Il Mio Amico Museo: appuntamenti per bambini a Milano
marzo 20th, 2015
“Quando guardi il cielo così spesso, i tuoi orizzonti si ampliano. Dopo tutto stai inviando alle nuvole quella parte della tua anima che conserva intatta i suoi colori e non ha scordato di volare”.
Detto Indiano
E allora tutti con i nasi all’insù, a guardare il cielo e a consegnare alle nuvole sogni, emozioni e speranze. Tutti con i nasi all’insù, ad osservare piccole opere d’arte colorate, gli aquiloni, mentre ondeggiano, urtano, sbalzano. E poi, finalmente prendono vento. E s’innalzano, su sempre più su, insieme alle urla meravigliate dei bambini e agli sguardi dei grandi che, finalmente, sembrano in pace con il mondo. Si innalzano, mentre i piedini scalzi e gli occhi vispi dei bimbi e i loro visi ed il loro cuore… sembrano innalzarsi anch’essi… per trovare un posto privilegiato tra le nuvole…
Le occasioni per accaparrarselo quel posto privilegiato tra le nuvole sono tante: qualche giorno fa, abbiamo parlato del Vulandra di Ferrara, in programma dal 25 al 27 aprile. Per chi ama gli aquiloni e l’arte, questo Festival è da non perdere! Per chi invece non può fare a meno dell’aria salmastra, della sabbia tra le dita e della brezza marina, allora che il Festival Internazionale Artevento di Cervia sia! C’è poi qualche fortunato (ehm, come me…), che abita poco lontano da entrambe le locations… In tal caso, la decisione si fa semplice: entrambe!_________
Il Festival degli Aquiloni di Cervia è uno fra i raduni di aquilonisti più famosi al mondo. Dal 21 aprile al 1 maggio, il cielo e la spiaggia di Pinarella si trasformeranno, come ogni anno, in un circo di colori e visioni. Spettacolari opere d’arte verranno consegnate al vento. E così – senza far rumore, terranno incollati migliaia di nasi all’insù.
Qui, si respira fantasia, creatività, rispetto per la natura. E fratellanza fra i popoli. Dal1981, infatti, il festival attira in Italia i più spettacolari artisti del vento dei 5 continenti, consacrando Cervia teatro di un grande incontro multietnico.
Il programma è, come sempre, ricchissimo e capace di coinvolgere grandi e piccini. Accanto ai maestri più rappresentativi delle più antiche tradizioni dell’aquilone e ai più raffinati artisti del vento, il Festival presenta campioni di volo acrobatico, maestri del combattimento, atleti di power kiting e kite surf, interpreti della fotografia aerea, storici dell’aquilone e persino scienziati che in esso intravedono una possibile fonte di energia alternativa.
Per i più piccoli, l’aquilone diventa pretesto per imparare divertendosi. Imparare a costruire un aquilone, ad esempio, e scoprire che nella storia dell’umanità questo gioco senza tempo è stato impiegato per trasportare uomini e cose, misurare distanze e fare esperimenti; oppure passeggiare in riva al mare, lungo i giardini eolici, e scoprire che il vento può suonare; assistere alle performance delle star di volo acrobatico e scoprire addirittura che un aquilone può ballare…
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silviaceriegi
20/04/2012 at 10:26
ma che meraviglia!!! grazie vale di farci sognare ogni giorno!!!
Pingback: Vulandra, il Festival degli Aquiloni a Ferrara | The Family Company
mamma&co
14/09/2012 at 10:03
Quest’ anno Lorenzo voleva portarsi a casa il pallone gigante del coccodrillo… Non c’era verso di farglielo capire che un mostro in quel modo non sarebbe mai stato dentro la Multipla!!!
The Family Company
14/09/2012 at 10:09
Fantastico!! Ma perchè non mi hai detto che eri qui??? Ci saremmo incontrate!