Trekking con asini Piemonte: Valle Cervo
Recentemente, ho scoperto un nuovo modo di viaggiare con i bambini. Un viaggiare lento, più responsabile. Un viaggiare che ci permette di ritrovare quell’intimità che spesso – nel quotidiano – si perde, che ci permette di entrare in contatto con le comunità locali, apprezzandone dettagli, armonie e serenità. Un viaggiare fatto di “cammini”. E quello che stiamo per intraprendere è un cammino davvero speciale: a dorso d’asino nella Valle Cervo, in Piemonte.
Si tratta di un’escursione di un giorno, adatta a tutte le età, proposta da Viaggi e Miraggi, una cooperativa sociale-tour operator Onlus che promuove, appunto, il turismo responsabile.
Trekking con asini Piemonte: la Valle Cervo
La Valle Cervo è uno di quei luoghi che vanno vissuti “da dentro”. Passeggiando lentamente tra i suoi fitti boschi, tra gli antichi borghi in pietra, lungo le secolari mulattiere e i sentieri più nascosti, che – insieme – formano una ragnatela infinita di storie, relazioni e speranze. Quelle della Comunità Montana Valle del Cervo – La Bürsch.
La parola Bürsch, un’antica parola di probabile origine walser, sta a significare “casa” o, nel senso più completo del termine, “piccola patria” ed è stato adottato dalla Comunità Montana come segno distintivo delle sue radici storiche.
Quattordici sono i piccoli comuni che formano la Bürsch: quattordici piccoli centri la cui maggioranza segue fedelmente il percorso del torrente che attraversa anche la città di Biella.
Trekking con gli asini Piemonte: il programma
L’escursione si svolge nella giornata di Domenica (prossime partenze 13 e 20 luglio) , ma – per chi lo desiderasse – è possibile organizzare il pernottamento del sabato sera e la colazione della Domenica con la modalità ospitalità in famiglia, a offerta libera degli ospiti. Un’opportunità preziosa per immergersi davvero nella comunità locale e vivere “da dentro” questo luogo.
Dicevo, partiremo in mattinata dalla stazione ferroviaria di Biella; arrivati in Valle Cervo, lasceremo le auto e inizieremo il trekking con gli asini lungo una mulattiera, dirigendoci verso la località Albertazzi. Qui, ci fermeremo per una merenda a base di prodotti locali presso il casone Cervovolante, dove conosceremo meglio gli asinelli che ci accompagnano.
NOTA: Il Casone Cervovolante è un bellissimo esempio di turismo responsabile. Vecchi edifici in stato di abbandono sono stati recuperati dalla gente del luogo che, insieme, li hanno ricostruiti trasformandoli in un B&B. Insieme lo gestiscono e ne valorizzano il territorio circostante.
Dopo la degustazione, riprenderemo il trekking, passando per Ballada, Quittengo e Asmara. Qui, faremo tappa in una fattoria biologica, che lavora sul recupero delle antiche varietà alpine di frutta e verdura. Poi, saluteremo gli asinelli e raggiungeremo, in auto, il Parco degli Arbu di Ribella.
NOTA: Arbu significa Castagno in piemontese. Il parco, infatti, è un’area di circa un ettaro, in cui sono conservati affascinanti ed enormi castagni plurisecolari. Pensate che il più grande misura nel tronco più di 7 metri di circonferenza; un altro supera, alla base, gli 11 metri!
Dopo il parco, proseguiremo verso cascina Mantellera. Qui, grandi e piccoli avranno la possibilità di vedere come si produce produce il maccagno, un formaggio locale presidio slowfood, impareremo le tecniche di mungitura delle mucche e apprenderemo la cagliatura dei formaggi.
E per pranzo? Faremo un pic nic a base dei prodotti dell’azienda e del territorio!
Nel pomeriggio, invece, visiteremo l’Eco Museo di Rosazza. Il Museo, ospitato in un tradizionale edificio settecentesco, ripercorre – nelle sue 17 stanze e attraverso alcune esposizioni all’aperto – le tradizioni, i costumi e le usanze della Valle Cervo. Un percorso tematico attraverso la stalla, la cucina, le antiche scuole ad indirizzo edile, la lavorazione della sienite, la forte emigrazione degli uomini della valle, il ruolo fondamentale della donna nelle comunità locali.
L’escursione si concluderà, verso le 18:00 con una breve passeggiata guidata per conoscere lo storico borgo in pietra di Rosazza.
Cosa ne pensate? Non la trovate un’esperienza da fare assolutamente? Ci vediamo in Piemonte allora!
Per prenotazioni e per maggiori informazioni su questa escursione e su tutte le altre proposte di VeM :
Viaggi e Miraggi Piemonte
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Tel: +39 338 9725363
Sito internet: www.viaggiemiraggi.org