Vacanze sulla neve con bambini: cosa mettere in valigia?
Ci sono passata anche io, sai? La valigia per la neve può sembrare un incubo. Ma non lo è, credimi.
T’immagino e sembra di vedere me allo specchio… Super eccitata all’idea di trascorrere finalmente qualche giorno a divertirsi tra pupazzi di neve, discese in slittino e magari qualche timido tentativo sugli sci ma, allo stesso tempo, anche divorata dai dubbi su cosa portare per la settimana bianca (o anche per un weekend) e su come vestire i bambini sulla neve.
Intanto, ti lascio subito una comoda e pratica lista scaricabile gratuitamente: un elenco di tutte le cose da mettere nella valigia per la neve, per essere sicura di non dimenticare nulla a casa!
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Nella lista troverai tutti i vestiti e gli accessori da portate sia in caso di settimana bianca che in caso di un weekend sulla neve. Ho anche incluso una pagina vuota, in cui poter aggiungere appunti o eventuali oggetti non contemplati nell’elenco. Alla fine del documento, poi, troverai l’elenco delle cose da portare con accanto le quantità da portare per ciascun capo.
Un consiglio: stampa la check list fronte-retro, in formato A4, possibilmente a colori!
Valigia per la neve: come vestire i bambini sulla neve?
Per una perfetta valigia per la neve, è fondamentale capire come vestire adeguatamente i bambini (e anche gli adulti) quando tutto intorno è coperto da candidi fiocchi gelati. Non sono un’esperta, ben inteso. Ma, visto che stiamo per partire per Folgaria (a proposito, il comprensorio propone un sacco di interessanti offerte family!), ho chiesto in giro (a maestri di sci, esperti di montagna, ecc), mi sono documentata ben bene ed ecco qua quello che ho imparato:
REGOLA N. 1: VESTIRSI A STRATI
Il detto “non esiste cattivo tempo, esiste solo un abbigliamento sbagliato” è, forse, ancora più valido in inverno. Sono sicura che hai sentito dire tante volte quanto sia importante vestirsi “a cipolla” quando si va in montagna. Bé, non è solo un modo di dire. C’è una ragione molto valida dietro a questa affermazione: le condizioni atmosferiche in montagna variano frequentemente, per cui vestirsi a strati consente di adattare facilmente l’abbigliamento alla temperatura del momento.
In linea generale, è meglio indossare molti strati leggeri, che pochi pesantissimi. La quantità di strati dipende, ovviamente, dalla temperatura esterna e dal tipo di attività che si andrà a svolgere. Si parte, comunque, dalla regola base dei “3 strati“. Il primo strato serve essenzialmente a regolare la traspirazione; lo strato intermedio serve a mantenere costante la temperatura corporea, mentre lo strato superiore serve a proteggere dagli agenti atmosferici (ad esempio pioggia, vento e neve). Ma vediamo più nello specifico quali capi indossare strato per strato.
- Primo strato: è essenzialmente lo strato che si trova a contatto con la pelle. Dovendo favorire il trasporto del sudore verso l’esterno, i materiali più indicati sono quelli sintetici, assorbenti e ben aderenti, come il micropoliestere elasticizzato, mentre andrebbe evitato il cotone. Se possibile, acquista del buon intimo termico: non è economico, ma – come si dice – il gioco vale la candela.
- Secondo strato: ovvero lo strato intermedio, quello che va indossato sopra l’intimo e che deve proteggere dal freddo. Ecco perché viene anche definito strato termico. Deve quindi coprire bene, ma deve anche essere comodo e non impedire il movimento. L’ideale dunque sono i classici pile, possibilmente a collo alto. Se fa particolarmente freddo, puoi far indossare ai bambini una maglietta a lupetto sotto il pile e un pantacollant sotto i pantaloni da sci (meglio se di materiale tecnico).
- Terzo strato: è il guscio esterno ovvero l’abbigliamento che proteggerà da neve, pioggia e vento. Stiamo parlando, per intenderci, di giacche e pantaloni da sci, che – ovviamente – non possono mancare in una valigia per la neve. In commercio, esistono le tute intere oppure il set a due pezzi (giacca e pantalone o giacca e salopette). Io preferisco di gran lunga i due pezzi: più maneggevoli e anche più comodi quando, ad esempio, si fa una pausa in rifugio e non bisogna fare i salti mortali per spogliarsi. Sono più comodi anche per i piccolissimi, soprattutto quando vanno cambiati i pannolini. Qualsiasi sia la scelta, è importante che il materiale sia impermeabile ma anche traspirante.
REGOLA N. 2: PROTEGGERE LE ESTREMITA’
Le estremità sono le parti del corpo che maggiormente patiscono il freddo. Pensa che si può disperdere fino al 60% del calore del proprio corpo dalla testa, se quest’ultima non è coperta bene! Ecco perché nella valigia per la neve non devono mai mancare calzini, cappelli, sciarpe e guanti di buona qualità:
- Calzini: meglio quelli in materiale tecnico. Come per l’intimo, sono certamente più costosi, ma non c’è niente di peggio che avere piedi (e mani) freddi quando si è in quota. Resisti alla tentazione di indossare e/o far indossare più calzini: non farai altro che impedire la circolazione ritrovandoti con piedi ancora più freddi. Se le temperature sono particolarmente basse, potresti usare un paio di calzini sintetici (il cotone è da evitare assolutamente) e poi un paio di calzini di lana. Il materiale sintetico aiuterà a contenere l’umidità, mentre quelli di lana aiuteranno i piedi a stare al caldo.
- Cappelli: io preferisco i cappelli in pile rispetto a quelli in lana. Per i bambini, sarebbe meglio utilizzare i modelli che riparano anche orecchie e collo (cappello finlandese o passamontagna). Se il cappello non copre adeguatamente le orecchie, è importante munirsi anche di paraorecchie.
- Scaldacollo: è preferibile alla sciarpa, in quanto quest’ultima è più ingombrante e quindi più fastidiosa.
- Infine, i guanti devono essere impermeabili, traspiranti e caldi (generalmente hanno un rivestimento interno in pile). Le muffole sono generalmente più calde dei guanti, quindi più adeguate per i bambini. Ma consentono anche meno destrezza. Per cui, valuta in base all’età dei tuoi figli e al tipo di attività che faranno sulla neve.
L’idea in più:
- la mia amica blogger Monica suggerisce di indossare sottoguanti di seta sotto i guanti impermeabili. Monica mi ha spiegato che la seta è un materiale che traspira e che mantiene la temperatura corporea, pertanto questi sottilissimi sottoguanti sono l’ideale per chi soffre particolarmente il freddo a mani e piedi. Si trovano nei negozi di articoli sportivi e nei negozi di articoli per motociclisti.
- mamma Alessandra, invece, suggerisce fortemente di far indossare il casco ai bambini - obbligatorio sugli sci fino a 14 anni – anche sullo slittino. Non solo per motivi di sicurezza (basta una curva un po’ troppo veloce ed un sasso nascosto tra la neve, per farsi seriamente male), ma anche perché il casco aiuta moltissimo a tenere calda la testa. Per proteggere anche occhi e parte del viso, fai indossare ai tuoi figli anche la maschera (ovvero gli occhialoni da sci).
REGOLA N. 3: ATTENZIONE AI MATERIALI
Infine, ecco qualche consiglio pratico su come vestire i bambini sulla neve e su come scegliere i materiali più adeguati ad una perfetta valigia da settimana bianca:
- L’intimo dovrebbe essere elasticizzante, ma non eccessivamente stretto. Dovrebbe vestire in maniera morbida e lasciare abbastanza spazio per far circolare l’aria tra i diversi strati. Allo stesso tempo, però, non deve essere troppo ingombrante ed impedire così i movimenti. Lo stesso discorso va applicato a guanti e muffole. Non devono essere eccessivamente stretti ma devono lasciare abbastanza spazio, in modo che l’aria circoli liberamente tra le dita ed aiuti ad isolare le estremità dal freddo.
- Il cotone va assolutamente evitato. E’ un materiale adatto alle asciugamani, ad esempio, perché assorbe molto bene l’acqua. Ed è proprio questo il motivo per cui va bannato dalla valigia per la neve. Assorbe e trattiene l’umidità e il bagnato. Quindi, lascia a casa calzini di cotone e di spugna, T-shirt e camicie di cotone e jeans.
- Quando acquisti giacche e pantaloni da neve, assicurati che il capo sia traspirante, con cuciture termosaldate e veramente impermeabile. Occhio quindi all’etichetta! Un capo “impermeabile” deve avere la dicitura “water proof al 100%” (generalmente questi capi sono fatti con materiale Gore-Tex o simile). Se invece l’etichetta riporta la dicitura “water proof al 50%”, vuol dire che state acquistando un capo solo “idrorepellente” , che non protegge adeguatamente o che potrebbe necessitare di trattamenti periodici con prodotti impermeabilizzanti.
- Per acquistare prodotti discreti senza spendere una fortuna, visto che sulla neve ci andiamo saltuariamente, io mi appoggio a Decathlon oppure Amazon, che ha un ottimo e-shop di Abbigliamento Neve per Bambini.
- Gli occhiali da sole non sono un accessorio fashion; servono a proteggere gli occhi dai raggi solari che, in quota, sono particolarmente aggressivi. Prediligi occhiali che garantiscano il 100% di protezione UV.
La valigia per la neve: e l’attrezzatura per sciare?
Se la tua famiglia è un’habituè delle piste, è molto probabile che abbiate la vostra attrezzatura personale. Se invece andate sulla neve saltuariamente, potrebbe valere la pena considerare l’opzione del noleggio.
Qualsiasi sia la località che sceglierai, troverai sicuramente negozi (generalmente sportivi) dove è possibile noleggiare praticamente di tutto: sci per adulti e per bambini, snowboard, scarponi da sci, caschi, maschere, ciaspole e slittini.
Sei hai dei bambini, il noleggio è particolarmente conveniente: per i piccoli di casa, infatti, che crescono e cambiano misura alla velocità della luce, andrebbe acquistata una nuova attrezzatura ogni anno! Noi, ad esempio, abbiamo iscritto i bimbi ad un corso di sci a Folgaria e prenderemo a noleggio tutta l’attrezzatura in un negozio vicino le piste.
Il costo del noleggio varia da località a località e dipende generalmente dal periodo e dalla durata del noleggio. I periodi di alta stagione corrispondono alle ferie natalizie e al mese di Febbraio. I periodi meno costosi sono le settimane subito dopo il 6 gennaio ed il mese di Marzo.
Per un valido approfondimento su come avvicinare i bambini allo sci e sulle cose che non possono mancare per sciare con i bimbi, vi suggerisco questo articolo di un papà super esperto di montagna: Fabrizio Vago aka The Mountain Rider (il quale ci ha parlato anche di trekking con bambini in spalla tra i rifugi dell’Austria).
La valigia per la neve: elenco delle cose da portare
Tiriamo le somme, dunque, e facciamo un veloce elenco delle cose da portare. Ricorda che, per maggiore comodità, puoi scaricare gratuitamente la nostra pratica lista su cosa mettere nella valigia per la neve:
- tuta da sci oppure giacca e pantalone/salopette (impermeabili)
- pantacollant o calze di lana (da indossare sotto la tuta da sci)
- pile
- magliette a lupetto o a collo alto
- cappello
- guanti impermeabili e sottoguanti
- scaldacollo
- intimo tecnico
- calzini tecnici
- doposci e/o stivaletti imbottiti ed impermeabili
Accessori da non dimenticare:
- crema solare ad alta protezione (ricordate che il sole in quota è molto più forte e dannoso di quello che si prende al mare)
- stick protettivo per mani e labbra
- occhiali da sole
- costume, ciabatte, accappatoio, ecc per eventuale centro benessere
- ciuccio, biberon e pannolini per i più piccoli
- eventuale occorrente per le pappe (se alloggiate in appartamento o se l’hotel non è attrezzato adeguatamente)
- medicine: termometro, antipiretici, antidiarroici, farmaci per il mal d’auto, analgesici. Io porto sempre con me anche un antinfiammatorio e un antibiotico (non si sa mai!)
- uno zainetto per tenere portafoglio, documenti, cellulare, eventuali medicinali da prendere, crema solare, macchina fotografica, ecc.
- eventuale attrezzatura da sci o snowboard
- prodotti da toilette
- varie ed eventuali: documenti, carte di credito, prenotazioni, macchina fotografica, cellulare, pc portatile, cavi, ecc
Ora che anche tu sai come vestire i bambini sulla neve, non resta altro da fare che iniziare a preparare i bagagli! E se hai suggerimenti e consigli su come migliorare questa guida e su come fare una perfetta valigia per la neve, sono come sempre i ben accetti!
Buona neve!!
Monica
05/02/2014 at 09:45
Vale!!! Ma quanto hai studiato?!?!?! Brava e diligente ahahah! La neve e il meteo montagna… ora temono te!
Valentina Cappio
05/02/2014 at 09:57
Sono stata brava Monica?! Però il tuo trucchetto dei sottoguanti di seta non l’avrei mai scoperto se non fosse stato per te! Grazieeee!
Lali
10/02/2014 at 00:40
Grandissima Mamma Vale!! Super preparata ora!! Hai fatto molto bene a fare la guida, io nonostante abbia la montagna nel cuore, mi dimentico sempre un pezzo!!
Valentina Cappio
10/02/2014 at 19:57
Grazie tesorino!!! <3
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