A passeggiar tra le strade di Marostica
Avete mai fatto caso alle storie che si celano dietro ogni luogo, dietro un qualsiasi angolo di mondo… ? Dalla prateria sconfinata alla più piccola cittadina, ovunque voi andiate, vi imbatterete in antiche leggende, in fiabe, racconti o fatti reali che, nel tempo, hanno forgiato il luogo che state visitando, la sua gente, l’atmosfera che vi si respira.
Marostica non fa eccezione, anzi. La sua è una storia antichissima, eppure – per un weekend – si mescola armoniosamente e amorevolmente con una favola più moderna.
Come tutto ha avuto inizio
Una favola che nasce dalla voglia di guardare finalmente negli occhi persone conosciute solo attraverso il web. Un invito aperto a tutti ed un pugno di persone che decidono di accettarlo, seguendo l’istinto e la voglia di mettersi in gioco. Ed è cosi che la storia antica di Marostica si mescola con quella moderna del #duemoriopenday. Le mie sensazioni sul weekend le potete leggere qui e i dettagli dell’iniziativa li troverete qui.
Oggi, invece, voglio portarvi tra le stradine di Marostica, tra le sue mura, i suoi castelli. Per respirare un’atmosfera d’altri tempi, affascinante e misteriosa, romantica e discreta. Un’idea weekend da trascorrere in famiglia, con i bimbi, in gruppo o da soli, alla scoperta di un gioiellino tutto italiano – che va assolutamente visitato almeno una volta nella vita.
Il cuore di Marostica
A Marostica si passeggia seguendo il cuore. Un passo dopo l’altro e ci si perde nel silenzio ovattato di questa splendida cittadina medievale, nei suoi dettagli, nei suoi colori, nella sua storia antica.
Il suo piccolo centro storico è uno scrigno dalle mille sfumature… I palazzi sembrano custodire tesori preziosi… e se le loro pietre potessero parlare, racconterebbero storie meravigliose. Ma forse… se vi avvicinante pian piano e porgete l’orecchio ed un pezzo di cuore, riuscirete a sentire una voce raccontare di amori lontani, di coraggiosi cavalieri e di nobili sfide…
La Partita degli Scacchi
Eh si! A Marostica si vive e si respira ovunque questa bella storia d’amore, che comincia pressapoco così…
C’era una volta un guerrigliero di nome Rinaldo d’Angarano, il quale si innamorò della bella Lionora, figlia del Castellano di Marostica. Accadde, però, che un altro cavaliere, Vieri da Vallonara, si innamorò della stessa donzella e, come era d’abitudine a quei tempi, i due si sfidarono in un cruento duello.
Il Castellano, però, che non voleva perdere nessuno dei due valorosissimi giovani, proibì lo scontro e decise che Lionora sarebbe andata in sposa a colui che avesse vinto una partita al nobile gioco degli scacchi, da giocarsi nella piazza del Castello, in un giorno di festa, con pedine viventi: lo sconfitto sarebbe diventato lo stesso suo parente sposando l’altra sua figlia, Oldrada...

La grande scacchiera spicca nella piazza illuminata. La vista è spettacolare e sembra già di sentire lo squillo di trombe, il rullare dei tamburi e le pedine viventi che si sfidano al nobile gioco degli scacchi.
Ebbe così inizio, nella seconda domenica di settembre di quel lontano 1454, “la partita al nobil ziogo de li scacchi”, a veder la quale arrivarono da ogni dove cavalieri e ambascerie. Qualche secolo più tardi, e più precisamente nel 1923, il prof. Francesco Pozza ebbe l’idea di rappresentare la partita. Nel 1954 venne riproposta da Mirko Vucetich e da allora, negli anni pari, la magnifica scacchiera lastricata di Marostica si trasforma e prende vita, avvolta nell’abbraccio murato del Castello da Basso, del Palazzo del Doglione e della Rocca adagiata sul monte Pausolino.

Palazzo del Doglione: i rintocchi delle campane della sua Torre ricordano ai cittadini l’inizio delle sedute del Consiglio Comunale
Ogni due anni, la cittadina rivive questa spettacolare sfida, nella quale re, regine, cavalli, torri e alfieri si spostano nei riquadri della scacchiera, ripetendo con precisione ed eleganza le mosse dei due giocatori contendenti, annunciate da un araldo.
La visita al Castello da Basso
Purtroppo, la famosa Partita degli Scacchi avviene a Settembre, negli anni pari. Essendo un freddo Febbraio e pure di un anno dispari, dovremo accontentarci di immaginarla… Per fortuna, non è cosi difficile. Anche perché, complici Monica – l’organizzatrice del #duemoriopenday – e la fantastica Pro Loco di Marostica, la visita al Castello Inferiore si trasforma in una meravigliosa avventura.
Il Castello da Basso, infatti, – con i suoi loggiati, il pozzo, il mastio potente, i portoni di legno antico e i dettagli che sbucano ovunque l’occhio si posi – incanta da subito grandi e piccini.
Ma la sua bellezza si amplifica, quando davanti ai nostri occhi la sua storia prende vita… Sbandieratori, musici, nobili dame e coraggiosi cavalieri appaiono come per magia. Sono i figuranti della famosa Partita degli Scacchi, che trasformano una semplice visita in un esperienza indimenticabile.
Giullari di corte, cavalieri e cortigiane ci prendono per mano e ci trasportano in un mondo lontano.
Ci raccontano di pizzi e merletti, di elmi, scudi, lance e spade. Di banchetti nobili e tavole imbandite. Ed impariamo così che il bicchiere doveva sempre essere condiviso con il vicino e che le posate, a quei tempi, ancora non si usavano..
Per un pomeriggio, le bambine si trasformano in meravigliose principesse…
I bambini in prodi cavalieri…
E i grandi…? I grandi ritornano bambini, più dei bambini veri.
Fa bene al cuore e all’anima vedere come la storia e l’arte, quando raccontante con il cuore, possano unire le persone, emozionarle, divertirle…
La visita si completa con una passeggiata sui camminamenti, dai quali si gode di una vista meravigliosa su tutta Marostica.
E non può mancare il suono della campana. Secondo la leggenda, se si fa risuonare una sola volta e si esprime un desiderio con cuore sincero, questo si avvererà.
Dopo tante emozioni è ora di riposare. Di coccolarsi con i ricordi di questi luoghi meravigliosi…. Per fortuna, il weekend non è ancora finito. Ci aspetta una meravigliosa Villa Palladiana, una passeggiata a Bassano del Grappa e tutte le informazioni pratiche per organizzare un fine settimana a Marostica. Curiosi? Restate con me…
Da non perdere a Marostica
- Marostica rivive ogni due anni quella appassionata Partita degli Scacchi con personaggi viventi, alla presenza del popolo tutto, tra costumi fastosi, parate nobili e gonfaloni multicolori. Per chi volesse assistervi, conviene prenotare con largo anticipo.
- La cittadina è anche famosa per la fioritura dei ciliegi, da metà Maggio a fine Giugno che culmina con la Festa delle Ciliegie, l’ultima domenica di Maggio.
- Bellissima ed adatta a tutti la Passeggiata dei Cammini fino alla Rocca, che permette di ammirare panorami davvero suggestivi;
- Per maggiori informazioni su cosa fare e cosa vedere a Marostica, date un’occhiata al bellissimo blog di Monica Viaggi e Baci
millybimbieviaggi
05/03/2013 at 10:08
Che brava Valentina!!! Mi piace molto la tua capacità di unire le emozioni alle informazioni pratiche!!!
….le damigelle e i cavalieri…che meraviglia!!! 🙂
The Family Company
05/03/2013 at 10:12
Detto da te, questo complimento vale doppio 🙂
La parte più difficile per me è sempre scegliere le foto. Le metterei tutte. Appena riesco, faccio un album su Flickr! Un abbraccio a te e alla tua bellissima principessa!
Ale
05/03/2013 at 11:21
ciao Vale! che brava…faresti venir voglia di visitare Marostica a chiunque ti legge! complimenti cara!
The Family Company
05/03/2013 at 11:26
Ma grazie tesoro!! Che bello iniziare la giornata con questa iniezione di complimenti! Un abbraccio!
Annalisa
05/03/2013 at 11:57
Brava! Viene voglia di tornarci subito!!!
The Family Company
05/03/2013 at 11:58
Grazie Annalisa… La voglia di tornarci e di tornarci con voi c’è da quando siamo andati via… Un abbraccio
Tiziana
05/03/2013 at 15:19
In questo bellissimo racconto c’è un’unica nota stonata, ma pazienza, quando ci si mette in ballo… bisogna saper affrontare i rischi 🙂 Ciao cara.
The Family Company
05/03/2013 at 15:20
Non mi dire che la nota stonata è la vostra bellissima foto… !!! Siete meravigliosi! Un abbraccio!
Giorgia Mazzanti
05/03/2013 at 23:10
Questa vostra esperienza insieme ma ha regalato un altro pezzettino di voi <3
The Family Company
06/03/2013 at 09:35
Grazie cara Giorgia. Quanto ci sei mancata! <3
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Wladimiro guerra
01/12/2013 at 00:53
Un racconto meraviglioso, da Marosticense innamorato della mia città, voglio farti i complimenti per la bellezza della tua ” narrazzione fotografica “. Grazie
Valentina Cappio
01/12/2013 at 07:19
Wladimiro grazie di cuore. Sono davvero commossa dai tuoi complimenti. Grazie davvero. E complimenti a voi per la vostra meravigliosa città-