Intervista (semi) seria a Kiala Camper
Ormai la conoscete tutti. E’ la mitica Kiala Camper che, da qualche mese, arricchisce le pagine di questo blog con i suoi racconti ed in suoi viaggi, rigorosamente in camper. Lei è una viaggiatrice vera. Parte, assapora, scopre, esplora. E poi conosce profondamente il vero senso della condivisione. Quella genuina, non quella interessata! L’adoro per questo!
E’ autrice di un bellissimo blog, I viaggi in camper di Chiara, dedicato alle avventure sue e della sua famiglia a bordo del loro amatissimo camper. E, con nostra immensa gioia, da un po’ di tempo scrive anche su The Family Company, nella sezione Vacanze in Camper. Non ve l’ho mai presentata a dovere e allora ho pensato di rimediare con questa piccola intervista. Un po’ diversa dalle solite interviste. Ma Kiala Camper, il cui vero nome è Stefania, è una persona fuori dal coro. Allegra, solare, generosa…
Bando alle ciance ora! Scopritela in questo simpatico botta e risposta!
1) In 3 aggettivi, descrivici Stefania
Viaggi in camper, bricolage e cucina …ah ma non sono aggettivi! Allora diciamo che forse è meglio non chiederlo a me, potrei sopravvalutarmi!
2) Tre motivi per cui adori viaggiare
I motivi che mi spingono sono molti, ma dovendoli riassumere solo in tre parole dire: evadere, conoscere, ricordare.
3) La tua passione per il camper è nata quando…
In Umbria! Eravamo lì per passare le vacanze pasquali. Come sempre, non avevamo prenotato e quella volta ci capitò per la prima volta di trovarci in difficoltà. Temperature bassissime dovute all’improvvisa nevicata e una crescente preoccupazione sulla possibilità di dover passare la notte in macchia o, addirittura, tornare a casa. Nel nostro peregrinare alla ricerca di un posticino in un qualsiasi albergo, incrociammo decine e decine di camper in sosta o in marcia. Tutti con le loro casette accoglienti, riscaldate ed autonome: fu amore a prima vista!
4) Il tuo blog Kiala Camper dovrebbe diventare un famoso best seller perché …
Perché è frutto di esperienze personali e non, come spesso succede nei grandi e famosi siti dedicati ai viaggi, un contenitore di informazioni più commerciali che pratiche. E poi è il mio contenitore di ricordi, per me un valore incalcolabile!
5) Consigli il camper alle famiglie con bambini perché …
Ci permette di viaggiare senza alcuna difficoltà anche con bimbi appena nati. Pensa che alcuni figli di camperisti sono nati addirittura mentre erano in vacanza! Si ha sempre con sé l’occorrente per ogni evenienza: quello che si porta sul camper non entrerà mai in una valigia! Senza poi tralasciare il discorso sull’igiene, che non sempre si riesce a trovare in viaggio. Non meno importante la possibilità di tenere occupati i bambini anche quando il tempo non è proprio bello, sul camper possono portare i loro giochi preferiti. Ancora un notevole vantaggio è quello di avere i servizi sempre a disposizione: i più piccolini non sono costretti a rispettare i rigidi orari degli hotel. Infine, ma potrei fare un elenco infinitamente lungo, non trascurabile il vantaggio di un eventuale blocco del traffico durante gli spostamenti: tenere un bimbo tranquillo in macchina, soprattutto in estate, per ore ed ore non è facile; in camper davvero non mancherà né acqua fresca, né cibo!
6) Il viaggio più bello che hai fatto
A questa domanda non riesco a rispondere, ogni viaggio è bello e lascia qualcosa. Poi magari ci sono degli episodi che si ricordano perché più divertenti. Per fare qualche esempio, ricordo sempre molto divertita quando, finalmente dopo anni che desideravo andarci, arrivai ad Elmau, il parcheggio punto di partenza per arrivare alla Schachenhaus (lo chalet di Re Ludwig II in Germania): cominciai a camminare velocemente senza fermarmi per 10 km. e un dislivello di circa 850 m. Arrivai con una mezz’ora di anticipo rispetto ai tempi necessari indicati nelle guide!
7) Il viaggio più difficile
…sicuramente quello verso Parigi (Capodanno 2012): tantissima neve che neanche le catene riuscivano a tenere a bada, il nostro camper ad un certo punto scivolò ed arrivò quasi a toccare l’autovettura che ci precedeva. Il vento poi era così forte che la neve spostata dallo spazzaneve ritornava subito sulla strada che restava coperta come poche volte avevamo visto. Anche in altri viaggi abbiamo trovato qualche difficoltà a causa della neve, ma poi alla fine è andato sempre tutto bene.
8) Quello che vorresti fare e che ancora non ha fatto
Vorrei andare in Marocco, ma per il momento non è possibile causa impegni di lavoro: ci vorrebbero troppi giorni a disposizione e soprattutto il periodo ideale sarebbe quello invernale, quindi altra difficoltà con la scuola della bimba.
9) Tre cose che porteresti con te su di un’isola deserta
Il mio camper, il mio pc e tutti i miei “arnesi” da cucina!
10) Se potessi viaggiare nel tempo, in quale epoca e dove andresti
Vorrei provare le emozioni del turismo itinerante quando non era così diffuso, quando i camperisti erano tali per ispirazione e non(come a volte succede ora) solo per convenienza.
11) Nel tuo camper non manca mai…
L’elenco è lunghissimo, in camper ci si portano dietro sempre una moltitudine di oggetti più o meno utili. Durante i primi viaggi ci si portava sempre o troppo o troppo poco, così ho messo a punto una lista, con elenchi divisi per settore di tutte le possibili cose necessarie ed indispensabili. Ovvio ognuno personalizzerà la lista secondo le proprie necessità. Premesso questo diciamo che in camper non mancano mai i “fondamentali” nella dispensa, il navigatore, le fotocamere, qualche rivista del settore, diari di viaggi degli altri camperisti ed equipaggiamenti in dipendenza della stagione. Una cosa che voglio sottolineare è che abbiamo sempre a bordo le catene da neve, fondamentali in caso di insabbiamento anche in estate.
12) La frase che dici più spesso in viaggio
…guarda!!!
13) La cosa più pazza che hai fatto…
E’ una cosa pazza e l’abbiamo fatta tante volte: fermarci per la sosta notturna fino a notte inoltrata e ripartire ancor prima dei primi bagliori dell’alba, praticamente dopo 3 o 4 ore di sonno. Questo quando siamo diretti oltreconfine. È vero, comporta sacrificio, ma vuoi mettere stare su strada alle 6 del mattino in Francia e fermarsi a comprare croissant e baguette appena sfornati?
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Che dire, io questa donna la seguirei in capo al mondo! E voi?! Grazie Kiala ,per questa bella intervista!
viaggideirospi
13/02/2013 at 10:06
Grandissima Mamma Stefania!! A noi il camper è piaciuto…ma non è stato amore folle. Esperienza comunque da riprovare e riprovare!! Ma quest’estate è in tenda!
The Family Company
13/02/2013 at 10:33
Dai Ale! Davvero provate la tenda?? Grande!!!! Stefy è un mito, vero?
viaggideirospi
13/02/2013 at 12:41
Sì, sì!!! a me manca incredibilmente: dagli 0 ai 12 anni ho fatto solo campeggio. Rospo vuole riprovare e insieme non vediamo l’ora di portarci Rospetto…per cui sì, estate 2013 CAMPEGGIO!!!
Mamma Camperista qui è una guida vera e propria!
The Family Company
13/02/2013 at 12:47
Cavolo! Anche a me piacerebbe provare la tenda… devo convincere babbo-family…
viaggideirospi
13/02/2013 at 13:03
L’unica perplessità che ho: i problemi di cervicale…ma credo che portando il mio cuscino di casa, anche dormire sul materassino o per terra si possano risolvere!! Perchè Babbo Family è reticente?
kialacamper
14/02/2013 at 11:59
Grazie cara!!! Sai il camper o si ama (alla follia) o si odia. L’unica cosa da tener conto è che la prima esperienza è sempre un pochino traumatica. Anche per me che avevo desiderato il camper per anni e anni, il primo viaggio non è stato proprio idilliaco. Bisogna prender confidenza con tanti aspetti particolari (tipo la riserva d’acqua, la difficoltà di parcheggio rispetto ad una autovettura etc) che in altre tipologie di viaggi non si riscontrano! Un abbraccio!!!! Comunque viaggiare viaggiare viaggiare …con qualsiasi mezzo!
The Family Company
14/02/2013 at 14:04
verissimoooo! viaggiare viaggiare viaggiare!
viaggideirospi
14/02/2013 at 22:56
Esatto Kiala!! Hai proprio ragione e infatti è sicuramente da riprovare ancora, magari la prossima la facciamo insieme!
The Family Company
13/02/2013 at 17:46
Perché odia condividere il bagno con sconosciuti 😉
ANTONIO
13/02/2013 at 22:55
Cosa dire una semplice intervista ma che descrive appieno le grandi qualità di una grande (in tutti i sensi) donna oltre che esperta camperista!!!!! Brava Stefania ancora complimenti che estendo all’altrettanto brava Valentina!!!
The Family Company
14/02/2013 at 06:39
Grazie per essere passato di qua Antonio!! A presto!
kialacamper
14/02/2013 at 11:05
Grazie di cuore Antonio anche da parte mia, ma devo dire che le domande di Valentina hanno fatto sì che nulla fosse tralasciato! Brava Vale!
The Family Company
14/02/2013 at 14:05
eh no! il grosso l’hai fatto tu qui, cara Stefy. Un abbraccio!
kialacamper
17/02/2013 at 10:05
Un grande abbraccio a te Vale!
The Family Company
17/02/2013 at 11:47
:)))