Inseguendo fiabe e leggende: San Galgano e la spada nella roccia
Forse la più famosa è quella di Re Artù. Ma nessuno l’ha mai trovata. In Italia, invece, ce n’è una vera. Si trova a circa 40 km da Siena. Un ottimo motivo per organizzare un piccolo viaggio con bambini in Toscana. Magari in primavera, o per le vacanze di Pasqua, come abbiamo fatto noi. Un mini itinerario che sa di magia – tra leggende, treni a vapore, castelli e fienili adagiati tra le colline.
Ma partiamo dall’inizio…
In questa vallata toscana, isolata e ricca di suggestione, si trovano un’antica abbazia cistercense, ormai sconsacrata e in parte diroccata, e 50 metri più in alto, sulla collina di Montesiepi, una piccola cappella di forma circolare al cui interno è custodita una delle “reliquie” più affascinanti e misteriose d’Italia: la spada nella roccia di San Galgano.
La spada si trova proprio al centro della chiesetta, chiusa in una teca per evitare che qualche sprovveduto la danneggi (come è successo purtroppo in passato). Dall’antico pavimento in cotto della chiesa, infatti, sporge uno sperone di roccia, al cui interno è incastonata una spada cruciforme del 1170. Sempre nella cappella ci sono dei bellissimi affreschi del ‘300 che ritraggono la spada con ricchezza di particolari. Il richiamo immediato al ciclo bretone di Re Artù e alla “spada nella roccia” fa pensare ad una somiglianza non casuale. Ci sarà davvero?
Di fatto, la cronologia degli eventi fanno pensare che Galgano abbia effettivamente ispirato il famoso ciclo Arturiano. Lo stesso nome Galgano pare sia stato mutato in Galvano, uno dei cavalieri della tavola rotonda. Affascinante, non è vero?
Ma torniamo al nostro itinerario e alla nostra Toscana…
La spada nella roccia, San Galgano e la sua leggenda
Saltiamo a bordo della macchina del tempo e catapultiamoci nel XII secolo, in un paesino poco lontano da Siena chiamato Chiusdino. Qui, nel lontanissimo 1148, nasce un giovanotto – Galgano Guidotti – da sempre affascinato da cavalli e cavalieri tanto che, dopo aver avuto in visione San Michele, decide di diventare egli stesso un cavaliere vivendo, però, una vita piena di dissolutezza. Il destino, però, ci mette lo zampino. Un giorno Galgano, dopo una seconda visione di San Michele, si interroga sulla sua vita e decide di dedicarsi completamente a Dio e diventare un eremita. Così, impugnata la sua spada, la conficca in una roccia giurando di non usarla mai più!
A leggerla così, si potrebbe pensare ad una variazione della più famosa leggenda arturiana. Ma la spada di Galgano è davvero conficcata nella roccia e la si può ammirare in tutta la sua maestosità. Il come sia finita lì è tutt’oggi un mistero. E, su questo mistero, sono state svolte numerose indagini da parte di altrettanto famose Università (Pavia, Milano, Padova e Siena). I risultati hanno confermato che l’elsa che emerge dalla roccia appartiene ad una intera spada realmente conficcata nella roccia. Le ricerche hanno anche permesso di datare con precisione la chiesa e alcuni resti ossei trovati in una piccola scatola, anche se purtroppo i risultati non sono stati resi pubblici.
L’itinerario a misura di bambino spada nella roccia San Galgano
Il nostro itinerario family si snoda tra Monteriggioni e Siena, in uno spicchio di Toscana dove storia, arte, leggende e tradizioni si incontrano in un modo molto speciale. Abbiamo fatto base in una bellissima e antica casa di campagna proprio nel cuore del Chianti (prenotata tramite il sito Homeaway), di cui ho scritto qui.
Nei prossimi giorni, ti racconterò nei dettagli tutte le nostre tappe. In questo articolo, invece, mi concentrerò sull’Abbazia di San Galgano e sulla spada nella roccia, visitabili in una mezza giornata.
Una volta arrivati a Chiusdino, puoi parcheggiare nelle ampie aree predisposte a ridosso della grande abbazia. Percorri qualche centinaio di metri e sarai catapultata insieme ai tuoi bimbi in una dimensione quasi surreale. Non è facile descrivere questo luogo. Bisogna viverlo. Nè è facile descrivere l’energia e l’alone di mistero che aleggiano tra le sue pietre, rendendola a dir poco spettacolare. Una costruzione unica, oggi senza tetto, ferma in un tempo che non sembra appartenere al nostro pianeta. È un tempo dell’anima, forse. E anche i bambini lo avvertono…
L’iconica abbazia duecentesca del Senese, che tanto affascina anche per il suo essere completamente priva di tetto, sembra una enorme finestra sul cielo. Facile giocare a nascondino tra le sue antiche mura, piene di trifore e feritoie, navate, colonne e capitelli. Correre a perdifiato, continuamente con il naso in su. Per non perdere nemmeno una nuvola. O per esprimere un desiderio ed affidarlo al primo raggio di sole che entra nell’abbazia…
La magia di questo luogo sarebbe già sufficiente a far sognare, ma il territorio di Chiusdino nasconde altri segreti. Poco lontano dall’Abbazia, c’è un sasso, con dentro una spada. L’Eremo di Montesiepi conserva questa reliquia e il suo mistero. Per arrivarci, bisogna seguire il sentiero indicato (è in salita, ma fattibilissimo per i bambini). Dopo poco, si arriva ad una chiesetta circolare al cui interno, protetta da una teca di vetro, si trova appunto la mitica Spada nella roccia!
La cappella viene anche chiamata la Rotonda proprio per la sua forma circolare. Fai osservare ai bimbi le fasce cromatiche alternate bianche e rosse, particolarità sia delle pareti che della cupola volta a richiamare ricordi etruschi, celtici ed anche templari.
Orari e biglietti spada nella roccia san galgano con bambini
L’Abbazia di San Galgano è aperta tutti i giorni con i seguenti orari:
– da NOVEMBRE a MARZO dalle ore 9:00 alle 17:30;
– APRILE, MAGGIO e OTTOBRE dalle ore 9:00 alle 18:00;
– GIUGNO e SETTEMBRE dalle ore 9:00 alle 19:00;
– LUGLIO e AGOSTO dalle ore 9:00 alle 20:00.
Il costo del biglietto, acquistabile direttamente in loco, è di 3,50 € interno e 3,00 € ridotto (fino a 18 anni, famiglie da e oltre 4 componenti). I bambini sotto i 6 anni non pagano.
L’Eremo di Montesiepi, invece, è aperto tutti i giorni dalle ore 9:00 fino al tramonto e l’entrata gratuita; ogni domenica mattina alle 11:30 si svolge la Santa Messa, per cui pianifica bene l’itinerario. La chiesa è davvero piccola e, in caso di messa, è quasi impossibile vedere la spada – oltre ovviamente ad essere poco rispettoso nei confronti dei fedeli presenti. Un’ultima nota: nel periodo invernale non sempre viene rispettato l’orario di apertura sopra indicato, pertanto si consiglia di chiamare il numero di telefono 0577 756700.
Come arrivare spada nella roccia san galgano con bambini
Per raggiungere l’abbazia detta di San Galgano si percorre da Siena la statale 73, una strada stretta e tortuosa in mezzo al bosco che sembra nascondere, a ogni curva, l’agguato di un gruppo di briganti. Giunti sul pianoro, si staglia – fiera ed imponente – la famosissima abbazia di San Galgano. Sulla collinetta lì accanto, invece, troverai la minuscola chiesetta di Monte Siepi dove è custodita la spada.
Negli immediati dintorni, non mancano ristoranti ed agriturismi. Mentre un chiosco più che fornito a due passi dall’eremo accontenta le pance di grandi e piccini, sicuramente affamati dopo la breve passeggiata.
La chicca in più spada nella roccia san galgano con bambini
Poco lontano da san Galgano, si trova anche il Mulino delle Pile, famosissimo testimonial del “Mulino Bianco” , costruito nei primi anni del 1200 dai Monaci della vicina Abbazia di Serena. ed è lì che siamo andati a mangiare.
Satolli e soddisfatti, abbiamo poi proseguito il nostro viaggio verso Siena, Monteriggioni e la mitica Via Francigena. Ma questa è un’altra storia…
Simona
28/02/2018 at 00:10
Entusiasmante…mi vien voglia di partire
Valentina Cappio
01/03/2018 at 17:49
Grazie cara Simona!
SONIA
30/05/2018 at 14:33
Salve, mi chiamo Sonia..saremo ospiti a giugno a Monteriggioni….Siccome avro’ le stampelle,volevo sapere se x vedere la chiesa della spada nella roccia e quella del Mulino delle Pile facile x camminare e se dal parcheggio entrambi raggiungibili….Grazie da ora!!
Valentina Cappio
06/07/2018 at 13:36
con le stampelle forse è un po’ complicato arrivare alla chiesa della spada nella roccia…