Bambini e animali: un evento family e tanti consigli
Sono una figlia cresciuta in una famiglia senza animali. Al massimo il canarino e forse, per qualche tempo, anche un pesce. Ma al di là di ciò nessun gatto, nessun cagnolino che occupasse le mie giornate di bimba. #crescereconunpet
Sono cresciuta così e tutto ciò non ha provocato grandi problemi in me sino a quando non sono diventata mamma.
Mamma di Irene e del suo amore sconfinato per gli animali.
Mamma di Irene che appena può corre nella stalla vicino a casa per accarezzare le mucche; mamma di Irene che “io da grande farò la veterinaria e, vi prego, compratemi un cagnolino”.
È qui che l’eredità del tuo passato entra in contrasto con il tuo presente, che le abitudini di una vita fanno a pugni con i desideri di chi ti chiede con insistenza di renderlo felice…
È qui che ti fermi e che cominci a porti delle domande.
E, prima in maniera silenziosa, poi in modo sempre più prepotente, quelle domande chiedono di uscire, di essere liberate e di essere ascoltate…
Con questo spirito ho partecipato sabato 19 settembre all’evento Crescere con un pet a Milano nella suggestiva location del CAM nei pressi del naviglio di Via San Marco.
Questa giornata sul tema del rapporto tra bambini ed animali è stata organizzata da FattoreMamma in collaborazione con Purina, IBL Banca MysocialPet, VETSforPETS Onlus e Giunti ed è stata fondamentale per trovare risposte a molte domande che mi pongo da tempo e per riflettere sul rapporto tra bambini ed animali.
Durante la tavola rotonda tenutasi nella mattinata, l’argomento bambini e animali è stato trattato partendo da prospettive diverse e affrontando aspetti differenti.
Ho così imparato quanto un animale da compagnia possa influire positivamente sull’autostima dei bambini. Il rapporto speciale di simbiosi che si viene a creare permette infatti ai piccoli padroncini di sentirsi amati, cercati e voluti nella “testa” di qualcuno che non siano i genitori.
Prendersi cura di un animale, affrontare le sue fasi di crescita (mettendo in conto anche che un giorno potrà non esserci più) sviluppa inoltre nei bambini le capacità di responsabilità, di entrare in relazione con il diverso, di sentirsi importanti perché in grado di provvedere al benessere di qualcuno. Attraverso l’accudimento di un animale il bambino diventa perciò in potenza un adulto migliore.
Il bambino sperimenta con l’animale per poter dire “IO SONO”
Bambini e animali: a che età avvicinarsi ad un amico peloso?
Non esiste una età precisa, esiste piuttosto un momento in cui tutta la famiglia si sente pronta a questo e decide, di comune accordo, di far spazio ad un nuovo membro. Tanto più i genitori in primis saranno pronti ad accogliere, quanto più l’esperienza sarà gratificante ed appagante per i figli.
Bambini e animali: cosa bisogna sapere prima di adottarne uno?
Molto spesso accade che le famiglie accolgano animali da compagnia in casa rispondendo a desideri dei propri figli senza però sapere a cosa andranno esattamente incontro.
È dunque importante spostare l’attenzione sui bisogni primari degli animali, informarsi sulle loro abitudini alimentari, sapere in quale habitat hanno bisogno di vivere per dare inizio ad una convivenza responsabile ed educata.
Non è possibile pensare ad un rapporto duraturo con un animale senza considerare che, esattamente come un essere umano, esso prova emozioni, prova sensazioni fisiche e chiede il rispetto di chi gli vive accanto.
Imparare a scegliere la giusta razza in base alle abitudini della famiglia, educare il cucciolo alla convivenza sociale, informarsi sui possibili pericoli che potrebbero minacciare l’animale che stiamo per adottare, sono solo alcuni dei passi fondamentali da compiere ai fini di una adozione responsabile e pensata con amore.
Come ci ha spiegato Elisa Ferrari, responsabile del progetto a A Scuola di PetCare® in Giunti progetti educativi,se da un lato il desiderio di comprare un cagnolino o un gatto è spesso un desiderio istintivo – dall’altro, è necessario e fondamentale spiegare che gli animali non sono dei giocattoli.
Bambini e animali: come creare un rapporto duraturo?
Semplicemente, comprendendo il punto di vista dell’animale. Un ottimo inizio per affrontare questo complesso tema è il libro di Emanuela Valena, specialista in clinica e patologia degli animali d’affezione, “IL MIO AMICO CANE – EDUCAZIONE” della Collana Giunti-Mysocialpet.
Un’altra bella iniziativa a cui aderire per crescere come famiglia è il progetto A Scuola di PetCare® nato dalla collaborazione Giunti – Purina. Questo progetto nasce dall’esigenza di accostare alla magia di possedere un animale anche la consapevolezza di creare un rapporto duraturo e sostenibile con gli amici a quattro zampe.
Aderendo all’iniziativa, oltre a ricevere un kit scolastico ed un gioco interattivo, i bambini parteciperanno al concorso “Insieme è meglio” creando un soggetto cinematografico. Il migliore sarà scelto da creativi ed esperti in Giunti e poi verrà trasformato in un pet movie.
Possono partecipare al progetto anche le scuole, visitando la pagina www.purina.it e richiedendo gratuitamente il kit didattico AScuola di Pet care.
L’evento Crescere con un Pet: spazio al gioco
Una tavola rotonda interessantissima dunque. Ma non c’è evento family, se non c’è gioco. E, infatti, la seconda parte della giornata è stata dedicata tutta a loro: ai bambini ed ai loro amici a quattro zampe.
Attraverso attività e laboratori si è visto nella pratica che avventura fantastica sia la vita insieme ad un animale.
Alcuni bimbi si sono cimentati in un divertente gioco dell’oca a tema, altri hanno prodotto, con le loro manine operose, il loro pet preferito partendo da un piatto di plastica, altri ancora hanno preferito decorare la loro “maglietta bassotta” messa a disposizione da IBL banca.
Ma i veri protagonisti sono stati loro, i cani adottati dai rifugi che hanno conquistato il cuore di tutti i presenti.
Una veterinaria comportamentalista ha spiegato ai bambini il giusto approccio da tenere e le regole necessarie per stabilire un buon rapporto con l’animale.
È stato in quel momento che ho visto gli occhi di Irene brillare ed è stato in quel momento che quelle domande che avevo dentro si sono spogliate di molti dubbi.
Vederla così felice e così partecipe di questo momento mi ha davvero convinta che l’amore per gli animali contribuisce alla serenità, alla gioia e alla felicità dei nostri figli.
Imparare a crescere con un pet non è dunque solo una sfida aperta ai nostri figli ma è anche e soprattutto una responsabilità a cui noi adulti siamo chiamati tutti i giorni.
Interiorizzando come genitori la scelta dell’adozione di un animale come una scelta matura e responsabile insegneremo ai nostri figli a diventare dei buoni padroni e degli adulti consapevoli di un amore che non avrà mai fine.