A Londra con bimba di 7 mesi
di Marta Zanella
Abbiamo programmato un weekend a Londra perché volevamo provarci. Perché ci eravamo ripromessi che avremmo continuato a viaggiare, sarebbe stato diverso certo, ma bellissimo andare in tre. Perché volevamo fare la prova di un volo con Lei in prospettiva delle vacanze estive, e questa tratta non sarebbe stata troppo lunga in caso di esperimento fallito. Perché conoscevamo abbastanza la città da sapere come orientarci, cosa potevamo o non potevamo fare con una bambina 7-mesenne. E soprattutto perché morivo dalla voglia di andarci io.
Un week end slow
Tanto per dire come sono fatta, in uno dei miei viaggi giovanili on the road mi sono guadagnata il titolo “dux mea lux”… no no, non certo per questioni politiche, ma per i ritmi serrati che imponevo sui programmi di viaggio. Ecco, me lo posso pure scordare. Siamo partiti non con il mio solito programma stampato cose-da-fare-giorno-per-giorno ma con una vaga idea di tre o quattro cose che ci sarebbe piaciuto fare.
Una città baby friendly?
In rete si trovano pareri entusiasti e altri critici. Noi, Londra l’abbiamo trovata baby friendly. Soprattutto dal punto di vista dei servizi. Qualche spunto:
I bar e i bistrò. Tutti con i seggioloni, parecchi seggioloni, non uno solo per cui litigare. I fasciatoi in tutti i bagni in cui siamo capitati, dei bar o toilettes pubbliche, puliti e attrezzati.
Tips:
Le catene di café, come Costa Coffee
The Serpentine Lido in Hyde Park
The Boathouse Café a Regent’s Park
Il National History Museum
All’aria aperta:
Camminare, camminare, camminare. Girovagare per le strade, perdersi nei mews, godersi l’architettura delle case, spiare dentro le finestre.
I mercati, affascinanti e pieni di persone e cose da guardare.
I playground, ordinati, puliti, attrezzati, nulla di rotto, sporco o scritto. Non so da voi, ma da noi mica sono così.
I parchi, che sono sempre una meraviglia (se non piove) per sgranchirsi, fare un pisolino, guardare gli animali.
Tips: portatevi un foglio di plastica da mettere per terra e isolare dall’erba sempre umida e un asciugamano in microfibra da stenderci sopra. Occupano davvero pochi centimetri cubi e permettono di buttarsi per terra!
E se piove?
Noi siamo stati fortunati, di acqua ne abbiamo presa pochissima. Ma eravamo partiti con qualche idea: non le abbiamo testate, ma le condividiamo.
Musei: a Londra i musei sono tanti, molti gratis e ben attrezzati per i bambini. Tra quelli che prevedono percorsi per i più piccoli sono il National Army museum (con una zona indicata dai 6 mesi), il Museum of London Docklands (a partire dai 6 mesi), il London Transport Museum (con attività dai 3 anni), il Science Museum (dai 3 anni).
Un giro in bus. Può essere comodo se piove e se avete un bambino che sta pacifico a guardare le persone o fuori dal finestrino. Costa meno della metropolitana e non ci sono scale da fare, comodo se girate con passeggino o carrozzina. Se siete portatori e usate la fascia (consigliatissima!), via libera pure alla tube.
I playground center. Ce ne sono in centro o anche fuori, più o meno a pagamento, potete farvi un’idea qui o qui. Potrebbero essere un’idea se volete farli giocare e gattonare in uno spazio sicuro e al coperto senza richiudervi nella stanza d’albergo.
Non abbiamo spuntato molte cose sulla lista. Abbiamo impostato le giornate sui ritmi di sonno e pasti di Lei, considerando che le classiche cose da vedere le avevamo già viste tutte, e immaginando quindi passeggiate e pause nei parchi giochi, godendoci caffè e spuntini ai cambi pannolini, incastrando un museo durante un pisolino (sulla schiena di papà)…
E… beh, è stato rilassante. Non si riuscirà a vedere tutto, ma ci si gode il tempo insieme. E si scopre anche il livello dei servizi pubblici di una città.
Marta
04/07/2013 at 16:01
Ciao! Anche noi ci continuiamo a dire che vogliamo continuare a viaggiare.. E far vedere il mondo.. E vederlo noi.. Ecc ecc .. 🙂 e Londra è la nostra -forse- prima meta! LUI avrá circa sei mesi e mezzo.. E mi preoccupava un po’ il trasferimento dall’aereoporto dopo aver affrontato le due ore di volo. Tu come hai fatto? Come si è trovata la bimba? Grazie!!!
Valentina Cappio
04/07/2013 at 16:31
Ciao Marta! Ottimo approccio! Vedrai che sarà bellissimo!
Per il trasferimento, su quale aeroporto voli?
Marta
04/07/2013 at 16:49
Dobbiamo ancora decidere.. Perchè quasi mi preoccupa più il trasferimento! L’idea era o Stansted o il “principe” heathrow.. Che dici?
Valentina Cappio
04/07/2013 at 17:19
Sentiamo anche l’esperienza di Marta che ha scritto l’articolo e che ha una bimba della stessa età del tuo. Io ci sono andata quando i miei due bimbi erano un po’ più grandicelli.
Stansted è il più lontano. Se viaggi con bdgt limitato, il mezzo più economico è l’autobus che collega l’aeroporto con il centro di Londra (www.easyBus.co.uk, il sito è anche in italiano). Arriva in Baker Street e da lì puoi prendere un taxi fino all’hotel oppure la metro. I prezzi dei biglietti partono da 2 sterline; essenzialmente prima compri i biglietti (ti conviene farlo sul loro sito) e più risparmi. Le corse sono frequentissime, a tutte le ore e tutti i giorni. L’unico problema è che ci mette 1 ora e 15 minuti, per cui forse opterei per il treno. Costa decisamente di più (circa 40 euro a persona andata e ritorno, in 2 classe), ma ti permette di raggiungere il centro di Londra in 45 minuti.
Heathrow è invece il più vicino; il mezzo più veloce è l’Heathrow Express, che non fa fermate intermedie e raggiunge londra in 15 minuti. Il biglietti A/R costa circa 35 sterline se acquistato online (a persona, il bimbo non paga). C’è anche l’autobus che ci impiega dai 40 minuti all’ora, a seconda del traffico e del tragitto che fa. Poi c’è la metro (Piccadily Line) ma non te la consiglio, potrebbe risultare scomoda se viaggi con tanti bagagli e siete già stanchi per il volo.
Gatwick ha una distanza simile a Heathrow, ci vola anche Easy Jet ed è collegata a londra con il treno no stop Gatwick Express o con gli autobus. Più o meno i tempi sono gli stessi di quelli che ho indicato per Heathrow.
Per bagagli e passeggino, non preoccuparti perché tutti i mezzi di trasporto hanno lo spazio per riporli (ovviamente nelle ore di punta, potresti avere qualche difficoltà, soprattutto in metro).
Spero di averti aiutato! Chiedi pure se hai bisogno di aiuto. E dai un’occhiata al blog, c’è un sacco di materiale su Londra con i bimbi!
Marta
04/07/2013 at 18:39
Grazie ragazze! Anch’io mi stavo orientando su heathrow.. Per le notti ho trovato delle buone offerte su internet in zona south kensigton/ chelsea.. Mi sembrava un buon compromesso anche per girare a piedi senza dover per forza prendere i mezzi ( ho tentato più volte di istruire il fanciullo alla fascia,ma ormai girato verso di me non ci sta più e non so quanto posso portarlo fronte strada).. Che dite? Comunque mi state aiutando a prendere coraggio e andare !!! Chi l’avrebbe mai detto..io che son sempre partita all’avventura adesso mi faccio milioni di problemi!!! Ahhh…le mamme!!! :))
Valentina Cappio
04/07/2013 at 19:12
Fronte strada andrà benissimo! Una continua fonte di stimoli per lui. L’unica cosa che, secondo me, tutto il giorno in fascia è stancante se vuoi girare. Porterei anche il passeggino per sicurezza. Per gli hotel, ti consiglio la catena premier inn. Hanno un sacco di alberghi a Londra e un ottimo rapporto qualità prezzo
martilarossa
04/07/2013 at 20:48
eccomi!
dunque, noi abbiamo volato su gatwick con easyjet.
abbiamo escluso luton, su cui abbiamo quasi sempre volato in precedenza, perché il trasferimento avviene solo coi pullman o i minibus 9 posti: non avevo capito come funzionasse la questione passeggino ma mi pare che o ti porti tu un seggiolino tipo ovetto e lo agganci, oppure viaggi col bambino in braccio. non mi piaceva, non mi sento sicura, e l’ho escluso. In più il viaggio è lungo, più di un’ora, e farlo in bus diventa davvero più pesante che l’aereo.
heathrow con la metro è sempre molto comodo.
stansted mai provato, non saprei che dire.
gatwick secondo me è comodo. come diceva valentina c’è il gatwick express che ci mette davvero pochissimo e arriva a victoria station, però costa un bel po’. oppure prendi il treno di linea (la southernrailway,com ) ci metti circa mezz’ora e se compri il biglietto online un po’ prima riesci a pagarlo anche 5 sterline. L’unico problema è che devi scegliere l’orario e il biglietto e valido solo su quel treno, quindi se perdi il treno perdi anche il biglietto.
Noi abbiamo preso il treno e lo rifarei, ti puoi muovere col bimbo e ti passa più in fretta.
sui supporti, noi portiamo entrambi con la fascia, l’abbiamo usata molto in quei giorni, ma il passeggino consiglio comunque di portarlo, può servire anche come seggiolino dove non lo trovate.
sulla fascia invece potrei scrivere un’enciclopedia: mi limito a contraddire fortissimamente valentina. la posizione fronte strada è sconsigliata, se non per brevissimi momenti. non è fisiologica e non rispetta la posizione della colonna vertebrale del bambino. A sei mesi puoi portare sul fianco o sulla schiena. io mi trovo molto bene mettendola sulla schiena, il papà preferisce il fianco. comunque in queste due posizioni il bimbo riesce a guardarsi intorno, un po’ come se lo portassi fronte strada, ma in una posizione più naturale per lui. scusate se mi sono dilungata, ma mi avete punto sul vivo!!
Valentina Cappio
04/07/2013 at 22:04
Scusatemi, quando ho detto fronte strada intendevo il marsupio non la fascia. Io ho sempre usato quello e quando ho letto fascia ho automaticamente pensato al marsupio. Per quanto riguarda l’età, i miei (entrambi) a sei mesi li mettevo fronte strada (nel marsupio) e non ci sono mai stati problemi. La fascia non l’ho mai usata, per cui non mi pronuncio.
maura
23/01/2014 at 12:05
ciao,ho letto del viaggio a londra di martilarossa e siccome a febbraio dovremmo andare anche io e il mio compagno con la nostra bimba di appena 12 mesi MIREA, mi chiedevo dove avete pernottato e se trovero un latte come quello che le do qui della centrale del latte…..GRAZIE!!!
martilarossa
04/07/2013 at 20:50
dimenticavo.
la zona che tu indichi mi sembra buona per la possibilità di muoversi a piedi.
noi abbiamo preso un monolocale zona paddington, e l’angolo cottura ci ha fatto comodo.
per girare a piedi è molto bello anche il west end!
Marta
05/07/2013 at 08:33
Grazie dei consigli ragazze!! Per la fascia … Da oggi mi esercito! Mi piacerebbe anche provare sulla schiena.. Dai 6 mesi è ok?
Appena prenoto vi faccio sapere!! Ancora graziee!! Ps ovviamente se mi vengono altre mille domande vi chiederó di nuovo!! :)))
martilarossa
23/01/2014 at 16:32
Ciao maura!
Per latte di centrale intendi il normale latte vaccino? Per quello non c’è problema, lo trovi in qualunque supermarket o mini market, nei bar…. Insomma, proprio come da noi! Come mai ti preoccupa?
Noi non abbiamo mai avuto problemi nemmeno a trovare il latte artificiale, nei supermercati.
Per dormire siamo sempre stati in alberghetti, io penso che qualunque zona centrale sia comoda. Il consiglio che ti do è di cercare una stanza con angolo cottura, il top sarebbe un monolocale. Avere un cucinino con un bimbo è molto comodo, sia per scaldare il latte al mattino che per improvvisare una cena veloce in caso di stanchezza la sera… in questo caso tenete in considerazione il tale away da portarvi in camera, ne trovate di ogni tipo e nazionalità a ogni angolo!
Alessia
23/01/2017 at 02:14
Ciao volevo avere un informazione. . Ho un bimbo di 9 mesi e quando partirò per londra avrà un anno volevo chiedervi come vi siete regolate e soprattutto “attrezzate” per la pappa.. grazie