I Mercatini di Natale di Basilea con bambini
Chi ci conosce lo sa, ogni tanto decidiamo di andare, partiamo in auto e via! Verso nuove avventure 😀
È andata più o meno così anche in questo caso: la voglia di evadere, il bisogno di recuperare un po’ di atmosfera, quella che arriva con più facilità passeggiando per le vie illuminate, con il freddo che ti punge le guance e una tazza di vin brulè fra le mani, ammirando luci e addobbi natalizi.
E così aiutata da un’amica sono riuscita in pochissimo tempo a trovare un posto dove dormire per visitare Basilea e i mercatini alsaziani nel fine settimana più ambito di tutto il periodo natalizio, quello dell’Immacolata.
Ecco allora, il primo consiglio è, se potete, di evitare quel fine settimana😀 in cui ovviamente il numero dei turisti aumenta rispetto agli altri momenti di dicembre. Avrete così modo di girare tra le bancarelle con meno calca, e potrete gustare con più tranquillità le meraviglie esposte.
Basilea è stata per noi la prima tappa di questo mini viaggio con bambini. Partiti con comodo la mattina, abbiamo raggiunto la città nel primo pomeriggio, giusto in tempo per pranzare con un bretzel acquistato in una delle tante bancarelle della città.
E qui ci siamo accorti della prima cosa che non avevamo preso in considerazione: Basel è una città svizzera, in cui gli euro, solo in banconota, vengono accettati… ma il resto vi verrà ridati in franchi svizzeri, con una certa approssimazione per quel che riguarda il cambio 😉 . Se potete dunque munitevi di un po’ di monetine prima del viaggio, perchè, mentre in tutti i negozi vengono accettate le carte di credito anche per piccole spese, nelle bancarelle non è ovviamente sempre così.
Noi ci siamo subito recati verso il centro, per le cui vie è allestito il più grande mercato di Natale svizzero, il Basler Weihnachtsmarkt, presente ormai da più di 30 anni.
Sono circa 130 le bancarelle che espongono manufatti provenienti da tutta la nazione, e sopratutto sono tantissime le bancarelle che solleticheranno le vostre papille con i profumi più golosi che abbiate mai annusato: la dolcezza dei wafflen ( cialde del tutto simili agli waffles del Belgio) e il sapore speziato dei Basler Lackerli al miele, i tipici wafer di questa zona accompagneranno perfettamente la cioccolata calda della merenda, mentre wurstel, Senneroschti (frittelle di patate, formaggio e pancetta), Kaaskiechli ( golose tortine al formaggio), raclette accompagnati da una zuppa o da un brodo bollente saranno il perfetto companatico al vino caldo speziato durante i vostri pasti.
Un po’come accade per tutti i mercatini, tra la merce esposta trovate meravigliosi manufatti artigianali, così come piccoli esempi di paccottiglie, ma in fondo un tocco di kicth a Natale ci sta. 😀
Il Marchenwold: l’area dedicata ai bambini Mercatini di Natale Basilea
Quando il sole è calato ( molto presto) ed è stato il momento di avvolgersi stretti nei cappelli, ci siamo arrampicati verso Munsterplatz, dove è allestito il Marchenwold, la vera zona del mercatino di Natale dedicata ai bimbi.
In cambio di un cifra attorno ai 5 franchi, è possibile partecipare ai tanti laboratori organizzati per i bimbi dai 3 anni i su: si può battere il ferro come un vero fabbro, intagliare il proprio alberello di legno con tornio e cacciavite sotto la supervisione dei più grandi, cuocere il pane sul fuoco, o semplicemente fare un giro sul trenino.
L’attenzione dedicata ai bambini in questo piccolo angolo, le luci appese agli alberi, i piccoli cori di ragazzi che cantavano canzoni natalizie per racimolare qualche soldo per i loro progetti mi hanno portato ad eleggere questo angolo come il mio preferito fra tutti i luoghi natalizi allestiti nella città .
Addentrandoci verso il centro storico della città l’atmosfera cambia di nuovo: le luminarie sfarzose inframmezzate dalle insegne dei negozi scompaiono e ci si inerpica in un dedalo di strade secondarie, piene di piccoli e interessanti negozietti di giocattoli e artigiani.
Tra questi non si può evitare una visita alla Christmas House di Johann Wanner (Spalenberg 14) , un negozio in cui Natale dura 365 giorni l’anno. Entrando seguendo lo strettissimo corridoio, tra parquet e specchi, ci si ritroverà accerchiati da migliaia di addobbi, gli stessi scelti anche dai principi di Monaco e dalla casa reale di Inghilterra, alcuni da sogno, altri ehm…va beh, i gusti in fin dei conti, son gusti:D
Noi a questo punto ci siamo diretti verso l’hotel, non senza prima essere passati a vedere la meravigliosa Rathaus con il suo albero illuminato e i suoi affreschi da sogno.
La notte l’abbiamo passato in un Ibis nuovissimo, low cost ( per quanto possa essere low cost questa città) ma pulito e in perfetto ordine, vicino alla stazione e perfetto nel caso decideste di visitare la città in treno.
Abbiamo puntato la sveglia presto perchè il giorno successivo ci avrebbe atteso Colmar e l’Alsazia…