Ma il Molise esiste o no?
Quando sono venuta a conoscenza del progetto “La regione che non esiste” ho sorriso non poco. Da una vita, in quanto molisana, ho sempre avuto a che fare con le stesse osservazioni sulla mia terra: “ma esiste?“, “ma dove sta?“, “dove si trova?“, “Molise… che???“. Sapete, non è proprio una cosa facile. Te lo senti ripetere talmente tante volte che alla fine i dubbi vengono anche a te, anche se sei molisana purosangue.
Così, quando Valentina mi ha proposto di partecipare al blog tour in Molise, ho accettato volentieri. Non capita tutti i giorni di avere la possibilità di dimostrare al mondo di esistere. Ma prima di procedere con il racconto, visto che è la prima volta che scrivo su questo bellissimo blog (e ne sono onorata, grazie Vale!), è giusto che mi presenti. Il mio nome è Alessia, ho tren… coffouchcoff anni e sono, appunto, molisana. Altro di me non è interessante conoscere, tranne forse che amo scrivere e viaggiare. Conosco Valentina grazie al master in Social Media Marketing che stiamo ultimando insieme presso la SQcuola di Blog.
Come vi dicevo, parlarvi della mia regione non è semplice. Il Molise è quel posto piccolino che, il più delle volte, nessuno sa collocare e di cui spesso si dubita. Cosa dovremmo venirci a fare in Molise se non siamo sicuri nemmeno che esista? Bella domanda. Molise… cosa?
Questa è una terra che potremmo definire da basso profilo. Non la sentite quasi mai nominare, non è una di quelle cose che riesci subito a immaginare, se ne parla poco e scoprirla sembra essere più difficile di quello che è.
Mi rendo conto che non sto facendo il classico dei resoconti, ma per quello ci sarà tempo. Come vi racconto una regione se non vi spiego prima cosa significhi essere molisani?
L’abitante del Molise è una persona mite, sempre in bilico tra il desiderio di fuga verso mete più eccitanti e l’istinto primordiale di difesa verso questa terra così bistrattata. Perché a un molisano chiedono sempre, con fare canzonatorio, cosa ci sia di rilevante nella sua terra. Da molisana vi rispondo che questo è un piccolo territorio che regala l’inaspettato e che, citando una canzone di Carmen Consoli, “la bellezza delle cose ama nascondersi“.
Qui troverete il mare, la campagna e la montagna, il silenzio delle colline e dei paesini diroccati, il buon cibo e la semplicità della sua gente, ritmi di vita lenti e tradizioni secolari, silenzi di un luogo che vive con riservatezza e discrezione, senza grandi pretese.
Forse anche queste foto che vi allego vi sembreranno frutto della mia fantasia, ma se ho un minimo suscitato in voi il dubbio sulla reale esistenza di questa terra, non perdete il prossimo post dove vi racconterò il blog tour fatto proprio in Molise. Lasciatevi stupire dalla regione che non esiste! 🙂