La Penisiola di Samanà Repubblica Dominicana con bambini
Il mar dei Caraibi? Meraviglioso. Ma la Repubblica Dominicana vanta anche una costa Nord, bagnata dall’Oceano Atlantico, meno conosciuta e meno frequentata dagli italiani. Proprio per questo la meta ci ha intrigato e quindi, dopo aver lasciato Punta Cana (qui il nostro reportage), sulla costa Sud, siamo tornati verso la capitale, Santo Domingo e quindi abbiamo puntato a Nord, verso il villaggio di Las Terrenas (sotto la foto della spiaggia) nella penisola e baia di Samanà. In totale circa 400 chilometri. Sono bastate tre ore e mezza d’auto per arrivare in un ambiente totalmente diverso.
Qui incontriamo finalmente i tropici, come ce li immaginiamo da sempre: foreste rigogliose, vallate verdissime, un mare da urlo e… i dominicani! Nella parte Sud, il contatto con la popolazione locale è artefatto, non vi sono villaggi abitati da locali, ma dormitori per i dominicani che lavorano nei resort.
Nell’area di Samanà invece si entra davvero nella loro realtà quotidiana. Li si vede seduti fuori dalle loro casette colorate in legno o cemento con i tetti in lamiera; stendere il bucato sulle siepi, asciugarsi i capelli, con tanto di bigodini, al sole; sfrecciare in sella a motorini (anche in tre) senza casco; vendere frutta, cacao o caffè. E, la sera, ballare al ritmo della bachata la musica melensa che scalda i cuori e fa vibrare i corpi.
I resort non mancano, ma sono pochi. Il Bahia Principe per esempio, si trova in una posizione privilegiata sul mare (carino il miniclub, troppo decentrato il piccolo parco acquatico, vedi foto sopra) affacciato su una baia dalle acque basse: ideale per i piccoli e anche per gli adulti che amano la sicurezza e l’acqua calda per stare a mollo più a lungo.
A Las Terrenas però il consiglio è di alloggiare in un piccolo albergo oppure affittare uno degli appartamenti della Clave verde, una eco struttura gestita dalla dominicana Noemi e dal marito Jonathan, inglese. A dieci minuti d’auto dalla spiaggia, su una collina con vista panoramica, offre ambienti essenziali ed accoglienti, pace e buona cucina la sera (se lo si desidera) grazie alla creatività del cuoco di origine spagnola, Una soluzione ideale per famiglie che amano stare lontano dalla folla e rifuggono l’aria condizionata. Tra i plus: la piscina (foto sopra), la mini-palestra con vista sulla foresta e la sala con tavolo da ping pong e biliardino.
Cosa fare la sera? Cenare fuori in uno dei tanti ristoranti (alcuni come La Dolce Vita e lo Yuca o la pizzeria da Maurizio gestiti da italiani). A parte gli antipasti, offrono in genere un piatto unico con pesce o carne di manzo o pollo insieme a riso, patate o platano fritto. Una passeggiata nel centro cittadino tra negozietti. Con puntata al parco giochi, proprio sulla spiaggia vicino al villaggio dei pescatori.
Un’escursione raccomandata: il trekking a cavallo verso la cascata a El Limon. Si prenota da Ramona e Basilio (tel. 001/8099565526). I ragazzi si divertono un sacco in sella. Pericolo zero perché ognuno viene accompagnato da una persona del posto che guida l’animale e assiste durante il percorso (alla fine è bene dare una mancia naturalmente, ben guadagnata comunque). Il sentiero passa tra decine di casette e tra i campi coltivati a caffè, palma da cocco, cacao, banane, ananas, yucca. Poi si insinua nella foresta tropicale guadando due volte un fiume dove si abbeverano i cavalli.
Dopo una sosta a un mirador per ammirare la vicina cordigliera e il verde rigoglioso che scende al mare, si sale fino ad un rancho in collina dove si lasciano i cavalli e si scende fino alla base di due cascate, prima una di una decina di metri e poi l’ imponente Salto El Limon di una cinquantina di metri, dove tuffarsi per togliersi la calura. Al rientro è previsto il pranzo cucinato da Ramona: riso bianco, fagioli, pollo, manioca, insalata e, incredibile ma vero, spaghetti! Costo, tutto compreso, circa 25 dollari a testa. Non dimenticate le mance.
Ed eccoci alla fine del nostro soggiorno nella penisola di Samanà Repubblica Dominicana.
Domani, ci sposteremo ancora… per visitare parchi naturali e divertenti parchi avventura per un indimenticabile viaggio con bambini in Repubblica Dominicana.