Nel Castello di Gropparello, alla conquista del Santo Graal
Nel bosco che circonda il Castello di Gropparello, in provincia di Piacenza, è stato creato il Parco delle Fiabe, il primo parco emotivo d’Italia. Qui i bambini vengono catapultati in una magica avventura. Vestiti da cavalieri, affrontano prove e pericoli. E sconfiggono le loro paure.
A fare da guardia alle pietre antiche del Castello di Gropparello, c’è un bosco magico, quasi sospeso nel tempo. Lo chiamano il Parco delle Fiabe.
Tra i suoi alberi, nascoste nell’ombra, vivono strane creature: cavalieri coraggiosi, belle principesse, fate, folletti, druidi, orchi e streghe. Uno strano incantesimo veglia su di loro. Si dice, infatti, che nessun adulto può oltrepassare il pesante cancello che segna il confine del bosco, a meno che non sia accompagnato da un bambino.
Il nostro viaggio inizia poco prima. All’ombra della torre del maniero.
Un cavaliere vestito di rosso ci viene incontro. Parla una lingua strana; forse viene da un altro luogo, da un altro tempo. Lentamente, guardandoci negli occhi, racconta la sua storia. Ci parla delle battaglie che ha combattuto. Alcune le ha perse, altre le ha vinte.
Ci racconta delle infinite strade che ha percorso, delle prove che ha superato. Del coraggio e delle virtù necessarie per vivere in questo mondo. Ma anche della paura. Eh si, perché:
“non bisogna vergognarsi di avere paura; la paura ci serve per fare delle scelte, per riconoscere il pericolo ed imparare a distinguere tra il bene ed il male“.
Restiamo incantati ad ascoltare. E ad osservare.
Anch’egli, come noi, è alla ricerca di Mago Merlino. Vuole donargli la sua spada. Allora lo seguiamo. Conosce meglio di noi i segreti del bosco. E dei suoi abitanti.
E così veniamo trascinati dal vento che, leggero, sussurra di saghe e leggende. Lungo il percorso incontriamo Viviana, tanto amata da Merlino. Ed anche l’Uomo Albero, il Druido, orchi vestiti di nero, persino la malvagia Morgana.
Ogni tappa è una nuova scoperta. Un piccolo prezioso insegnamento da custodire nel cuore.
Le tracce di Mago Merlino diventano sempre più evidenti. Colui che tutto può. Colui che vive nel vento e nell’acqua, nelle rocce e negli alberi. Man mano che procediamo, indizi e particolari ci rivelano la sua presenza. Ormai non deve essere lontano!
Finalmente, nascosta tra le fronde degli alberi color oro e marrone, intravediamo la sua capanna. Qui vive Merlino, il mago di tutti i tempi, l’essere luminoso come le stelle, che rinasce ogni volta che il mondo avrà bisogno di lui.
Ed appare. Ci parla. Infonde coraggio. Ci protegge e ci accompagna fino al limitare del bosco. Ci sentiamo un po’ più forti e coraggiosi di prima.
E ne abbiamo bisogno. Perché un’ultima prova ci attende: la grande battaglia contro il male. Guidati dal Cavaliere Bianco e armati di spada e coraggio, partiamo alla conquista della Valle, degli orchi e delle nostre paure.
Chissà se, tra tutti questi piccoli prodi cavalieri, non si nasconda un nuovo Re Artù.
Ma forse, lo siamo tutti un po’ tutti dentro. Ce l’ha sussurrato all’orecchio Merlino, prima di salutarci con la mano sul cuore.
Informazioni pratiche sul Castello di Gropparello
- Avventure nel Parco delle Fiabe: la saga di Mago Merlino andrà in scena fino al 17 Novembre (solo di Domenica). Il calendario del castello, però, è molto vario e vengono organizzati eventi per bambini durante tutto l’anno, come l’assalto al castello, la giornata Fantasy, le cene medievali, la vendemmia oppure la rievocazione della storia di Rosania Fulgosio, il fantasma che pare abiti il Castello di Gropparello. Il calendario è pubblicato sul sito e aggiornato di volta in volta.
- Il percorso nel bosco: non presenta nessuna difficoltà ed è assolutamente adatto anche ai bambini piccoli; tuttavia non è percorribile con i passeggini. Consiglio di indossare scarponcini da montagna, soprattutto in autunno (con la terra umida, si scivola facilmente), e abbigliamento comodo.
- Organizzazione della visita: si partecipa alle attività in gruppi; i gruppi vengono formati in base all’ordine di arrivo. Tenete presente che le avventure nel Parco delle Fiabe sono particolarmente apprezzate, per cui l’affluenza è notevole; consiglio di arrivare al castello verso le 9:30, in modo da partecipare alle attività aggregandosi ai primissimi turni, che sono anche i meno affollati. Il percorso nel bosco e la battaglia in costume durano, in tutto, due ore e mezza abbondanti. Suggerisco, dunque, di portare qualche snack e dell’acqua, soprattutto se si prevede di finire a ridosso del pranzo.
- Età consigliata: sul sito del castello non viene indicata un’età minima per partecipare all’avventura nel Parco delle Fiabe. Ed effettivamente erano presenti bambini di tutte le età. Nella battaglia finale, però, partecipano personaggi in costume che potrebbe spaventare i più piccoli (a mio avviso, quelli sotto i 6 anni). Niente di sconvolgente, ovviamente. D’altra parte, il percorso ha come obiettivo finale proprio quello di aiutare i bimbi a superare le proprie paure. Inoltre, anche se i genitori non partecipano alla battaglia, si trovano a pochissimi metri di distanza – per cui possono intervenire se vedono i propri figli in difficoltà.
- Costi: adulti 18 euro, bambini 14 euro; il biglietto è comprensivo di percorso nel bosco alla ricerca di Mago Merlino, battaglia in costume e visita al castello (sale nobili, camminamenti di ronda, mastio, cortili); si consiglia la prenotazione, scrivendo una mail a oppure telefonicamente al tel 0523/ 855814
- Apertura: il parco è aperto dal 17 marzo al 17 novembre tutte le domeniche e i festivi dalle 10 alle 17.30 (alle 15 con l’orario solare). Negli altri giorni solo su prenotazione.
- Parcheggi: c’è un parcheggio gratuito poco distante dall’ingresso al castello; si tratta essenzialmente di un ampio spazio non asfaltato, in pendenza (siamo in collina). Tuttavia, quando siamo arrivati noi, il parcheggio era stato chiuso da poco, perché – a causa della terra bagnata – le auto rischiavano di scivolare giù. Siamo stati dunque costretti a parcheggiare sul ciglio della strada.
- Dove mangiare: all’interno del castello c’è la Taverna Medievale (con tre proposte di menu) ed un bar che prepara panini. Se avete intenzione di mangiare al ristorante o di acquistare i panini al bar, dovete prenotare e pagare prima di cominciare la visita. In alternativa, potete portare pranzo a sacco ed organizzare un picnic. All’interno del parco, ci sono delle aree attrezzate che possono essere affittate al costo simbolico di 1 euro.
- I dintorni: Il Castello di Gropparello fa parte dell’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, che racchiude ben 22 manieri (12 nel parmense e 10 nel piacentino) – ognuno con una storia unica da vivere, con le sue leggende e con tante iniziative, eventi e visite guidate tematiche per un suggestivo viaggio nel tempo. Per visitarli tutti, è possibile acquistare la Card del Ducato, una tessera che consente di beneficiare di numerose agevolazioni: ad esempio, lo sconto di 1 euro per gli ingressi nei diversi manieri (con due eccezioni: il Castello di Torrechiara ed il Castello Malaspina Dal Verme di Bobbio), una riduzione del 10% sul pernottamento negli hotel aderenti all’iniziativa (per un soggiorno minimo di 2 pernottamenti), e riduzioni anche sui ristoranti accreditati (su un pasto per un massimo di 2 persone). La Card del Ducato è in vendita, a 2 euro, nelle biglietterie dei castelli ed è valida un anno a partire dalla data di emissione. Se amate lo shopping, potreste includere nel vostro itinerario nel Ducato, anche una tappa al Fidenza Village Outlet Shopping (non lontano dai Luoghi Verdiani e alla Rocca Sanvitale di Fontanellato). Tra l’altro, con la Card del Ducato si ha diritto alla One Day Card, che consente sconti in tutti i negozi del villaggio aderenti all’iniziativa (per avere la One Day Card basta presentare la Card del Ducato all’ufficio turistico del Fidenza Village Outlet Shopping).
I prossimi appuntamenti del Castello di Gropparello
Puoi rivivere la storia di maghi, cavalieri e principesse tutti i weekend con vari appuntamenti a tema. Trovi il calendario completo a questo link. Gli eventi dedicati alle famiglie sono quelli in rosso. Durante l’anno, poi, ci sono diverse attività dedicate a ricorrenze o a temi particolari, come la vendemmia. Nei giorni di Pasqua e Pasquetta, ad esempio, è prevista una… Caccia all’Uovo di Drago! Insieme al Primo Cavaliere del Drago, difensore del Castello di Gropparello, e a Merlino, i piccoli viaggiatori formeranno una una truppa di giovani valorosi per affrontare una grande prova. L’attività, alla scoperta delle Gole del Vezzeno e delle popolazioni di draghi che ancora le abitano, si sviluppa nei giorni di domenica 1 e 2 Aprile, nei boschi e nelle valli che circondano il castello.
Maggiori informazioni
Castello di Gropparello
Via Roma, 84 – 29025 Gropparello ()
Emilia Romagna
Tel
Email:
Website. www.castellodigropparello.com – www.castellodigropparello.it
Silvia
05/11/2013 at 09:21
Ma che bello!! Hai un modo di raccontare che ti prende da dentro; mi sembrava di essere lì con voi in quel bosco. Mi hai convinta. Mi informo e ci porto i miei due maschiacci.
Grazie!! Silvia.
Valentina Cappio
05/11/2013 at 09:33
Ciao Silvia! Grazie di cuore per le tue parole. Se riesco a farvi sentire le emozioni che sentiamo noi, allora sono contenta. Se potete, andateci. Merita davvero! Un abbraccio
Marco
05/11/2013 at 09:23
Ci volevamo andare anche noi il weekend scorso, poi ci siamo fatti prendere dalla pigrizia. Ti chiedo una cosa: ma secondo te, va bene anche per le bambine? Io ne ho due, di 8 e 5 anni. Grazie
Valentina Cappio
05/11/2013 at 09:39
Ciao Marco,
ah la pigrizia! E’ sempre dietro l’angolo 😉
Dai organizzatevi. Vedrete che bella giornata che trascorrerete.
Per quanto riguarda la tua domanda, si assolutamente le attività sono indicate anche per le bambine. Quando siamo stati noi, ce n’erano tante e di tutte le età. L’unica segnalazione che mi sento di farti è un po’ quello che ho scritto nel post e cioè che nella battaglia finale si “combatte” contro gli orchi cattivi: personaggi in constumi davvero realistici. Per cui i più piccoli potrebbero spaventarsi. I genitori sono cmq lì a pochi metri dai bimbi, se c’è bisogno di un abbraccio 😉
Lidia
05/11/2013 at 09:25
Solo altre due domeniche! Mannaggia! Non conoscevo questo castello e questa iniziativa. Abito a Milano, dovrebbe essere abbastanza fattibile da fare in giornata, vero?
grazie per questo bel racconto. Mi sa che proviamo ad organizzarci. La taverna ce la consigli?
Valentina Cappio
05/11/2013 at 10:04
Ciao Lidia, si è fattibilissimo. Da Milano ci vuole circa un’ora e mezza. Poi tutto dipende anche dall’età dei bimbi e da come vi piace viaggiare. Se avete un po’ di tempo a disposizione, potreste organizzare un meraviglioso weekend alla scoperta del ducato – in modo da partire con calma da Milano, essere in zona il venerdi sera o il sabato mattina, esplorare i dintorni e la Domenica dedicarla tutta a Gropparello e al Parco delle Fiabe.
Un abbraccio.
Lali
05/11/2013 at 23:20
Così vicino a noi!! Da segnare per quando il Rospetto sarà un pizzico più grandicello!! Mi associo al commento di Silvia, sembrava di tenerti per mano Vale!!
Valentina Cappio
06/11/2013 at 09:28
Dai lali che ci si ritorna insieme! Grazie di cuore per essere passata di qua! baciiii<1
Pingback: Castello di Gropparello eventi 2014 | The Family Company
Pingback: Cosa vedere a Parma con bambini
paola forconi
19/02/2016 at 09:51
e’ gia’ da tempo che pensavo di portare Jacopo in questo castello e mi sa che grazie anche a voi e’ arrivato il momento, grazie valentina
Valentina Cappio
26/02/2016 at 10:18
Graazie a te Paola. Un abbraccio!