Crociera con bambini nel Mediterraneo: a bordo di Norwegian Cruise Line
Il momento più emozionante? La stretta di mano con il capitano, il finlandese Mikael Hilden durante il cocktail di benvenuto. Il più divertente? Il workshop per imparare a fare i giocolieri. Il più esagerato? L’abbuffata di gelato e dolci al cioccolato al Kid’s Café.
Mettete bambini e ragazzi a bordo della Jade, la nave da crociera della Norwegian Cruise Line che fa rotta nel Mediterraneo (partenza e ritorno da Venezia con tappe a Dubrovnic, Atene, Kusadasi, Spalato), e farete fatica a riportarli a casa. Sulla nave, infatti, si divertono dal primo all’ultimo giorno. Da mattina a sera. E gli adulti, di conseguenza, riescono a passano una settimana di assoluta libertà e beatitudine. Coccolati e riveriti dal personale di bordo. Allettati da prelibatezze culinarie a ogni ora del giorno e della notte.
È questo infatti lo spirito Freestyle che impronta la crociera: abiti casual, nessun obbligo di abiti lunghi, giacca e cravatta; attività, intrattenimenti e cibo a qualsiasi ora del giorno e della notte (o quasi). L’unico rischio è allentare troppo i freni abbuffandosi di tutto un po’.
Perché una crociera con bambini mediterraneo
Ma torniamo alla scelta di fare una crociera con bambini al seguito. Per noi è stata una novità e aver deciso di portare nostro figlio si è rivelata una mossa azzeccata. Per più motivi. L’aver saltato una settimana di scuola (comunque agli inizi) è stato infatti ampiamente compensato dall‘esperienza fatta: ha esercitato l’inglese, stretto nuove amicizie, convissuto con decine di altri coetanei di una ventina di diverse nazionalità, assaggiato specialità culinarie insolite, visitato tre interessanti località di altrettanti Paesi (Croazia, Grecia e Turchia). Insomma, dopo una fase iniziale di timidezza e di angoscia perché il ragazzo pensava di non capire gli animatori e i compagni di giochi, ha capito che bastava partecipare senza preoccuparsi troppo e tutto è diventato più facile. Tra l’altro poi alcuni degli animatori erano in grado di farsi capire sia in italiano che in spagnolo…
Quindi… via al divertimento. A bordo della Norwegian Jade i programmi per gli under 18 sono gestiti dalla società britannica The King’s Foundation and Camp, da anni specializzata nelle attività con i ragazzi. Così, una volta iscritti alla Splash Academy, bambini e ragazzi vivono il loro “mondo parallelo” a quello degli adulti.
Ogni tanto se ne vede qualcuno sguazzare in piscina o scendere ridendo dal grande scivolo a spirale accanto alla vasca; qualcun altro nella sale dei videogiochi o per i corridoi intenti a raggiungere i ristoranti per i pasti principali o far merenda. Alcune sere poi sfilano vestiti da principesse, principi, pirati. Con grandi sorrisi stampati sul volto.
I servizi family-friendly
Le attenzioni rivolte ai bambini sono tantissime. Iniziamo dal miniclub. Dopo essere registrati, tutti i bimbi vengono divisi in gruppi: ai più piccoli, fino a 2 anni, vengono proposte attività in presenza di un genitore; ci sono poi i Turtles (3-5 anni), i Seals (6-9), i Dolphins (10-12), e l’Entourage (over 13). Ai più grandi vengono proposti tornei sportivi (calcetto, basket, tennis),workshop tecnologici e feste serali e pomeridiane (il pigiama party è molto gettonato).
Insomma, dalle 9 del mattino alle 22.30 gli under 18 giocano, partecipano a laboratori di attività manuali, di tecnologia, cacce al tesoro, sport. Ogni giorno si trasformano per qualche ora in attori. Così che, alla fine della settimana, sono stati protagonisti di un vero e proprio spettacolo teatrale per la gioia e l’orgoglio dei loro genitori. Gli applausi? Tantissimi. Anche ai più timidi e maldestri….
E il cibo? Bambini e ragazzi sono benvenuti ovunque con menù dedicati, seggioloni , etc, ma hanno anche un angolo riservato chiamato Kid’s Cafè, nel grande ristorante a buffet, il Garden con mini tavoli e pouf colorati.
I piatti proposti sono davvero infiniti, impossibile non trovare qualcosa che piaccia. A cominciare da pizza, patatine, spaghetti, hamburgher e dolcetti vari (spaziali le crepes ripiene di banana e cioccolato fondente).
Obbligatori i ringraziamenti, al di là dello staff di animazione, al personale di bordo, gentilissimo e professionale (Edgar, il responsabile delle pulizie della nostra cabina, ogni sera ci faceva trovare sul letto un simpatico animale formato con gli asciugamani!) e agli artisti che si sono esibiti, sera dopo sera, al teatro Stardust (800 posti a sedere, davvero impressionante).
Due gli show che hanno incantato mio figlio ( e tutto il pubblico vedendo la standing ovation finale) : quello dell’illusionista Cricton, nome d’arte di un talentuoso barese, di nome Nicola, che da undici anni propone show di livello internazionale sulle navi da crociera accompagnato dalla moglie-assistente Renata; e la coppia polacca Roberto e Dorota, specializzati in acrobazie mozzafiato sia a terra che in sospensione.
Quanto si spende? Crociera con bambini Mediterraneo
Il prezzo di una settimana, tutto compreso (acqua e bibite, té e caffé) varia a seconda della cabina: con o senza finestra, con o senza balcone, suite, etc. Ciò che importa è che tenendo uno o due figli in cabina con voi genitori, questi pagheranno solo dai 99 euro in su, tasse comprese (a seconda naturalmente della sistemazione scelta dai genitori). Se il genitore è uno soltanto il prezzo per l’under 18, è pari al 50 per cento di un adulto. Diverse poi le formule famiglia che prevedono anche due cabine a disposizione.
Vale davvero la pena di provare!