Viaggiare con bambini piccoli: sai gestire i bagagli?
Ricordo come se fosse ora uno dei nostri primi viaggi con bambini piccoli. In realtà, sembrava un trasloco più che un viaggio. Un incubo oggi facilmente risolvibile grazie ad un nuovo servizio da poco lanciato in Italia: BabyGuest, una piattaforma di noleggio attrezzature per l'infanzia, recapitate direttamente a destinazione! Comodo no?
Lo ricordo come se fosse ora. Alessio aveva appena qualche mese, Leonardo – invece – poco più di due anni. Non stavo più nella pelle: da lì a qualche giorno saremmo partiti per Barcellona e, oltre ad attenderci una bellissima vacanza, sarebbe anche stato il primo volo del secondogenito! Che emozione!
L’aereo sarebbe partito alle 6 del mattino, per cui – il giorno della partenza – ci svegliamo molto prima dell’alba, sicuri di avere tutto il tempo necessario per le procedure d’imbarco. Da navigati viaggiatori, arriviamo in aeroporto con largo anticipo e ci dirigiamo subito verso il parcheggio a lungo termine.
Troviamo un posto proprio vicino all’ascensore; che fortuna! Tutto sembra incastrarsi alla perfezione. Prendiamo un carrello, apriamo il bagagliaio dell’auto e… restiamo impietriti. Come ha fatto a riempirsi così?? C’è talmente tanta roba che può far invidia al più fornito dei negozi d’infanzia: due passeggini, un ovetto, un seggiolino, due culle da campeggio, l’orsetto preferito, la copertina di Linus, scaldabiberon, un set infinito di ciucci e… due bambini profondamente addormentati.
Decidiamo allora di scaricare l’auto davanti al terminal; mio marito sarebbe poi tornato a parcheggiare, mentre io avrei aspettato con la ciurma addormentata ed il negozio d’infanzia viaggiante. Ma scaricare due passeggini, un ovetto, un seggiolino, due culle da campeggio, l’orsetto preferito, la copertina di Linus, lo scaldabiberon , il set infinito di ciucci e due bambini profondamente addormentati ci porta via molto più tempo di quanto preventivato. Ora, non siamo più così tanto in anticipo! Finalmente, con un carrello stracolmo, un bimbo nel passeggino e l’altro nel marsupio, ci apprestiamo a fare il check-in al primo piano dell’aeroporto.
Cerchiamo gli ascensori. Il tragitto diventa un incubo, peggio della Parigi Dakkar. Continuiamo a perdere cose dal carrello e ci fermiamo ad ogni metro per raccoglierle e sistemarle alla bene e meglio. Finalmente, sudati ed innervositi, arriviamo agli ascensori. Un cartello ci comunica tristemente: FUORI SERVIZIO. Mi viene da piangere. Non ce l’avremmo mai fatta! Ritorniamo indietro. Esattamente nello stesso modo: perdendo e raccogliendo cose. Intanto Alessio si sveglia. Piange disperato. Ha fame. Lo attacco al seno con una mano, mentre con l’altra spingo il passeggino con Leonardo addormentato. Mio marito, nel frattempo, continua a litigare con il negozio d’infanzia viaggiante, fermandosi ad ogni metro per raccogliere e sistemare i bagagli. Arriviamo sfiniti alle scale mobili. Le guardo. Guardo i miei figli. E poi mio marito con il carrello. Vorrei urlare! Impossibile arrivare al primo piano, senza far passare anche il carrello!
Impossibile o no, le scale mobili sono la nostra unica opzione. Decidiamo allora che sarei andata avanti io con i bambini. Una volta in cima, mio marito inizia a mettere un bagaglio per volta sulla scala mobile. Io, con Alessio sempre nel marsupio, li prendo uno ad uno e li accatasto in un angolo, pregando che Leonardo non si svegli. Finalmente il negozio viaggiante si esaurisce e ci raggiunge anche mio marito. Sconsolati, iniziamo a discutere su come portare tutti quei bagagli fino al banco del check in, visto che ormai siamo senza carrello, quando – improvvisamente – sentiamo una voce suadente annunciare all’altoparlante: “Ultima chiamata per il volo XXX per Barcellona; ultima chiamata per il volo XXX per Barcellona”. Pallidi come un lenzuolo, ci arrendiamo all’evidenza: noi, i due passeggini, l’ovetto, il seggiolino, le due culle da campeggio, l’orsetto preferito, la copertina di Linus, lo scaldabiberon, il set infinito di ciucci e i due bambini ormai svegli e pimpanti… abbiamo appena perso il nostro volo per Palermo! Che il negozio d’infanzia viaggiante possa fallire a vita!
A ricordarlo ora, mi scappa da ridere. Ma, quel giorno è stato tremendo. E non vi nascondo che, prima di ritrovare la forza per prenotare un altro volo, è passato un bel po’ di tempo. Eh si! Perché quando i bimbi sono piccoli e si ha poca esperienza nel viaggiare in famiglia, tutto sembra indispensabile, sia che si tratti di una lunga vacanza sia che si tratti di un semplice weekend. Eppure, l’alternativa all’auto stracolma e agli aerei persi per colpa dei bagagli c’è. Per chi ha bimbi già grandicelli, si chiama “imparare a viaggiare light”, ma di questo parleremo un’altra volta. Per chi invece viaggia con neonati, la soluzione è ancora più semplice e si chiama BabyGuest, l’unica piattaforma professionale in Italia attraverso cui è possibile noleggiare qualsiasi tipo di attrezzatura per bambini e persino acquistare prodotti di prima necessità, avendo la certezza di ricevere tutto a destinazione.
Seggiolini auto, passeggini, marsupi, giochi, scalda biberon, giochi, persino ombrellini! C’è davvero di tutto! Forse perchè l’idea è venuta a qualcuno che di viaggi con bambini piccoli se ne intende. La fondatrice di BabyGuest è infatti una donna e una mamma; si chiama Serena Errico, che da sempre viaggia insieme al suo piccolo Leonardo.
BabyGuest: come funziona per vaggiare con bambini piccoli
Il funzionamento è davvero semplicissimo; pochi click ed il gioco è fatto:
1) Vai sul sito di BabyGuest
2) Dalla schermata principale, indica la destinazione del tuo viaggio, le date di arrivo e partenza e la tipologia di alloggio che userai (hotel, villaggio turistico, residence o appartamento)
3) Inserisci la tua mail ed inizia a sfogliare il catalogo BabyGuest, diviso in Fuori Casa, Nanna, Pappa, Giochi e Bagnetto
4) Seleziona i prodotti di cui hai bisogno, andando a creare la tua “BabyBag”
5) Procedi con il pagamento (tramite carta di credito o PayPal), indica l’indirizzo dove alloggerai (sarà lì che ti verranno consegnati prodotti presi a noleggio) et voilà! Il bagaglio non sarà più un problema!
BabyGuest: prodotti e sicurezza
Essendo un servizio nato dalla mente creativa di una mamma e pensato per le mamme ed i papà che viaggiano, BabyGuest non può che avere a cuore la sicurezza prima di ogni altra cosa. Tutti i prodotti presenti sul portale, infatti, rispettano gli standard di sicurezza internazionali e sono accuratamente puliti, igienizzati e imballati dopo ogni utilizzo. Sono inoltre sostituiti periodicamente e non superano mai i sei mesi di vita. Le attrezzature che superano i sei mesi vengono donate alla Casa dei Bambini, un’organizzazione Onlus totalmente dedicata ai piccoli e alle loro famiglie.
BabyGuest anche per gli alberghi
Ma BabyGuest non è una manna dal cielo solo per mamma e papà. Il servizio può essere utilizzato anche dalle strutture alberghiere e da tutti gli operatori turistici che si rivolgono al mercato family. In questo caso, le modalità d’accesso al servizio sono due: una “short term” e una “long term”. Nel primo caso, i prodotti BabyGuest vengono inseriti direttamente nel sito dell’hotel, affinché sia l’ospite stesso a noleggiare ciò che gli serve. Nel secondo caso, invece, è l’albergo a noleggiare le attrezzature per un periodo predeterminato e a restituirle o a riscattarle a fine noleggio.
Comodissimo, non trovate?
Bene, non mi resta che auguravi buona vacanza allora! Senza negozio d’infanzia viaggiante naturalmente!
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La foto di copertina è stata presa da Shutterstock
Minia
29/04/2015 at 11:30
Bella l’idea, se ci fosse qualche informazione in più su chi sta dietro a BabyGuest sarebbe meglio.
La sezione termini e condizioni d’uso, in cui dovresti trovare dati piu’ precisi, non riporta nulla.
Valentina Cappio
29/04/2015 at 11:59
Ciao Minia! Hai ragione sul sito non c’è scritto quasi nulla; ma grazie al tuo commento, integro subito il post e aggiung qualche info sulla fondatrice, una mamma come noi! Grazie per essere passata di qua!
Anna
30/04/2015 at 07:54
Questa mamma è un genio! Grazie per avermi fatto scoprire questo sito davvero molto interessante.
Che angoscia il tuo racconto..ma ti capisco molto bene.
Ora aspetto di leggere cosa intendi per viaggiare light! Attingerò come sempre consigli preziosi.
Grazie Valentina buon 1° maggio e weekend lungo.
Valentina Cappio
30/04/2015 at 11:16
Grazie cara Anna!! Un abbraccio forte e buon 1 Maggio anche a te e alla tua family!!
daniela
30/04/2015 at 11:49
non c’è niente di più bello di trovare qualcuno che sappia stupirti e meravigliarti. e tu per me, oggi hai fatto questo. ti ringrazio.
ovviamente ora il tuo blog è ben in vetta ai miei “preferiti” e mi gusterò nel tempo tutti i preziosi consigli che ci regali.
ne approfitto sfacciatamente per chiederti se hai esperienza su Roma?
ho due bimbi maschi, uno di 3 e uno di 5, alias Cip e Ciop. praticamente “diversamente tranquilli”.
Valentina grazie, grazie ancora.
daniela
Valentina Cappio
30/04/2015 at 14:19
Ciao Daniela. Cosa dire? Sono al settimo cielo. Testimonianze come queste mi fanno capire che ne vale sempre la pena! Grazie a te. Dal profondo del mio cuore. Per quanto riguarda Roma, ti consiglio sicuramente il museo per bambini Explora, che organizza tante belle attività. Ti segnalo poi un’amica guida turistica specializzata in visite guidate con laboratori family. La trovi qui: https://www.facebook.com/Periegeta. Ti segnalo anche un’altra amica travel blogger che abita a Roma e ha due bimbi; chi meglio di lei per consigli? Ha scritto questo post che troverai sicuramente utile: http://www.beroad.it/post/14975/roma-con-bambini-cosa-fare
Infine, dai anche uno sguardo qui: http://www.romaperbambini.it/ Ci sono tutti gli eventi più indicati per le famiglie a Roma e dintorni.
Un abbraccio e grazie ancora per questo splendido commento!
Francesca
04/05/2015 at 18:59
Salve a tutte.
Volevo lasciare la mia testimonianza in merito al servizio di noleggio ; Circa un anno fa ho utilizzato il servizio a Napoli (per il mio nipotino) da una mamma che a seguito di numerosi viaggi con la figlia ha voluto aprire l’agenzia rivolta ai turisti ma solo per la città di Napoli (BabyOnTour Napoli). Io mi sono trovata bene!!! Auguri anche a BabyGuest!!!!!
Francesca
Valentina Cappio
04/05/2015 at 20:40
Grazie di cuore per la tua segnalazione Francesca!!! Un abbraccio e a presto!