Frantoi Aperti: weekend in Umbria con bambini
E poi, succede che le emozioni sgorgano come un fiume in piena. Ogni partenza è sempre carica di aspettative. Ed ogni viaggio regala sempre sensazioni forti ed inaspettate. Ma questo weekend in Umbria – tra frantoi aperti, escursioni, degustazioni, spettacoli, giochi antichi e panorami da togliere il fiato – ha lasciato davvero il segno.
Ci troviamo tra le province di Perugia e Terni, sulla Strada dell’Olio Dop dell’Umbria, per un itinerario che ha il profumo piccante dell’olio nuovo.
La nostra scusa è stata un evento che mi tentava da tempo: Frantoi Aperti, in programma dal 1 al 30 Novembre. Un appuntamento promosso dalla Strada dell’Olio Dop Umbria – giunto ormai alla sua diciassettesima edizione e incentrato sull’essenza stessa di questa splendida regione: l’olio d’oliva. Un’occasione imperdibile per uscire dai banchi di scuola ed imparare, osservando dal vivo: da dove viene l’olio, come si produce, come si assaggia, quante varietà esistono, come è fatto un frantoio?
Frantoi Aperti: cosa fare e cosa vedere
Noi siamo partiti dal piccolo borgo di Montecchio, a pochi passi da Orvieto per arrivare a Castel Ritaldi, in provincia di Perugia. Ma i percorsi possibili sono tanti, tutti diversi e tutti pieni di fascino. Semplicemente, lasciatevi condurre dalle strade dell’olio, ben segnalate e piene di sorprese: dietro ogni curva troverete sempre qualcosa di nuovo che vi farà innamorare. Ogni angolo, ogni dettaglio vi racconterà di storie antiche, di natura, di cose buone e genuine.
Protagonisti assoluti sono, ovviamente, i frantoi. Che, per l’occasione, aprono le proprie porte e danno il benvenuto a grandi e piccini, svelando un mondo fatto di piccoli gesti, di secolari tradizioni, di profumi intensi e delicate armonie.
Non solo frantoi ed uliveti, però. Per 6 weekend consecutivi, fino all’8 Dicembre, i borghi, le piazze, gli agriturismi e le trattorie di nove comuni umbri accolgono visitatori di tutte le età per celebrare la raccolta delle olive e le prime spremiture. Il programma di iniziative è ricchissimo, gratuito e varia ogni weekend: degustazioni di olio nuovo e di prodotti tipici, spettacoli, visite guidate, escursioni, passeggiate tra gli ulivi con soste enogastronomiche, giochi per bambini, mercatini, concerti e molto altro.
Frantoi Aperti: le visite ai frantoi e agli uliveti
Una vera lezione per i bambini ed un tuffo nelle tradizioni più antiche per gli adulti.
I focolari di campagna a riscaldare, il suono delle olive che vengono lavate e pulite, il profumo dell’olio appena franto, la liturgia del pane caldo e fragrante pronto ad accogliere l’olio novello.
Sarà possibile osservare da vicino tutta la filiera, dalla raccolta fino alla spremitura, accompagnati dai proprietari dei frantoi che, da generazioni, curano con passione questi uliveti secolari e, per l’occasione, trasmettono il loro sapere ed il loro amore a chi vorrà ascoltare.
I bambini sono liberi di curiosare ed incuriosirsi, di giocare, di arrampicarsi, di fare domande e di imparare. Un mondo lontano per molti. Per i miei bambini, lo era di certo. Ora non più. Ora sanno che l’olio non nasce nelle bottiglie, ma arriva sulle nostre tavole grazie al lavoro duro e alla passione di tante persone.
I frantoi coinvolti sono circa una quarantina e sono elencati sul sito dell’evento. Qui, vi segnalo quelli più adatti ad essere visitati con i bambini:
- il Frantoio Bartolomei che si trova a Montecchio (Tr), propone escursioni in quad tra gli uliveti (i miei bimbi sono letteralmente impazziti!) e la visita all’annesso Museo dell’Olio. Inoltre, il 17 novembre è in programma la “Domenica dei Piccini”: una giornata in frantoio interamente dedicata ai bambini; per mamma e papà sono invece previsti “Assaggi e Massaggi”, all’olio di oliva naturalmente.
- il Frantoio Ricci, sempre a Montecchio (Tr), per la passione dei proprietari – soprattutto del giovane Alessandro e della sua mamma (maestra di scuole elementari), che sono riusciti a coinvolgere in maniera sublime i miei bimbi durante la visita in frantoio.
- la Cooperativa Oleificio Pozzuolese a Castiglione del Lago, che propone attività per bambini tutti i fine settimana.
- l’Azienda Agricola Clarici Pierdomenico a Foligno, che offre degustazioni guidate di olio novello (il 30 novembre e l’1 dicembre ore 10-13 e 16-20).
- il Frantoio Berti a Olmo di Perugia, con le sue attività di fattoria didattica per grandi e piccini organizzate tutti i fine settimana (ore 10-13 e 16-19).
Frantoi Aperti: passeggiate ed escursioni
Il programma di Frantoi Aperti prevede anche visite guidate nei borghi e passeggiate nella natura. Uno spettacolo da non perdere, che fa bene agli occhi e all’anima: con l’autunno in piena esplosione, le colline, i campi e le vallate sono una girandola di colori.
Noi abbiamo partecipato ad un facile trekking naturalistico nei dintorni di Colle del Marchese, piccola frazione di Castel Ritaldi. Un quadro dalle armonie perfette, creato dal più perfetto degli artisti: la natura. Questa volta, generosamente aiutata dalla mano felice dell’uomo. Che non sempre tutto distrugge.
E, passeggiando tra gli uliveti che danzano al vento, succede di fare incontri eccezionali.
Si osservano le mani sapienti delle donne che, con quei sorrisi rugosi che ti entrano nel cuore, lavorano leste le olive impigliate nelle reti.
Si incontrano butteri a cavallo.
Si ammirano angoli contadini piene di fascino.
Si scoprono borghi sospesi nel tempo.
Un’occasione imperdibile per scoprire angoli sconosciuti e poco battuti di questa splendida regione che è l’Umbria. Scegliete l’escursione più adatta a voi, tra quelle previste dal programma di Frantoi Aperti (che trovate elencate a questo link). Oppure, semplicemente, seguite l’orizzonte e… andate dove vi porta il cuore.
Frantoi Aperti: giochi tradizionali nelle piazze e tra gli ulivi
In un’atmosfera così distesa e familiare, non potevano certo mancare le attività dedicate ai più piccoli: giochi nelle piazze e nei cortili, raccolta di olive per bambini e tanto altro.
Il programma per il 2014 non è ancora definitivo. Non appena lo sarà, vi aggiornerò in tempo reale!
Frantoi Aperti: gli eventi del territorio
- ad Assisi, il 16, 17, 24 novembre e 1 dicembre, si svolgerà “Unto – Nei castelli e nel territorio“;
- a Valtopina, negli stessi giorni, è in programma la “Mostra mercato del tartufo e dei prodotti tipici“;
- a Gualdo Cattaneo, il 23 e 24 novembre, appuntamento con la quinta edizione di “Sapere di Pane, Sapore di Olio. Bianco e verde tra i castelli“;
- a Spello, sempre il 23 e 24 novembre, si svolge la 52° Festa dell’Olivo e Sagra della Bruschetta.
- Infine, assolutamente da non perdere, la tradizionale Festa della Frasca a Giano dell’Umbria, in programma il 30 novembre ed il 1 dicembre e giunta alla sua diciottesima edizione, con passeggiate guidate tra ulivi secolari, mostre fotografiche, un lavoratorio creativo con l’olio d’oliva e, per i più piccoli, una caccia al tesoro e altre attività di animazione.
Frantoi Aperti: dove mangiare e dove dormire
Essendo un evento prettamente gastronomico, non mancheranno ghiotte occasioni. Come già anticipato,. tutti i frantoi propongono assaggi di olio novello sul pane abbrustolito. Spesso, a fare compagnia alla tradizionale bruschetta, troverete anche salumi e formaggi locali. Alcuni frantoi, poi, organizzano inoltre pranzi e cene degustazione a prezzi davvero convenienti. L’Azienda Agricola Le Mandrie ad Assisi, ad esempio, ogni venerdì, sabato e domenica offre la possibilità di cenare in frantoio al costo di euro 10 (prenotazione necessaria).
Non mancano ovviamente ristoranti e le trattorie che, per l’occasione, offrono menu degustazione ed offerte speciali. Fra i tanti, vi segnalo il Ristorante Le Prata, non distante da Trevi e dalle Fonti del Clitunno: una miscela esplosiva di buon cibo, allegria, musica ed ospitalità. Il ristorante trova in una tipica casa di campagna, con un enorme giardino recintato, ideale per far giocare i bambini mentre mamma e papà si rilassano a tavola.
Allora, vi ho convinti? Mi raccomando, avete tempo fino al 1 dicembre per immergervi nelle calde atmosfere di Frantoi Aperti. Fatemi sapere come è andata!
Alessandro @ Girovagate
12/11/2013 at 14:48
gran bel post con tante informazioni e bellissime fotografie! Vien davvero voglia di andare in Umbria 🙂 Brava Vale!!!
Valentina Cappio
12/11/2013 at 19:48
Grazie caro! E grazie anche per avermi invitata! E’ stata una bellissima esperienza. Un abbraccio!
Marianna
12/11/2013 at 22:34
Il prossimo weekend volevamo andare in Toscana; ma dopo le tue foto e i tuoi racconti… abbiamo cambiato idea. Prenotiamo in Umbria! Grazie!
Valentina Cappio
12/11/2013 at 22:54
Marianna che bello sentire queste parole. Sapere che il mio racconto vi ha ispirati è per me davvero sensazionale. Grazie di cuore. Divertitevi in Umbria, sono sicura che ve ne innamorerete.
Luigi
12/11/2013 at 22:51
Che belle foto Valentina. Brava!
Non siamo mai stati a Frantoi Aperti, eppure abitiamo proprio ad una decina di chilometri da Castel Ritaldi. Guardando le tue fotografie, mi sono commosso. Abbiamo delle meraviglie a due passi da casa e riusciamo a sorprenderci solo quando a raccontarcele sono gli altri. Promesso, questo fine settimana porto le bambine a spasso tra gli uliveti.
Valentina Cappio
12/11/2013 at 22:56
Luigi grazie di cuore per essere passato di qua. Conosco perfettamente la sensazione; capita anche a noi. Accorgersene è già un gran passo in avanti. Per potersi soffermare al momento giusto ed imparare ad apprezzare le piccole cose che ci circondano. Goditi la tua bella Umbria, aspettiamo i tuoi racconti. Un abbraccio!
Lali
14/11/2013 at 01:02
Meraviglia… sono innamroata delle tue foto fall foliage!! Grande Vale, ti superi ogni volta!1
Valentina Cappio
14/11/2013 at 09:30
Non è difficile fotografare meraviglie del genere… E dal vivo è ancora più bello! Un abbraccio cara
Valentina
17/11/2013 at 18:34
Che bel racconto .) mi piace tantissimo l’Umbria!
E mi piace la sequenza di foto con cui hai raccontato questa esperienza!
Buona serata
🙂
Valentina
Valentina Cappio
17/11/2013 at 18:54
Grazie mille Vale. Detto da te vale doppio! Buona serata a te!!
Francesca
19/11/2013 at 14:17
Non conoscevo questo blog! ma da oggi lo seguirò sempre! anch’io ho avuto la possibilità di portare il mio più grande al frantoio, è stato proprio bello.
complimenti per le foto e per tutto il resto!
Valentina Cappio
19/11/2013 at 14:27
Francesca, grazie di cuore per essere passata di qua. Sono andata anche io a curiosare nel tuo blog ed è davvero stupendo. Bravissimo il tuo ometto mentre aiutava nella raccolta delle olive! Ti seguirò anche io con piacere. A presto!