Al Badrutt’s Palace di St. Moritz i bimbi diventano re
Dormire a St. Moritz con bambini: abbiamo testato per voi il Badrutt's Palace Hotel. E c'è una sola parola per descriverlo: magia.
Si provi a dirlo ad alta voce: “St. Moritz”.
Laggiù, in fondo a “Moritz”, si sente la scossa di una scintilla, come fosse un minuscolo bagliore elettrico. Ed è proprio ciò che si avverte aprendo gli occhi sulle infinite montagne di quest’angolo svizzero.
Bianca la sintetizza così: “Stre-pi-to-so mami”. Bianca è mia figlia, ha quasi 4 anni ed è la prima volta che vede tanta neve, tutta quanta insieme. Non solo neve, ma anche un lago, montagne, pini, slitte, ghiaccio, insomma: la stupefacente meraviglia elvetica. Tutta insieme, a St. Moritz (scintilla).
Su invito di The Family Company, ci ritroviamo a testare il weekend in Engadina che qualunque bambino nella vita dovrebbe provare. E invece tocca proprio a noi, due ragazze fortunate al Badrutt’s Palace di St. Moritz (scintilla). L’hotel appartiene alla famiglia Badrutt, che nel 1864 ha inventato il turismo invernale. Prima, in montagna s’andava solo d’estate. Da allora ad oggi il cinque stelle con il tetto verde simbolo di St. Moritz è diventato un’icona del turismo invernale di lusso. Il Top of the World.
La Junior Manager e i servizi per bambini
Ma i bambini? Che cosa fanno i bambini in un albergo come il Badrutt’s Palace, che ha ospitato tra gli altri Greta Garbo e Hitchcock, arredato in stile vecchio Tirolo, che a menù mette caviale e tartufo? Risolto: il Palace ha assunto un Junior General Manager, una bambina che affianchi lo staff e suggerisca, da massima esperta, cosa desiderano gli ospiti tra i 3 e i 12 anni. Si chiama Anna Birrer, è stata scelta tra 120 candidati, e ha inventato mille modi per farli giocare. Tutti extralusso.
Che cosa ha suggerito Anna? Pigiama party, lotta coi cuscini, scuola di cocktail analcolici, Kid’s club che pare il laboratorio di Babbo Natale, un Monopoly in cui si compra il Palace, cinema con pop corn in grandi ciotole d’argento, cioccolato preparato sul momento: al Palace c’è tutto e ancor di più.
Anche fuori dall’hotel: per i più grandi è possibile avere un maestro di sci e attrezzature da affittare direttamente in hotel, ma il “mai più senza” è la slitta trainata dai cavalli, che ha portato Bianca attraverso i boschi innevati, poi funivia sino alle piste, e lassù, oltre al bob e alle scivolate, una caccia al tesoro indimenticabile (“Mami è come in Frozen, ma tutto vero!”).
Le camere del Badrutt’s Palace
Arrivati in hotel, i bambini vengono accolti con un morbido peluche e un passaporto personalizzato studiato affinché ad ogni soggiorno aumentino i premi a loro disposizione.
In stanza, ancora doni imprevedibili: un orsetto nella valigetta, ciabatte e accappatoio per scendere in piscina, shampoo e crema dedicata, set di asciugamani ricamati, colori, libri con giochi, fiori sempre freschi, e, al rientro in camera dopo cena, una bouillotte appoggiata al lettone con scritto “se nessuno ti scalda stanotte, eccomi”.
Impagabile poi la vista sul lago dal terrazzo, con una mappa con tutti i nomi delle montagne in bella mostra.
La cucina del Badrutt’s Palace
Il divertimento non si ferma nemmeno a tavola, con passatempi per distrarre anche i più inappetenti. Ognuno dei tre ristoranti dispone di un menù con i grandi classici per bambini: niente tartufo, obviously, ma penne, spaghetti, cotoletta e patatine, lasagne, gelato…
E la pizza? Sì, c’è anche quella. Ma la cucinano direttamente i piccoli ospiti affiancati dallo chef nella storica pizzeria Chesa Veglia appena fuori dal Palace. Per arrivarci, dal garage esce la Rolls Royce con autista in uniforme (“Mami, ma cosa ci fa una guardia al volante?”).
Il personale
In hotel chiunque parla correttamente italiano, oltre ad inglese, francese e tedesco. Da segnalare la cortesia informale per i Vik (Very important Kids), che si sentono “a casa” anche nelle occasioni da dress code elegante. C’è, superlativo, Alexandre, il concierge dedicato ai ragazzi che ascolta tutto quanto abbiano da segnalare.
Insomma, al Palace sembra che ci sia un solo slogan dedicato agli ospiti: se puoi sognarlo, puoi farlo. Mister Walt Disney glielo presterebbe più che volentieri: dopotutto siamo a St. Moritz (scintilla).
Quando e dove
Inverno 2014/2015: 6 dicembre 2014 – 5 aprile 2015
Estate 2015: 26 giugno – 6 settembre 2015
Indirizzo: il Badrutt’s Palace si trova dal 1896 in via Serlas 27, a St. Moritz – Engadina
Partendo da Milano, sono due ore e mezzo di viaggio in auto.
Ma per un viaggio con bambini davvero da fiaba, raggiungete St. Moritz a bordo dello storico Trenino Rosso del Bernina, una delle tratte ferroviarie più belle del mondo. Si parte da Tirano, in Valtellina, e qui trovate la nostra mini guida e il nostro reportage.
Per maggiori informazioni sul Badrutt’s Palace: www.badruttspalace.com.
Carolina
18/12/2014 at 15:12
Ma questo è un sogno!!! Bellissimo!!!
Valentina Cappio
21/12/2014 at 11:58
Un sogno davvero Carolina! Grazie per essere passata di qua
Emiliana
19/12/2014 at 07:52
Ecco. Mia figlia qui si sentirebbe una vera principessa. E la pizza con autista! Wow!!! Da non crederci
Valentina Cappio
22/12/2014 at 14:56
Come darle torto Emiliana? Si, un vero castello delle fiabe il Badrutt’s Palace. Proprio da provare almeno una volta nella vita! 🙂
Paola
19/12/2014 at 09:11
Ma davvero c’è la Junion Manager bambina? Superlativo!! E ora come si fa a non andare??
Valentina Cappio
21/12/2014 at 11:59
Siiii Paola!! Un’idea fantastica! Non oso immaginare i miei due piccoli viaggiatori in un posto così!
Alessandra
21/12/2014 at 11:42
Avete ragione, una fiaba da vivere almeno una volta nella vita. Da un sacco di tempo vorremmo organizzare un viaggio con il Trenino Rosso. Ora che ho letto di questo hotel, non possiamo proprio più rimandare!
Valentina Cappio
21/12/2014 at 11:57
Ciao Alessandra! Credimi Paola ha fatto venire voglia anche a me; anche se non sul Trenino Rosso ci siamo già stati. Magari il Badrutt’s è una buona scusa per tornarci in estate! Un abbraccio
Silvana
22/12/2014 at 09:51
Ma è vero questo hotel?? Cavolo, qui bisogna davvero andarci! Grazie grazie grazie!!! Proveremo ad organizzare un weekend per Gennaio.
Valentina Cappio
22/12/2014 at 14:57
è verissimo Silvana!!! Meraviglioso non trovi?