Come richiedere Esta per Stati Uniti
Stai organizzando un viaggio negli USA e cerchi informazioni su come si richiede il visto ESTA per gli Stati Uniti? Allora sei nel posto giusto!
Dell’Esta avevamo già parlato nell’articolo di mamma Stefy Come organizzare un viaggio negli Stati Uniti con bambini. Oggi, tratteremo l’argomento un po’ più nel dettaglio, dandovi qualche informazione utile su cos’è e come richiederla.
ESTA: che cos’è?
Se state pensando di organizzare un viaggio negli Stati Uniti, per lavoro o per piacere, con bambini o senza, probabilmente saprete già che – prima della partenza – dovete procurarvi una speciale autorizzazione che si chiama ESTA (Electronic System for Travel Authorization). Essenzialmente si tratta di un documento che facilita l’ingresso negli Stati Uniti, sostituendo di fatto il visto normalmente richiesto dagli USA. L’ESTA fa infatti parte del Programma Viaggio senza Visto (Visa Waiver Program); programma a cui hanno accesso solo alcuni Paesi, tra i quali anche l’Italia. Di seguito trovate l’elenco completo dei Paesi ESTA:
- Andorra, Australia, Austria
- Belgio, Brunei
- Danimarca
- Finlandia, Francia
- Germania, Grecia
- Irlanda, Islanda, Italia
- Giappone
- Liechtenstein, Lussemburgo
- Monaco
- Nuova Zelanda, Norvegia
- Paesi Bassi, Portogallo
- Regno Unito
- San Marino, Singapore, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera
L’ESTA ha due anni di validità; se il passaporto scade prima di questi due anni, la validità dell’ESTA segue quella del passaporto. Durante il periodo di validità dell’ESTA, è possibile recarsi negli Stati Uniti anche più volte, senza dover richiedere altre autorizzazioni.
Chi può richiedere l’Esta per Stati Uniti
Per usufruire del Programma Viaggio senza Visto e quindi poter richiedere l’ESTA invece del normale visto, bisogna avere (tutti) i seguenti requisiti:
- bisogna essere residenti o cittadini di uno dei Paesi sopra elencati
- bisogna essere in possesso di un valido passaporto elettronico, oppure di un passaporto a lettura ottica oppure di un passaporto con foto digitale emesso prima del 26 ottobre 2006
- bisogna viaggiare negli Stati Uniti esclusivamente per turismo o per affari; (l’ESTA va richiesta anche se si deve passare negli Stati Uniti in transito verso un’altra destinazione)
- la permanenza in territorio americano non deve superare i 90 giorni
Se si viaggia con bambini, bisogna richiedere l’ESTA anche per questi ultimi. Attenzione: poiché per partecipare al Programma “Viaggio senza Visto”, ciascun viaggiatore deve essere munito del proprio passaporto, è possibile richiedere l’autorizzazione ESTA per i minori solo se essi sono in possesso di un proprio passaporto individuale. I minori che appaiono nel passaporto dei genitori dovranno invece richiedere un regolare visto per entrare negli USA.
Approvazione dell’ESTA
Nella maggior parte dei casi, si riceverà una risposta entro pochi secondi dalla richiesta. Le risposte possono essere di tre tipi:
- Autorizzazione approvata: Viaggio autorizzato.
- Viaggio non autorizzato: Il viaggiatore deve ottenere un visto per non immigranti presso l’Ambasciata o il Consolato degli Stati Uniti, prima di recarsi negli Stati Uniti.
- Autorizzazione in corso di concessione: Il viaggiatore dovrà controllare il sito Web di ESTA nel corso delle 72 ore successive, per ricevere la risposta finale.
Per questo motivo, è importante fare richiesta dell’Esta non appena il viaggio viene programmato. Non esistono condizioni di emergenza o last minute che ricevono trattamento preferenziale. Tutte le richieste vengono trattate nello stesso modo (presumibilmente in ordine di arrivo).
Se l’ESTA viene negata, allora si è costretti a richiedere il visto presso l’Ambasciata o il Consolato statunitense in Italia. Per ulteriori informazioni sulle procedure di richiesta del visto, date un’occhiata al sito dell’Ambasciata Statunitense in Italia.
ATTENZIONE: aver ricevuto l’ESTA non garantisce in nessun modo l’ingresso negli Stati Uniti all’arrivo. L’approvazione ESTA autorizza soltanto il viaggiatore a salire a bordo del mezzo di trasporto in rotta per gli Stati Uniti, nell’ambito del Programma Viaggio senza Visto (per ulteriori informazioni, visitare il sito www.CBP.gov/travel).
Come richiedere l’ESTA per Stati Uniti
L’ESTA va richiesta ed ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti. Si consiglia, pertanto, di inoltrare il modulo apposito, di cui vi parlerò fra poco, almeno 72 ore prima della partenza. Per farne richiesta, avete due possibilità.
Opzione 1: ESTA TRAMITE SITO GOVERNATIVO USA
Questa è la strada ufficiale e anche quella più economica, ovvero si fa richiesta dell’ESTA collegandosi al sito governativo degli USA esta.cbp.dhs.gov compilando l’apposita domanda on line. Il sito è anche in lingua italiana.
La domanda o application form richiede l’inserimento dei dati personali, dei dati del passaporto, dei recapiti di contatto, dei dettagli del viaggio (città di arrivo e partenza, numero del volo e compagnia aerea, indirizzo di dove si alloggerà negli USA), di alcune informazioni su eventuali precedenti richieste dell’ESTA, sulla propria condizione fisica e giuridica, sullo stato di salute e su eventuali condanne, ecc.
Tutti i campi da compilare sono corredati di spiegazione (se avete dubbi su cosa il campo vi sta chiedendo, basta cliccare sul punto interrogativo e leggere l’approfondimento). Il costo è di 14 dollari, da pagare online con carta di credito.
Insomma, fare autonomamente tramite il sito governativo (unico sito ufficiale per quanto riguarda l’ESTA) è decisamente economico e assolutamente alla portata di tutti. Quindi è l’opzione che suggerisco.
Opzione 2: APPOGGIARSI A SITI TERZI
Se non vi sentite sicuri nella compilazione online della domanda per ottenere l’ESTA, se avete paura di sbagliare o semplicemente non avete tempo o voglia per seguire la pratica, potete appoggiarvi ad operatori del settore che lo faranno per voi. Attenzione: si tratta di un servizio a pagamento! Significa che dovete pagare un importo extra (dovuto all’intermediazione) oltre il normale costo dell’ESTA; l’importo in questione è varia a seconda dell’operatore e potrebbe superare abbondantemente i 50 euro invece dei 14 dollari previsti se fate richiesta tramite sito governativo.
Cosa fanno questi intermediari per voi?
- compilano il modulo online sul sito governativo (ma sappiate che dovete compilare un modulo simile sul sito dell’operatore stesso; per cui il vantaggio non è tanto in termini di tempo quanto piuttosto di assistenza in caso di di difficoltà – questi siti infatti garantiscono assistenza da parte di esperti via email o chat)
- verificano i vostri dati prima di inserirli sul sito governativo, minimizzando quindi il rischio di rifiuto per errore di compilazione (ma la correttezza dei dati è comunque vostra responsabilità)
- vi assistono nel recuperare i documenti ESTA in caso di smarrimento
- controllano lo status della richiesta, comodo soprattutto in caso di problemi
Nel caso decideste di rivolgervi a siti terzi, sappiate che ce ne sono diversi online. Uno dei meno cari è Esta.it (http://www.esta.it/), che fornisce assistenza e consulenza per chi sta organizzando un viaggio in USA e deve richiedere, appunto, l’autorizzazione ESTA. Il servizio costa 54 euro (costo dichiarato dal sito di cui sopra al momento della stesura di questo articolo; suggerisco comunque di controllare prima di procedere) e comprende, ovviamente, i 14 dollari di tasse governative. Se la richiesta viene rifiutata, è previsto il rimborso dell’importo.
Vale la pena appoggiarsi ad un intermediario? Ovviamente, dipende. Io sono una convinta sostenitrice del fai-da-te. Ma conosco molte persone che, al solo pensiero di dover compilare un modulo online, diventano agitate ed ansiose. Così come ne conosco altre che semplicemente non hanno voglia di seguire pratiche e iter burocratici.
La mia personale opinione dunque è questa: se potete, fate autonomamente – intanto perchè, a mio avviso, compilare il modulo sul sito governativo non è per nulla difficile e poi perchè risparmiate un sacco di soldi. Devo ammettere però che, se c’è una cosa che eviterei volentieri – se potessi – è sbrigare pratiche. Ho sempre il terrore di sbagliare, di compilare male i campi, di dimenticarmi qualcosa per la fretta o la distrazione. Per cui, se il budget lo consentisse, considerando i mille impegni e le mille scadenze tra cui perennemente mi devo districare, non mi dispiacerebbe che qualcun altro curasse questo aspetto al mio posto.
La scelta quindi è vostra. Ma, sia che facciate autonomamente sia che decidete di appoggiarvi ad un intermediario, richiedere l’ESTA è alla portata di tutti. Spesso ci si fa spaventare dalla burocrazia, ma basta un po’ di pazienza e una corretta informazione sulle procedure, affinché il sogno americano possa avverarsi per chiunque. Buon viaggio!
Martina
27/07/2015 at 13:35
Molto utile, grazie:) vorrei però sapere una cosa… è possibile pagare i famosi 14 dollari con carta di credito prepagata? intendo quelle che vendono nei supermercati (circuito visa/mastercard) che vanno attivate tramite un codice PIN e non sono nominative; insomma, carte di credito a tutti gli effetti ma che non sono collegabili al proprietario come quelle “normali”.
grazie 😉
Valentina Cappio
27/07/2015 at 17:50
Ciao Martina… in tutta onestà, non saprei risponderti. Sicuramente però nel sito ufficiale sono indicati i metodi di pagamento utilizzabili; non essendo nominale, dubito sia accettata ma provar non nuoce. In bocca al lupo!
Martina
28/07/2015 at 15:36
Grazie mille della risposta! Ci proverò, grazie ancora 😉
Valentina Cappio
28/07/2015 at 16:21
Facci sapere! Potrebbe essere utile a qualcun altro!
Ghotra
23/08/2016 at 18:16
Salve, per compilare il modulo mi chiedono anche il contratto di lavoro…?
Mery
07/08/2015 at 07:41
Buongiorno, volevo sapere se c’è la possibilità che il responso per l’autorizzazione ESTA possa superare le 72 ore. Tra poco infatti scade questo termine e non mi hanno ancora dato l’autorizzazione. Grazie mille per l’eventuale risposta 🙂
jonathan niccolai
05/09/2015 at 22:07
Salve sono un cittadino italiano che risiede in italia ma che vive in messico. Tra breve faró un viaggio in italia andata e ritorno. La mia permanenza al ritorno sará nuovamente il messico. Volevo sapere se facendo L’ESTA e non avendo biglietto di ritorno per l’italia,le varie compagnie o se negli stati uniti mi faranno problemi. Grazie
Valentina Cappio
07/09/2015 at 05:48
Jonathan, il rilascio dell’ESTA si basa su vari parametri; in tutta onestà non saprei proprio dirti se questo potrebbe rappresentare un problema; molto probabilmente ti chiederanno degli approfondimenti e sicuramente dovrai dimostrare che hai cmq un biglietto di ritorno ovunque la destinazione sia. In bocca al lupo.
mauro
07/12/2015 at 18:35
ho appena fatto il visto esta su questo sito http://www.esta.us/italiano.html ATTENZIONE mi sono stati addebitati 87 dollari!!!!! NON FATEVI FREGARE anche voi da questi disonesti. SPARGETE LA VOCE
Valentina Cappio
09/12/2015 at 11:28
Ciao Mauro, non sono disonesti; si tratta di un’azienda che fa questo per lavoro e quindi si fa pagare per farlo, un po’ come il commercialista insomma. Per cui, se non vuoi pagare quei soldi, puoi fare richiesta dell’esta con il fai da te sul sito governativo.
Paola
24/11/2017 at 18:08
Ciao! Anche io x sbaglio ho usato questo sito! É comunque raccomandabile ??
Roberto
22/09/2016 at 07:38
Ciao Mauro, purtroppo ti devo dare ragione, sono dei gran disonesti perché chiedono i dati della carta prima di dirti il prezzo da pagare e questo lo scrivono in piccolo in fondo alla pagina apposta per ingannare la gente.
Oltretutto si fanno pagare per un servizio inesistente, perché i passaggi da fare sul sito privato italiano sono gli stessi che sull’altro.
QUINDI GENTE NON FATEVI FREGARE E ANDATE SUL SITO https://esta.cbp.dhs.gov/esta/ che è quello americano.
Valentina Cappio
01/10/2016 at 07:58
Ciao Roberto, nel mio articolo scrivo MOLTO CHIARAMENTE che appoggiarsi ad un sito terzo implica il pagamento di un costo aggiuntivo e specifico anche più o meno quanto oltre a descrivere altrettanto chiaramente in cosa consiste il servizio. Saluti.
Eleonora
04/10/2016 at 14:41
Ciao Roberto..anche io sono caduta nella loro trappola e devo dire che un po’ me ne vergogno. Vorrei tuttavia chiederti se il visto che ti rilasciano ha una validità effettiva o se bisogna fare comunque il visto sul sito ufficiale del governo (che purtroppo ho scoperto troppo tardi).
Ti ringrazio in anticipo
Ele
Marco
03/01/2016 at 17:54
ciao, a me e mia moglie ad aprile ci hanno rifiutato un visto f1 per studio. Ora vorremmo tornarci almeno in vacanza. se compiliamo l’esta è certo che lo negano e dobbiamo recarci in consolato per un visto di vacanza? so di per certo che c’è una domanda che dice.. : ” le è mai stato rifutato un visto per gli usa?” se si quando…… e se la fortuna volesse che lo accettano che rischi ci sono al port of entry negli stati uniti? grazie marco
Valentina Cappio
07/01/2016 at 08:57
Ciao Marco, mi dispiace ma sono questioni molto delicate, bisogna che ti rivolgi ai organi preposti. Io non saprei come aiutarti.
Paola
24/11/2017 at 18:09
Ciao! Alla fine come hai risolto? Te lo hanno accettato lo stesso ?
luciano
29/01/2016 at 14:43
http://www.esta.us/italiano.html Questo sito è stato disonesto perchè non c’era scritto che c’era una tassa da 75 dollari da pagare oltre ai 14 dollari!!
Il sito ufficiale è questo https://esta.cbp.dhs.gov/esta/
Valentina Cappio
08/02/2016 at 15:40
Come c’è scritto nel mio articolo Luciano. Quel sito è di una azienda che fa questo di mestiere; è normale che chiedano un compenso. In alternativa, puoi farlo da solo e ovviamente non pagare l’intermediazione.
Elisa
31/03/2016 at 22:35
Ciao io ho fatto autorizzazione esta ma non mi è arrivato nessun feed back via email, se vado a controllare la pratica online mi dà autorizzata. Cosa posso portare con me in viaggio, visto che non mi hanno allegato nulla via mail?
monica
05/04/2016 at 10:26
anche io ho pagato 78 dollari x 4 (due adulti e due bambini).
il mio suggerimento è, per chi gestisce siti come questo, senz’altro molto utili, di indicare prima l’opzione meno costosa…
Valentina Cappio
09/04/2016 at 17:05
Monica è esattamente quello che è stato fatto. Nell’articolo viene indicata come prima strada quella del fai da te (che cmq ha un costo di 14 dollari a persona). solo dopo viene indicata l’opzione di appoggiarsi ad una agenzia che può richiedere l’esta al posto nostro, ovviamente con costi maggiori – sottolineo che viene indicato molto precisamente che si tratta di un servizio a pagamento.
DAVIDE
15/04/2016 at 11:17
Ciao, domanda sciocca. se l’Esta è stata approvata non ho dubbi che il mio passaporto sia elettronico? e se dovessi perdere il passaporto devo rifare l’esta o basta denuncia di smarrimento con nuovo passaporto? Grazie mille,
Alberto Bonaldi
23/05/2016 at 13:44
Ciao, una domanda veloce e penso molto diffusa: a giugno 2015 sono già stato alle Hawaii e avevo già effettuato l’ESTA (sono stato 2 settimane). Quest’anno vorrei tornare negli USA ma con destinazione Florida per altre 2 settimane. So che la durata di validità dell’ESTA è di 2 anni (quindi a me scadrebbe a giugno 2017) e che si può riutilizzare per più viaggi. Nel mio caso devo rifare l’ESTA, oppure devo aggiornare i dati? Ti ringrazio
Lilly90
04/07/2016 at 11:53
Salve,sono una cittadina italiana e vorrei andare a vive negli Stati Uniti,dopo finite le superiori. Come faccio?
Valentina Cappio
07/07/2016 at 06:08
Mi dispiace Lilly ma questo è un blog di viaggi con bambini; per maggiori informazioni sulla tua richiesta, devi rivolgerti alle autorità preposte. Prova in ambasciata e in bocca al lupo!
michele
28/07/2016 at 13:02
Help!!!
Salve,ad Agosto andrò a Miami 8 giorni e poi Los Angeles 7 giorni,ho appena fatto l’esta ed è stata approvata….bisogna compilare due moduli uno per ogni città che visito o con quella che già ho mi vale per tutte le città che andrò a visitare?visto che mi hanno chiesto dove alloggerò.
Mi pare di aver capito che vale 2 anni per un periodo non superiore ai 90 giorni,quindi in teoria ho tutto in regola?
grazie mille
riccobono maria
06/09/2016 at 10:58
ieri hanno approvato la mia autorizzazione ESTA ma oggi mi arrivano due mail in inglese…..mi dicono di controllare….non so come fare ma l’autorizzazione ce l’ho gia’….approvata
Valentina Cappio
07/09/2016 at 16:09
prova a rispondere alle mail…
simona
14/09/2016 at 12:21
io ho un volo per il Messico con scalo ad Atlanta, dopo una settimana ho un volo dal Messico per Miami.
Ho effettuato l’Esta, ma alla voce il suo ingresso negli Stati uniti è per il solo transitoverso un’altra destinazione? ho scritto No, inserendo l’indirizzo di Miami, è corretto?? oppure è solo transito per la prima tratta aerea, ma poi rientro negli stati uniti dal Messico…
Grazie mille
GIORGIA
02/11/2016 at 18:51
SALVE,
PURTROPPO HO FATTO ESTA IN QUESTO SITO /www.estausa.com/it/ PAGANDOLO 84$.
FREGATURA A PARTE PER LA MIA LEGGEREZZA, VOLEVO SAPERE SE è UN SITO DI MEDIAZIONE VALIDO.
GRAZIE
Valentina Cappio
07/11/2016 at 23:56
Ciao Giorgia, purtroppo non lo conosco ma sono certa non avrà problemi. Le è stata inviata l’esta?
Paola
24/11/2017 at 18:14
Ciao Giorgia! Siccome anche io purtroppo ho fatto esta sullo stesso sito volevo chiederti se comunque é raccomandabile. Non vorrei avere problemi durante il viaggio. Ti ringrazio.
Manuel
16/01/2017 at 22:48
Ciao,anche la mia ragazza e` stata Fregata da questo sito qua´: http://www.estausa.com ,80 dollari per una pratica non male direi….. per loro naturalmente, che chiaramente ti vengono addebitati solo dopo che hai inserito tutti i dati, senza la possibilita´ di confermare l importo se e corretto o annullarlo.
Mi chiedo se non c´ e´ la possibilita´ di richiedere il blocco della transizione da carte di credito prepagate o il rimborso entro un tempo prestabilito ,se il servizio non e´ quello sperato ?
Valentina Cappio
17/01/2017 at 12:32
Manuel non saprei sai… Prova a chiedere alla tua banca…
Sanghi
05/03/2017 at 20:50
Ciao Manuel! Purtroppo ci sono cascata anch’io. Sei per caso riuscito a risolvere qualcosa?
michela
27/02/2017 at 18:53
Manuel per caso sei riuscito a risolvere! Anche io per errore ho acquistato l’esta su quel sito..
michela
27/02/2017 at 18:56
Manuel per caso sei riuscito a risolvere? Anche io per errore ho acquistato l’esta su quel sito..
francesco
15/02/2017 at 12:01
salve sono uno studente universitario e lavoratore che andrà per 12 giorni negli USA per un viaggio di piacere. Lavoro part time per una srl e vorrei sapere come compilare correttamente il campo riguardante il datore di lavoro. Basto nome indirizzo e numero di telefono della società per cui lavoro o servono proprio i dati del datore di lavoro (persona fisica)? inoltre dove inserisco i dati riguardanti il fatto che sono anche uno studente universitario?
grazie in anticipo
Giulia
08/03/2017 at 11:23
ciao,
io sto compilando l’esta di gruppo per me il mio compagno e la mia bambina di un anno e 4 mesi.
abbiamo tutti e 3 un passaporto personale quindi devo inserire 3 richieste sotto lo stesso gruppo.
mi chiedevo ma per la piccolo cosa cambia? nella rinuncia ai diritti nella mia richiesta barro solo la prima casella mentre per il compagno e la bambina anche quella per terzi (seconda casellina)….ma non c’è nulla di diverso per la bambina? li c’è scritto che il richiedente è stato informato ecc come fa una bambina di 1 anno e mezzo ad essere informata?
ho scritto via mail ma non mi hanno risposto e dicono anche che I tempi di risposta sono lunghi…voi sapete qualcosa?
Grazie mille
Annamaria
06/04/2017 at 09:02
Devo partire il 04/07 posso fare l’esta ora?
Ervin
14/09/2017 at 13:37
Salve , vorrei sapere se il biglietto va Fatto prima di chiedere l’esta . Nel caso che si e se l’esito della richiesta è negativo i soldi del biglietto sono persi ?
Grazie per la risposta.
paolo
13/11/2017 at 16:17
Salve, nella compilazione del formulario Esta, viene richiesto un indirizzo negli stati uniti. Che cosa si deve indicare?
Valentina Cappio
15/01/2018 at 09:51
Dove soggiornerai