ricerche su di esso e sul suo costruttore, il re Bavarese Ludwig II von Wittelsbach…

Finalmente, nel 2007, il mio primo viaggio – insieme a mia moglie e a mio figlio – in Baviera. Da allora, è cresciuta in me una naturale, folgorante e sincera passione verso questa stupenda regione, verso il suo popolo, la sua arte, la sua storia, l’incantevole folklore, tradizioni antiche e stupende, rispettate ancora oggi… E verso un grande Re Ludwig II, geniale e sfortunato, che ha lasciato alle generazioni future un patrimonio di immensa bellezza e valore.

La Baviera di Ludwig Antonio QuartaIl tuo amore per la Baviera ti ha portato a scrivere un libro. Dicci di più?

Si, il libro si intitola “La Baviera di Ludwig” ed è una sorta di diario che ripercorre oltre 4 anni di viaggi tra l’arte, la storia e la cultura di questa splendida regione tedesca. Racconta la mia esperienza in una regione ricca di gente cortese e disponibile, legata ancora oggi ad antiche e suggestive tradizioni, ospitalità a cinque stelle, natura stupenda ed incontaminata, incantevoli borghi fortificati e città all’avanguardia, siti e monumenti riconosciuti come patrimonio culturale e… per finire una birra eccellente!

Bè Antonio, non si può rimanere indifferenti di fronte alla passione che traspare dalle tue parole. Hai altri interessi, oltre la Baviera?

Si. Ho altre due grandi passioni. La prima è datata 1969 – quando vidi per la prima volta, grazie a mio padre, un film dell’agente segreto più famoso del mondo, James Bond 007. La seconda è sicuramente legata al mio carattere aperto e sincero ed è, ovviamente, viaggiare… Ma a chi non piace! Amo viaggiare soprattutto in auto (ricordo ancora quando percorsi oltre 1.000 Km in meno di 24 ore….avevo bisogno di alcune foto molto particolari sulla Baviera!). Non mi piace particolarmente viaggiare in treno, invece… Mi addormento!

Qual è il tuo stile di viaggio?

Amo documentare i miei “tour” (più o meno lunghi), scrivendo dettagliati diari che ancora oggi conservo gelosamente… Poi, non arrivo mai in un nuovo luogo, senza una adeguata preparazione…

Viaggi spesso con la tua famiglia?
Be’, con mia moglie quasi sempre. Con mio figlio oramai è difficile … perché lui dice che la Baviera la conosce… Forse perché ha 21 anni!!!

Quanto importante pensi sia importante viaggiare per i bambini e perché?

E’ molto importante! Ho sempre amato viaggiare e pertanto, ogni qualvolta possibile, anche se mio figlio era piccolo, veniva sempre con noi. Sono convinto che determinate sensazioni e particolari gioie può darle solo un bambino…. Ancora ricordo il mio stupendo viaggio in Val d’Aosta, quando mio figlio Luca, ancora piccolo, esplorava i meravigliosi castelli valdostani: sensazioni ed emozioni uniche che a distanza di quasi vent’anni riaffiorano nella mia mente come se fosse ieri!

Qual è il posto più bello che hai visitato fino ad ora? 

Bè, ovvio, è la Baviera! Come detto, il mio primo viaggio nel 2007 è stato un autentico colpo di fulmine! Sono (anzi siamo, io e mia moglie) rimasto affascinato dall’organizzazione, da una popolazione cordiale e sempre disponibile, rispettosa della natura e fortemente legata ad antiche tradizioni…

E quello che vorresti visitare e ancora non hai visto?
Tanti sono i posti che vorrei visitare, ma che – per ora – hanno subito un rinvio a data da destinarsi, vista la mia passione per la Baviera e visto che sono alle prese con il mio secondo libro. In Europa, voglio visitare Mont St. Michael e mi piacerebbe fare un tour in Norvegia, fino al Circolo Polare (l’itinerario è già pronto -ovviamente in auto!).  Appena possibile, voglio organizzare un viaggio in Svizzera (magari sul Trenino Rosso!) e voglio conoscere meglio il resto della Germania: primo fra tutti, Baden-Wurttemberg con la SchwarzWald (Foresta Nera), già inserita nel mio nuovo libro.

                                                                                   ____

Allora cosa ne pensate? Io non vedo l’ora di leggere i suoi post! E voi? Bé  non dovrete aspettare molto. Il primo appuntamento con la Baviera di Antonio è per domani. E poi, ogni 00…7 del mese, in onore di… James Bond! Se proprio non riuscite a contenere la vostra curiosità, vi lascio il sito di Antonio www.antonioquarta.eu e un breve video tratto da uno dei suoi numerosi viaggi in Baviera…

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=OvRlhOvObqo]

Ah! Quasi dimenticavo… Come sempre, se avete particolari richieste, curiosità o domande… lasciatele nei commenti. Saremo felici di rispondervi!

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8 Responses to La Baviera di Antonio Quarta

  1. Stefania Rispondi

    06/02/2013 at 14:19

    Grazie a questo fantastico blog! Adoro Ludwig e ritengo davvero superlativo il lavoro fatto da Antonio Quarta nel suo libro! Adoro Ludwig!

    • The Family Company Rispondi

      06/02/2013 at 16:29

      Grazie a te Stefania. E alla rete, che ci fa fare dei meravigliosi incontri E grazie soprattutto al potere della condivisione. Un abbraccio!

  2. kialacamper Rispondi

    07/02/2013 at 10:08

    Benvenuto Antonio! Non vedo l’ora di leggerti!

    • The Family Company Rispondi

      07/02/2013 at 10:45

      A chi lo dici Kiala Camper! Ciaooo!

  3. Pingback: Questa è la Baviera | The Family Company

  4. Antonio Rispondi

    08/02/2013 at 19:58

    Grazie mille a The Family Company, grazie a Stefania, grazie a Kiala non vi deluderò!

    • The Family Company Rispondi

      08/02/2013 at 20:17

      Benvenuto a bordo Antonio!! Non vediamo l’ora di leggerti ancora!

  5. Pingback: Baviera con bambini: Garmisch e i suoi dintorni

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