Weekend con bambini in Val d’Aosta: un itinerario nella natura
Dopo il racconto del loro viaggio al Lago di Costanza, mamma Chiara condivide con noi un’altra splendida idea family-friendly: un weekend con bambini in Val d’Aosta all’insegna della natura, degli animali e del divertimento. Con una o due chicche davvero da non perdere!
Avrei voluto portare i bimbi qualche giorno al mare dal momento che quest’anno ci sono stati poco, ma mio marito non aveva ferie, mentre io si. Ho provato a cercare e purtroppo mi sono scontrata con i problemi dei genitori che per un motivo o per un altro tentano di portare i figli in vacanza da soli. Avevo qualche giorno a disposizione e non volevo andare troppo lontano, ma ad Agosto (più precisamente fine del mese) in Liguria nessuno offre sconti ad un genitore “single”. Che fare allora?
Visto che amo comunque molto anche la montagna, ho pensato di lasciar perdere il mare e di andare da tutt’altra parte, sfruttando peraltro una tessera (Viviparchi) che offre sconti all’ingresso in alcuni parchi in tutta Italia. Siamo quindi partiti per visitare il Parc Animalier d’Introd in Val d’Aosta.
Si è rivelato un weekend davvero splendido. Ci è piaciuto talmente tanto che vogliamo condividere il nostro piccolo itinerario anche con voi:
Giorno 1: il Parc Animalier d’Introd
Introd si trova subito dopo Aosta, lungo la strada che porta alla spettacolare Val di Rhemes. Il Parc Animalier è stato istituito nel 2005 con lo scopo di far conoscere fauna e flora di questa splendida regione. Tutti gli animali qui ospitati sono nati e cresciuti in cattività.
Il parco è molto bello e organizzato a misura di bambino, con vari punti sosta tra cui uno con parco giochi.
L’ambiente naturale è notevole, tra gli animali ospitati è possibile trovare i ricci, le marmotte, i caprioli, gli stambecchi e i camosci, dei buffissimi scoiattoli, degli altrettanto buffi tassi che abbiamo trovato intenti a scavare a freneticamente, i cinghiali, le civette delle nevi, i barbagianni e molto altro ancora.
L’intero percorso è percorribile con molta calma in un’oretta e mezza; vale quindi la pena visitare il parco senza fretta e fermarsi ad osservare o ascoltare gli animali cercando di essere il più silenziosi possibile.
I miei bimbi si sono molto divertiti a guardare gli scoiattoli e i tassi e sono rimasti colpiti dalle corna degli stambecchi, ma gli è anche piaciuta molta l’area giochi.
L’ideale è andarci in mattinata e pranzare all’interno delle aree attrezzate del parco.
Una volta terminata la visita, si potrebbe proseguire verso la Val di Rhemes, primo fra tutti il Lago del Pellaud – tra gli angoli più suggestivi della valle.
Oppure potreste visitare il maestoso Castello di Introd.
Io invece ho scelto di tornare verso Aosta, in particolare sopra Gressan, perché è lì che ho trovato la sistemazione per la notte. Avevo cercato tramite un portale online e ho trovato un’ottimaa offerta per l’affittacamere “I picchi” (www.bbpila.com) che si è poi rivelato un posto splendido. Ma di questo meraviglioso alloggio vi parlerò fra pochissimo!
Giorno 2: escursione in Val d’Ayas
Il giorno successivo ci siamo diretti verso la Val d’Ayas, ai piedi del Monte Rosa, per fare una piacevole gita a misura di bambino all’agriturismo la Tchavana (si parte da Mandriou, sopra Antagnod). La Val d’Ayas è un posto meraviglioso che vale sicuramente una visita e un soggiorno più lungo.
All’agriturismo si arriva in mezz’oretta di cammino, è poi possibile tornare a Mandriou facendo un giro ad anello lungo una strada sterrata.
L’ambiente è semplicemente magnifico, i bambini hanno la possibilità di correre liberamente senza pericoli, l’agriturismo offre anche un gustoso gelato artigianale, inoltre di fianco è presente un’altra baita dove si producono formaggi che è possibile acquistare.
Dove dormire Weekend con bambini Val d’Aosta
Come vi dicevo poco fa, abbiamo soggiornato presso l’affittacamere I Picchi, un luogo davvero meraviglioso e a misura di bambino. All’arrivo siamo stati accolti da una vista stupenda sul Grand Combin e su Aosta e da Cinzia, una signora romana gentilissima che vive qui da 20 anni.
La stanza a noi riservata era davvero bellissima, con travi a vista, un soppalco, un lettino per il più piccolo, una bellissima vista e un bel cestino di frutta e necessario per preparare the, tisane o camomille ad accoglierci.
Ho scoperto che era anche possibile cenare e quindi abbiamo pensato di fermarci per non dover riprendere l’auto. La proprietaria, venendo incontro alle esigenze dei bambini, mi ha proposto un menù solo per loro, per me invece un menù tipico della tradizione valdostana. Molti piatti sono cucinati con le verdure dell’orto, tutto è fatto rigorosamente in casa e aggiungerei con passione da Cinzia.
Questo bellissimo posto si trova lungo la strada che porta a Pila, può essere un ottimo punto di partenza per visitare Aosta e le valli circostanti oppure, in inverno, un ottimo punto d’appoggio per chi vuole sciare a Pila.
La possibilità di cenare è stata pensata proprio per quelle famiglie che, di ritorno da una giornata sulla neve, non hanno voglia di riprendere l’auto per andare a mangiare. La colazione, inclusa nel prezzo, di nuovo propone torte e biscotti fatti in casa e una vasta scelta di alternative dal dolce al salato. Inoltre, oltre all’ambiente estremamente rilassante, troverete anche un piccolo angolo con dei giochi per bimbi piccoli e grandi. Per me è stata una bellissima scoperta e mi piacerebbe sicuramente tornarci.
Informazioni e link utili weekend con bambini val d’aosta
A chi è interessato a escursioni ai rifugi con bambini in Piemonte e valle d’Aosta può sicuramente essere utile questa pubblicazione:
Ai rifugi con i bambini
IN PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
Davide Zangirolami, Roberto Bergamino
Onestamente mi è tornata molto utile in varie occasioni. Credo sia già nota ai più dalle mie parti, ma per chi arriva da altre regioni non proprio vicine alla Valle d’Aosta forse potrebbe risultare utile.
Altre fonti da consultare per chi volesse organizzare un weekend con bambini in Val d’Aosta (o anche una vacanza più lunga):
- Sito Ufficiale Val d’Aosta Turismo
- Consorzio Turistico Val d’Ayas
- Sito Ufficiale del Parco del Gran Paradiso
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[Credits Foto: le foto del Lago del Pellaud e del Castello di Introd sono state prese invece da Shutterstock; le foto degli animali del Parco, tranne quella delle marmotte, sono state prese dal sito del Parc Animalier; tutte le altre, inclusa la foto delle marmotte sono di Chiara Soffietti.]