In vacanza con il camper? Idee e suggestioni di uno zio “pamperista”

Ho conosciuto Davide Di Pierro quasi per caso su Facebook. Non ci siamo mai incontrati di persona, ma in diverse occasioni abbiamo scambiato opinioni e pensieri. Il suo blog è bello, potente, da vero nomade (e il nome la dice lunga…”Tutto il mio folle amore“). Lui è un viaggiatore convinto, nel suo profilo si legge “Mi contraddico? ebbene si mi contraddico, sono vasto, contengo moltitudini!”… Affascinante, non è vero? Qualche giorno fa, per fortuna, abbiamo scambiato su Facebook un paio di battute sulle vacanze in camper, sua passione da sempre. E cosi è nato questo suo primo post per The Family Company. La collaborazione di Davide è la prova che questo blog è per tutti: mamme, papà ma anche zii, nonni e, ovviamente bambini. Chiunque avesse una storia da raccontare, chiunque volesse condividere la propria esperienza, può farlo qui. Perché qualsiasi storia, qualsiasi esperienza assume ancora più valore se viene condivisa. Non mi dilungo oltre e passo la parola al nostro… zio “pamperista”!

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Mi è capitato spesso, di soffermarmi nella lettura di alcuni post di The Family Company, rimanendo colpito dalle mete a misura di bambino, in cui poi, inevitabilmente rimaniamo coinvolti anche noi adulti.

Premessa importante…non ho figli! Ma ho tre nipoti, Arianna di nove anni, Francesco di cinque e Chiara, ultima arrivata di 7 mesi (quasi 8)…e mi diverto molto a fare lo zio! Seconda premessa…da sempre mi occupo di Arte e Infanzia, in particolar modo di Teatro per ragazzi. Terza e ultima considerazione: ho sempre fatto vacanze in camper/roulotte e ne sono rimasto talmente affascinato, che ho deciso di vivere in un campeggio ( in una casetta di legno di 36 mq). Mio nipote Francesco dice che sembra la casa dei tre porcellini. A me piace tanto e non abiterei mai in una casa in muratura!

Un piccolo particolare della casa dei tre porcellini!

Finite le presentazioni,veniamo all’argomento del post: camper si, camper no, camper forse…

Iniziamo dal dire che un camper nuovo costa molto: chi decidesse di acquistare un mezzo nuovo deve mettere in conto un investimento di partenza di almeno 50/55 mila euro, per avere un mezzo da tenere a lungo ( il camper che ho io ha 22 anni…all’epoca costava 51 milioni di vecchie lire, non era poco…ma è ancora perfetto). Detto questo, non fatevi spaventare dai costi! Potete sempre provare il noleggio! Alcune riviste di settore hanno calcolato che, noleggiando il camper un mese all’anno per 9 weekend ( alzi la mano, chi genitore riesce a fare nove week end fuori casa!), ci si mette circa 10 anni ad arrivare all’investimento di partenza. Quindi consiglio numero uno: il camper noleggiatelo (a meno che non abbiate la necessaria disponibilità economica e siate sicuri di poter “sfruttare” l’acquisto).

Quello della foto…è il mio camper!

Ma il camper è adatto a vacanze a misura di bambino? La risposta è scontata: il camper è la vacanza a misura di bambino. L’importante, secondo me, è modellare le tappe di un giro su misura dei propri bimbi: un conto, ad esempio, è fare una tappa di viaggio ogni due ore, un conto un trasferimento di sei! Dopo sei ore, rischiereste l’esaurimento voi, e avrete i bimbi isterici!

Il bello del camper ( non tanto in Italia, quanto all’estero), è la possibilità di rimanere a contatto con la natura, di vivere davvero una vacanza open air, dove il bambino, molto più che non in albergo o in casa, potrà sperimentare liberamente il mondo circostante. Dicevo non tanto in Italia, perché spesso, purtroppo, amministratori locali miopi tappezzano di divieti ai camper le soste in città. Tutto questo è palesemente illegale e contro la legge, in quanto il codice della strada equipara il camper ad una macchina! Purtroppo, però, nonostante questa palese violazione della legge, molti Comuni adottano comunque i divieti, dal momento che il ricorso ( in tempo e denaro) viene a costare quanto la sanzione! (Per approfondimenti, date un’occhiata qui).

Qui vi aspettavate…un vigile che multa un camper…invece vi beccate una spiaggia pugliese…raggiungibile con il camper…

Avrei tante cose da scrivere sulla bellezza della vacanza in camper…ne segnalo per adesso solo un’altra… vivere davvero a pieno il contatto con i propri figli e/o nipoti. In camper si condivide uno spazio intimo, credo molto più che in qualsiasi altra forma di vacanza, e si recupera davvero il senso profondo dello stare insieme. E tutti vanno coinvolti e responsabilizzati. Ricordo con un poco di nostalgia ( e tenerezza) i pomeriggi passati in roulotte , mentre fuori pioveva…a leggere, ascoltare musica, o farmi raccontare favole dalla mia mamma!

Per adesso mi fermo qui, con questa immagine, perché credo che una rubrica sul camper, e su questo tipo di vacanza, possa essere costruita insieme: io prometto di mettere la passione, la competenza…e l’esperienza, fermo sostenitore di questo tipo di vacanza. A presto!

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18 Responses to In vacanza con il camper? Idee e suggestioni di uno zio “pamperista”

  1. viaggideirospi Rispondi

    30/10/2012 at 10:51

    Federico dal nostro pirmissimo we in camper è rimasto stra esaltato e affascinato!! Pamper, Pamper…non fa che urlare di gioia così, appena ne vede uno passare e per lui è il massimo quando parcheggiamo accanto ad un mitico Pamper!!! Ho ancora impressi nella mente i suoi occhietti illuminati alla vista di Papà Ruggi che entrava in cortile con il mitico camper a noleggio! Condivido in pieno sul fatto di essere a misura di bimbo, ma un apsetto da considerare, anche se si risparmiano i costi dei pernottamenti e dei pasti, sono gli alti costi di noleggio e di benzina!!
    http://www.iviaggideirospi.com/2012/04/dis-avventure-da-camper-rospisti.html
    Questo è il resocnonto della nostra prima esperienza!! Si accettano suggerimenti per migliorare, sono certa che ci torneremo!!!

    • The Family Company Rispondi

      30/10/2012 at 10:59

      Mi fai venire le lacrime agli occhi! E niente, deve provarci anche la Family! Suvvia, zio pamperista! Aspettiamo le tue prossime dritte! Del tipo, come risparmiare sul nolo???

      • viaggideirospi Rispondi

        30/10/2012 at 11:16

        Vale, noi avevamo approfittato di un buono sconto a 99€ per il noleggio di un weekend/500km massimo, recuperato al salone dl camper di Parma….ho un post su Libero da qualche parte, ma ha un motore di ricerca penoso… andare alla fiera del camper è un’ottima occasione, iniziare a farsi un0’idea dei mezzi, come sono strutturati, come dovrai poi muoverti all’interno…come sono equipaggiati….anche questo settembre avevano replicato con la stessa iniziativa, ma noi abbiamo preferito optare su altre tipologie di weekend!!! Mi piacerebbe provare l’estate al mare in camper, ma un noleggio per due settimane mi sembra tanto…e devi anche considerare la cauzione che di prassi, per i noleggiatori che avevamo sentito noi, era sui 1.000€

        • The Family Company Rispondi

          30/10/2012 at 11:23

          Mi trovi perfettamente allineata. L’anno scorso avevo pensato una Svezia On The Road in camper… ma, in tutta onestà, il costo del noleggio ad Agosto è proibitivo… Ma mi piacerebbe cosi tanto provare… Speriamo che Davide ci dia qualche buona dritta…

  2. viaggideirospi Rispondi

    30/10/2012 at 11:39

    Davideeeeeeee???? Cosa ci tiri fuori dal cilindro???

  3. viaggideirospi Rispondi

    30/10/2012 at 11:39

    Motorhome per tutti????

    • The Family Company Rispondi

      30/10/2012 at 11:42

      eheheh! attendiamo fiduciose zio pamper (più simpatico di pamperista o no??)

  4. davide Rispondi

    30/10/2012 at 11:42

    Wow!che accoglienza!
    Purtroppo ii costi del noleggio, in alta stagione, sono proibitivi, anche se un buon risparmio può essere il noleggio all’aereoporto.
    La blue rent http://www.blurent.com/IT/index , noleggia camper da molti aereoporti d’Europa, questo riduce e di tanto, almeno i costi di trasferimento.
    Ottimo le occasioni dai saloni ( a Parma lo scorso anno c’ero anche io), ma in genere se si tende a noleggiare il veicolo in bassa stagione il costo è minore.
    Segnalo, perchè mi sembra a tema questa offerta

    http://www.blurent.com/offerte/i-colori-e-i-sapori-dellautunno-in-camper-a-meta-prezzo-vacanze-in-camper-noleggio-sconti-ponte

    E’verissimo, il noleggio è alto, ma considerate che ogni anno…solo a tenerlo fermo si spendono per il camper circa 1000 euro ( assicurazione, bolli, rimessaggio), per non parlare poi se si rompe qualche cosa (il camper è pur sempre un mezzo meccanico).
    Certo poi, se uno ha la possibilità di comprare un mezzo nuovo, ben venga!( in fondo i costi sono molto, ma molto più bassi che quelli per una seconda casa).
    Il discorso svalutazione poi è realtivo…è proprio un’altra filosofia di vita.

    Il”camper” poi è davvero una prerogativa italica, e mi spiego!
    Il 90% delle cose che si fanno con un camper…si possono fare con una caravan, compreso il muoversi in inverno!
    E’Solo una questione di occhio, e probabilmente di “immaginario”, in quanto in Italia, non certo all’estero, la caravan viene associata ai Rom.
    Il costo è però infinitamente più basso ( un’ottima caravan nuova si aggira sui 18/20mila euro), così come i costi di mantenimento.
    Se ci riflettete, o se ci avete fatto caso, moltissime famiglie estere, viaggiano in roulotte e non in camper…un motivo ci sarà.

    E’come il discorso ostelli…in Irlanda…Scozia… in Turchia, sono frequentati anche dalle famiglie, in Italia no…ancora per questione di immaginari…

    spero di non avervi confuso troppo le idee…e vediamo dove arriverà questa avventura!

    Davide

    • The Family Company Rispondi

      30/10/2012 at 11:47

      wow Davide! Quanti spunti!! Io non sapevo nemmeno ci fosse differenza tra camper e caravan! Ma qui c’è da scrivere un libro!!!

  5. Tiziana Rispondi

    30/10/2012 at 14:38

    C’è stato un momento della mia vita (durato qualche anno) dove ero persa nel sogno di avere un camper. Quando parto per pochi giorni il mio unico bagaglio è stipato come una scatola di sardine. Avere un camper sarebbe stato il gioco più bello al mondo: andavo dove volevo con la mia casetta appresso. Pensa che mi sono vista un paio di edizioni del Salone del Camper di Rimini tanto ero presa da questa smania, ma per fortuna poi tutto è rientrato, con grande sollievo di Piero. Però ogni volta che ne vedo passare uno per strada la curiosità si riaccende. Il mio preferito sarebbe il NON mansardato con il letto fisso… Quanti depliant informativi mi portavo a casa da sfogliare, lo so che rimarrà un sogno ma mi piace sognare 🙂 Bellissima la casetta dei tre porcellini. Un saluto a te Davide, alla padrona di casa e un saluto anche ad Ale. Ciao

    • The Family Company Rispondi

      30/10/2012 at 14:46

      Tiziana, anche il mio di maritino è un po’ perplesso. Si spaventa soprattutto per le acque scure, acque chiare, e quelle di tutti i colori 😉 La manualità non è il suo forte ;P Magari ce lo affittiamo io e te un camper un weekend… Che ne dici?!!

  6. patriziabelsito Rispondi

    30/10/2012 at 17:39

    Camper tutta la vita ragazzi…e vi assicuro che c’è modo e modo di farlo…ma appena sarà on line il mio blog lo scoprirete!! 🙂 🙂

    • The Family Company Rispondi

      30/10/2012 at 17:50

      Aspettiamo con ansia il tuo blog allora!!!!! Se nel frattempo, vuoi darci qualche consiglio, suggerimento o condividere qualche tuo racconto, noi siamo qui!! A prestissimo!

  7. davide Rispondi

    30/10/2012 at 19:10

    Wow!
    allora aspetto con ansia anche io i racconti di Patrizia!
    Acque nere=cacca e pipì ( per dirla in maniera bambinesca)…e quelle si svuotano, negli appositi luoghi…ecco meglio evitare dopo la colazione…però poi uno si abitua…
    Acque grigie…è tutto il resto…acqua piatti…acqua del rubinetto…e simili…e quelle anche si svuotano nei luoghi appositi….ma è facile facile…( e nemmeno troppo schifoso).
    Malcostume italico…è proprio quello di scaricare le acque chiare liberamente…quello non solo è da denuncia, ma mette in cattiva luce tutti quelli che viaggiano in camper.
    Per me camper…o caravan è davvero indifferente…ricordo al salone dello scorso anno, ebbi una bella discussione con l’importatore Knaus per le Marche…che mi disse…”è prerogativa italiana, la moda del camper…per poi magari stare 20 giorni fermo in un camping…solo che fa molto moda…potrebbero fare le stesse cose con la roulotte”…ed effettivamente con qualche accorgimento ( ma poi magari vi racconterò meglio)con pochi euro…ci si assicura la casa vacanze per la vita.
    Se devo dirla tutta…io sono innamorato di tutte e due…
    Domandona…come vorreste farvi suggestionare da una rubrica simile?

    ora vi lascio…dalla casa dei tre porcellini…grazie Tiziana!e ciao a tutti/e

  8. Audrey Rispondi

    31/10/2012 at 16:56

    Ciao, grazie per il commento che hai lasciato al mio post 😉
    Io ho sempre sognato di fare un viaggio in camper, fermarmi ove mi va ammirare un post e lasciarmi incantare, senza dover pensare a correre in albergo o tornare a casa. Con il camper la casa è con te, questo è il bello. 😀

    • The Family Company Rispondi

      31/10/2012 at 16:59

      Il tuo post era davvero strepitoso Audrey! Grazie a te per essere passata di qua. Di post sul camper ce ne saranno altri. Zio Davide si è reso disponibile a condividere con noi tutti i suoi segreti, per fortuna… A prestissimo, allora. Un abbraccio.

  9. Pingback: Verso il camper | The Family Company

  10. Pingback: I diritti dei bambini in viaggio: la sfida | The Family Company

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