Benidorm con bambini: dove mangiare e dove dormire
Qualche giorno fa ho pubblicato un articolo sulla Costa Blanca a misura di bambino e su tutte le attività per famiglie che è possibile fare a Benidorm, una bella e allegra cittadina con mare splendido, spiaggia dorata e tanti parchi divertimento, che si trova proprio in Costa Blanca. Se quell’articolo ti ha incuriosito e stai pensando di prenotare la tua prossima vacanza da quelle parti, questo post potrebbe tornarti utile, perchè oggi darò qualche consiglio pratico su dove dormire, dove mangiare e come muoversi a Benidorm, se si viagga con bambini al seguito.
Dove dormire a Benidorm con bambini
Non avrai difficoltà a trovare una sistemazione adatta alle tue esigenze. Benidorm pullula di strutture perfettamente attrezzate per le famiglie con bambini e adatte a soddisfare tutte le tasche. Noi abbiamo soggiornato in due diversi hotel: il Princesa, in pieno centro e molto vicino alla spiaggia di Levante, e il Melia Valeliana, molto comodo per i parchi ma più lontano dal mare. Entrambi 4 stelle molto validi, anche se estremamente diversi tra di loro. Vediamoli più nel dettaglio.
Hotel Princesa
Il Princesa è un grattacielo di 16 piani, con piscina, miniclub e un’atmosfera rilassata ed informale, ideale per chi ama essere in posizione centrale ma tranquilla, e per chi cerca la vicinanza al mare.
Noi abbiamo soggiornato in pensione completa e devo dire che uno dei punti forti dell’hotel è proprio la ristorazione. Che sia colazione, pranzo o cena, c’è davvero l’imbarazzo della scelta ed è tutto servito a buffet.
Di mattina, troverai brioche, dolci tipici, yogurt a volontà, frutta fresca, l’angolo del salato e quello dedicato all’English Breakfast. Sul momento vengono cucinate omelette e crepes. A pranzo e cena, non manca mai l’angolo per i più piccoli con pasta, cotoletta, purè o patatine; il buffet di verdure ed insalate; uno o due piatti a base di pasta ed una scelta di secondi e contorni caldi; oltre ovviamente al banco dedicato ai dolci e ad un cestello-freezer con gelati per i bambini.
Molto bello il mini-club all’aperto con gonfiabili, mini-golf e tappeto elastico; e la sala indoor in cui potersi rilassare con tanti altri giochi. L’animazione è molto attenta alle esigenze dei più piccoli e non è mai invadente. Quando abbiamo soggiornato noi, c’era un simpaticissimo ragazzo italiano – Claudio – che ha ovviamente coinvolto i miei piccoli viaggiatori nelle varie attività previste per i bimbi.
Nell’hotel c’è anche un centro benessere, un’attrezzatissima palestra e diverse piscine: ce n’è una molto bassa per i piccolissimi, una con idromassaggio e infine la piscina principale con varie altezze e con scivolo stile acquapark. Inutile dirti che questo era il luogo preferito dei miei bimbi!
Il Princesa fa parte del gruppo RH che ha diversi hotel a Benidorm, tutti family-friendly.
Hotel Melia Villaitana
Devo ammettere che il Melia Villaitana è uno degli hotel più belli che ho mai visto in vita mia. Ciò che colpisce, non appena si arriva, sono le dimensioni e l’eleganza.
Si tratta di un villaggio in stile mediterraneo, il cui fulcro centrale sono le piscine – attorno cui si sviluppano poi le varie camere.
Uno degli hotel più belli in cui siamo stati! Lasciateci qui! #Benidorm4families pic.twitter.com/UoCqERDzJU
— The Family Company (@ValentinaCappio) 25 Giugno 2015
Attorno alle piscine, ci sono inoltre diversi ristoranti, un parco giochi, bar, palestra e tutto ciò che generalmente si trova in un villaggio vacanza. L’atmosfera che vi si respira, però, è più da resort che da villaggio.
C’è l’animazione, ma è molto soft ed include il mini-club, varie attività sportive e – di sera – spettacoli, musica ed intrattenimento vario nella piazza principale del resort.
Al Melia abbiamo soggiornato in formula Bed&Breakfast, per cui non so dare giudizi sul cibo. La colazione è senza dubbio degna di nota. Anche qui, buffet di patti freddi e caldi, dolci e salati, frutta fresca, succhi, centrifugati, crepes cucinate sul momento, salumi, formaggi e diverse varietà di pane.
Il villaggio si trova ad una decina di chilometri dal centro di Benidorm, su una collina vista mare – nei pressi del parco divertimenti Terra Mitica. È l’ideale, dunque, per chi cerca una soluzione elegante e ricercata, ma allo stesso tempo family-friendly, per chi preferisce trascorrere una vacanza lontano dal centro cittadino e per chi preferisce oziare in piscina invece che in spiaggia.
Dormire a Benidorm con bambini: altre soluzioni
Se desideri maggiore indipendenza e flessibilità, potresti optare per un appartamento: a Benidorm esiste un consorzio che racchiude tutti gli appartamenti vacanza in affitto nei ditorni, si chiama Aptur e questo è il link del loro sito. Infine, segnalo i family-friendly hotel del gruppo Hotels Magic Costa Blanca, che si distinguono per i loro parchi acquatici e per le ambientazioni a tema.
Dove mangiare a Benidorm con bambini
La maggior parte degli hotel a Benidorm offrono la formula all inclusive, davvero comodissima – soprattutto se si viaggia con bambini al seguito – ma un po’ limitante per chi ama provare il cibo e le atmosfere locali. Il mio consiglio, quindi, è di scegliere si l’all inclusive, ma di dedicare un paio di pranzi o cene alla cucina tradizionale spagnola. Credimi, ne vale la pena!
Per qualcosa di veramente locale, fai una passeggiata nella “Tapas Alley”, nel cuore della città vecchia. Qui troverai tantissimi ristorantini che servono cibo tradizionale a prezzi onesti. Noi, ad esempio, abbiamo mangiato tapas al Tragantua Gran Taberna: cibo ottimo e tipicamente spagnolo, peccato per l’aria condizionata eccessiva!
Per un ottimo pranzo a base di pesce, invece, suggerisco il ristorante Posada del Mar, nei pressi del porto oppure il Manila Restaurant lungo la Spiaggia di Levante.
Assolutamente da non perdere, poi, l’ottimo Ristorante Ulia, di fronte alla Spiaggia di Ponente. Una vera istituzione a Benidorm, soprattutto per quel che riguarda il pesce. Se ci andate, prendete l’orata grigliata e i tipici calamari… una vera delizia!!
Nessuno dei luoghi che vi ho menzionato è spiccatamente family-friendly: non aspettarti dunque giochi o intrattenimenti per loro. Ma il cibo è ottimo ed in linea generale sono tutti molto disponibili ad accontentare i bambini, magari cucinando loro piatti più semplici, come pasta o cotoletta e patatine.
Come si arriva a Benidorm
L’aeroporto più vicino è Alicante, che dista da Benidorm una quarantina di minuti in auto. In alternativa c’è Valencia, un po’ più distante – circa un’ora e mezza in auto. Entrambi gli aeroporti sono serviti da voli low cost (noi abbiamo volato con Ryanair) ed entrambi gli aeroporti sono ottimamente collegati a Benidorm.
Sui collegamenti Benidorm – Alicante e Benidorm – Valencia scriverò un post a parte.
E se c’è un’emergenza sanitaria?
A noi è capitata. Appena arrivati, Leo ha iniziato ad avvertire mal di testa. E poi è salita la febbre. Essendo tornati da poco dal Madagascar, ci siamo preoccupati e abbiamo ritenuto opportuno rivolgerci ad un medico. Siamo così andati in ospedale, che si trova fuori Benidorm, a circa una decina di chilometri (è facilmente raggiungibile con un taxi).
L’assistenza è stata puntuale, veloce e completa. Gli hanno fatto subito tutti gli esami del caso, approfondendo con zelo per scongiurare possibili infezioni da virus tropicali. Siamo arrivati verso le 11 e alle 15 eravamo già fuori, direzione hotel. Visibilmente sollevati. Mancavano solo i risultati del test per la malaria, che sarebbero stati pronti il giorno successivo. Ed il giorno successivo puntualmente mi ha chiamata il medico che ci ha seguiti, confermandomi che il test era negativo e assicurandosi che Leo stesse meglio.
Insomma, tanta paura ma felice di potervi raccontare che l’assistenza sanitaria pubblica di Benidorm funziona benissimo. Ovviamente, essendo cittadini europei è gratuita, ma non dimenticate di portare le vostre tessere sanitarie (e assicuratevi che non siano scadute).