Innsbruck con bambini: 10 cose da non perdere
Esplorare il centro storico alla ricerca della via delle fiabe, perdersi in bizzarre attrazioni, rilassarsi e giocare alle terme o immergersi nella natura più pura, tra sentieri family-friendly e parchi avventura. Innsbruck è proprio una destinazione a misura di bambino.
L’abbiamo visitata in occasione delle vacanze pasquali, quando la città era un tripudio di uova giganti, decorazioni colorate, mercatini caratteristici e specialità tradizionali.
Ma Innsbruck è un incanto in qualsiasi periodo dell’anno e, soprattutto, mette d’accordo un po’ tutti: i grandi e i bambini. È una destinazione perfetta per chi ama i centri storici pieni di fascino ma anche per chi, invece, preferisce la montagna e la natura. Un must per chi, in un viaggio, cerca fantasia e divertimento ed imperdibile per chi preferisce arte e tradizione. Ideale per chi ama il wellness e imperdibile per chi invece preferisce l’azione e le attività en plain air .
Insomma, Innsbruck è mille vacanze in una. E tutto è a portata di bambino.
1. Il centro storico a portata di mano Innsbruck con bambini
Non si può visitare Innsbruck senza dedicare qualche ora al esplorarne il caratteristico centro storico, con le sue architetture eleganti e i palazzi colorati. Tra l’altro si presta perfettamente ad essere goduto anche in compagnia di bambini, poiché è per lo più isola pedonale e comunque non dispersivo: si gira benissimo a piedi e non richiede lunghi spostamenti. Qui, infatti, tutto è a portata di mano: lascia quindi l’auto in parcheggio e dimenticatene, perché ciò che merita di essere visto si può facilmente raggiungere a piedi, in bicicletta o con gli efficientissimi mezzi pubblici.
Consiglio di iniziare la visita dalla Herzog-Friedrich Strasse, la strada più antica di Innsbruck, arricchita da bellissimi portici e affascinanti insegne in ferro battuto tipiche del Tirolo. Imperdibile una foto al Tettuccio d’Oro, simbolo della città: si tratta di un balconcino sovrastato da un tetto sfarzosamente ricoperto con 2.657 tegole a scaglie di rame dorato. L’opera è stata voluta dall’Imperatore Massimiliano I, il quale – probabilmente – voleva avere una vista privilegiata del centro storico, che ancora oggi si estende davanti al balcone, immutato nel tempo.
È possibile godere della stessa vista dell’Imperatore, salendo insieme ai bimbi sul tettuccio (l’ingresso costa 4,80 euro – biglietto famiglia). Oppure, è possibile acquistare il biglietto combinato a 6,90 euro e visitare anche l’attiguo e omonimo museo (Museum Goldenes Dachl): sei sale che raccontano, in maniera interattiva, la storia e la vita dell’imperatore Massimiliano. Ai bambini è dedicato uno spazio ad hoc nel quale viene mostrata in modo semplice e divertente la vita dei tempi passati. Sempre per i piccoli visitatori, c’è un guida interattiva anche in italiano, giochi creativi, libri e, infine, “Kunz von der Rosen” – buffone di corte di Massimiliano I che li guida attraverso un incredibile viaggio nel tempo.
Ma il fascino del centro storico di Innsbruck non si esaurisce qui. Una bellissima tappa, soprattutto se si viaggia con i bambini, è la Via delle Favole. Camminando lungo questa caratteristica stradina, grandi e piccini potranno divertirsi a cercare i personaggi delle favole più famose, mentre sbucano da finestre e palazzi. Ci sono Pinocchio, Cappuccetto Rosso, Biancaneve e i Sette Nani, la Bella Addormentata nel Bosco, il Gatto con gli Stivali, la Regina delle Nevi, il Principe Ranocchio e tanti altri ancora.
La Via delle Fiabe è nota ad Innsbruck come Marchengasse – che si traduce letteralmente in “Vicolo delle Fiabe”(in realtà, la dimensione della strada non fa pensare affatto ad un vicolo). L’indirizzo preciso però è Kiebach Gasse. La via non è da confondere con la Strada dei Giganti. Quest’ultima si trova in Riesengasse ed è facilmente riconoscibile per le dimensioni dei pupazzi collocati accanto alle porte delle case, nettamente più grandi rispetto ai personaggi delle favole. La Strada dei Giganti, però, viene allestita soltanto durante il periodo natalizio.
E per finire, soprattutto se il tempo è bello, fai una passeggiata lungo il fiume Inn – che dà il nome alla città (Innsbruck significa infatti Ponte sull’Inn): i bellissimi e colorati palazzi che si affacciano sulle sue acque ricordano in maniera inequivocabile i colori ed i panorami delle città dell’Europa del Nord.
2. Cibo locale e shopping
Camminare fa venire fame, si sa. Ecco allora qualche indirizzo utile da tenere a portata di mano:
- Per una pausa golosa: prevedi assolutamente una tappa alla pasticceria Munding, in pieno centro storico: qui potrai assaggiare le famose “tegole del Tettuccio d’Oro”. Se il tempo non è dei migliori, un vero must è la cioccolata della pasticceria Pichler. Per un assaggio dell’iconica Sachertorte, invece, dirigiti verso il Caffè Sacher nell’edificio del Palazzo Imperiale.
- Pranzi iconici: ti consiglio la Gasthof Goldenes Adler (Aquila d’oro), ritenuta la locanda più antica d’Austria – che si trova alla fine di Herzog-Friedrich Strasse; oppure
E se sei in vena di fare shopping, ti consiglio tre negozi dove acquistare bellissimi souvenir tirolesi:
- Assolutamente da non perdere Tiroler Bienenladen nella Meranerstraße, ovvero il negozio tirolese delle api: qui troverai tantissimi prodotti a base di cera d’api e miele
- Profumo di cera d’api, cannella e miele anche nel negozio “Tiroler Wachszieher und Lebzelter” (si trova in Pfarrgasse, proprio dietro al Tettuccio d’Oro)
- Da Blickfang (Riesengasse 3) invece si possono acquistare articoli per la casa, gioielli, accessori, tessuti, t-shirt: tutto fatto a mano, per la maggior parte da artigiani tirolesi.
- In valigia, non può ovviamente mancare qualche prodotto locale da portare a casa: da Handl Tyrol Speck Stube (Herzog-Friedrich-Straße 12), puoi acquistare la tipica carne affumicata ed essiccata tirolese.
- Ed infine, una sosta che piacerà ai più piccoli: il negozio di giochi Schenk & Spiel (Marktgraben 19)
3. A passeggio…nel condotto uditivo Innsbruck con bambini
L’Audioversum di Innsbruck è stata una vera scoperta! Si tratta di un piccolo museo interattivo che, attraverso installazioni multimediali, porta grandi e piccini a scoprire in modo ludico il mondo dell’acustica, con insolite ed entusiasmanti esperienze auditive.
La maggior parte delle istallazioni riguardano appunto il fenomeno dell’ascolto in tutte le sue sfaccettature. Una parte del museo invece è dedicata all’olfatto: è stato divertentissimo esplorare le varie postazioni e indovinare gli odori (belli e non) più assurdi: dai fiori ai rifiuti, dalle erbe aromatiche al tabacco, dagli odori tipici degli animali a quelli della pelle di un neonato. Insomma, una tappa consigliatissima, divertente ed educativa!
4. Il castello in bicicletta…
Oltre che a piedi o con i mezzi pubblici, Innsbruck e i suoi dintorni sono perfetti da esplorare in bicicletta. Se non ti è possibile portare le tue due ruote con te, in città si possono noleggiare bici di tutti i tipi, sia per adulti che per bambini: uno dei negozi più conosciuti è quello di Leopoldstraße. Un’ottima rete di piste ciclabili consente di muoversi in sicurezza lungo il fiume Inn e raggiungere sulle due ruote il castello di Ambras, la splendida residenza asburgica, voluta dall’arciduca Ferdinando II, che si trova alle porte della città.
Un’altra bella escursione da fare in bici con tutta la famiglia è l’Altopiano di Mieming, ad appena 20 minuti dalla città. L’altopiano, molto assolato, non a caso viene chiamato anche Sonnen Plateau: si dice che qui ci sia l’estate più lunga del Tirolo!
5. Alpen zoo e aperitivo family in un vero bar-igloo
Salire a 2.300 dal centro storico di Innsbruck è un’esperienza davvero da non perdere: si parte dal centro della città con la splendida funicolare Nordekette e, in pochi minuti, si raggiunge l’Alpenzoo, lo zoo alpino più alto d’Europa: oltre 150 specie di animali, nati e cresciuti in cattività, che avevano o hanno tuttora il loro habitat nelle Alpi. Si possono ammirare orsi, linci, lupi, bisonti, aquile e la riserva degli stambecchi, allestita come zona rocciosa percorribile a piedi da tutti i visitatori, che potranno così vedere gli animali senza recinti e barriere. Per i bambini, poi, c’è un bellissimo parco giochi e una parete attrezzata per arrampicate in tutta libertà e sicurezza.
Dall’Alpenzoo, la salita può poi proseguire a bordo degli impianti Nordkettenbahn fino a raggiungere la splendida terrazza panoramica Seegrube, a circa 2.000 metri slm (il tutto in meno di mezz’ora dal centro storico) e ritrovarsi così nel cuore del Parco alpino del Karwendel, una zona alpina di importanza internazionale. Qui, nei mesi invernali, c’è uno splendido igloo-bar con tanto di dj, molto apprezzato dagli studenti e dai giovani locali ma divertentissimo anche per un aperitivo family a bordo pista.
Bellissima ovviamente la vista che si gode sulla città!
Se invece visiti Innsbruck nella bella stagione e tu e i tuoi bambini amate camminare, potreste rinunciare alla funicolare e percorrere il bellissimo sentiero che porta in vetta (o anche solo qualche tratto) e che è costellato di malghe. Tra un rifugio e l’altro, la distanza è relativamente breve e può essere percorsa facilmente anche dai più piccoli. Ecco alcune delle tappe che potreste fare: malga Arzler Alm a 1.067 mt, malga Höttinger Alm a 1.487 m oppure malga Bodensteinalm a 1.661 mt .
6. Divertimento incontrollato nella… Casa Capovolta
Una casa dove tutto è al contrario: il pavimento è in alto e il tetto è in basso. Due piani di divertimento per un’attrazione bizzarra ed originale che farà morire dal ridere grandi e piccini. Dopo un iniziale senso di nausea dovuto all’inclinazione della casa e alla mancanza dei tradizionali punti di riferimento, ti sbizzarrirai insieme ai tuoi piccoli esploratori e farete a gara a chi scatta la foto più simpatica. Dal garage alle camere da letto, dal bagno alla cucina… non manca nulla! Insomma, un vero spasso. La Casa Capovolta si trova ad una mezz’ora d’auto da Innsbruck e consiglio vivamente la piccola deviazione! Per saperne di più, leggi qui il racconto della nostra esperienza.
7. Fantasia e gioco nel Magico Mondo dei Cristalli
A pochi minuti dalla Casa Capovolta, ecco un’altra tappa imperdibile se si visita Innsbruck con bambini: è il Magico Mondo dei Cristalli Swaroskvi, un sapiente mix di museo interattivo, fantasia e gioco. All’interno di un gigante d’erba, si trovano le Camere delle Meraviglie, mentre all’esterno – nel grande parco – da non perdere il labirinto e la torre dei giochi. A questo link, il nostro racconto.
8. I Villaggi d’Incanto: Mutterer e il Parco Avventura Muttereralm
Poco lontano da Innsbruck, ci sono i Villaggi d’Incanto, chiamati così per la loro bellezza. Quello più bello è forse Mutters, con le sue case antiche, i balconi in legno traboccanti di fiori e le donne locali in abito tirolese. Qui, tutto è a misura di bambini! A partire dal nuovo Parco Avventura Muttereralm, un’area attrezzata sul Muttereralp, a ingresso gratuito.
Il Muttereralp si raggiunge dal centro del villaggio, con una comoda funivia. Qui, troverete il famoso parco avventura, regno del divertimento e dell’allegria: c’è l’area dell’acqua magica, il villaggio indiano, l’area dei giochi e l’area delle Case sugli alberi, veri e propri castelli sospesi tra gli alberi, collegati tra loro da passerelle in legno.
E per un tocco di adrenalina, tutti a bordo dei Mountain Carts: speciali bolidi a tre ruote che vi poteranno diritti a Mutters, lungo un divertente percorso di cinque chilometri con circa 750 metri di dislivello. Un’esperienza per veri avventurosi!
9. Fun for Kids al Natterer See
Il Natterer See, pluripremiato per la sua animazione family, è un vero paradiso per i bambini. Dal magnifico spettacolo pirotecnico Lake on Fire ai gonfiabili e ai parchi avventura, qui non manca davvero nulla. E per le famiglie, c’è l’iniziativa “Tiroler Familiennester” (che viene tradotto letteralmente come: nidi tirolesi per famiglie): gli hotel che vi adersicono garantiscono un’offerta dalla qualità certificata che implica non solo un’ampia varietà di giochi e divertimenti per i bambini, ma anche il miglior servizio di assistenza possibile per mamma e papà.
Per i piccoli ospiti dai quattro ai dodici anni c’è a disposizione un team di animatori professionisti e tantissime attività: si gioca, si fanno costruzioni, ci si scatena e si ride nelle olimpiadi “Fun for Kids”, si partecipa a escursioni alla scoperta dei dintorni e, naturalmente, si fanno tanti nuovi amici. I ragazzi più grandi invece possono divertirsi nelle feste disco per giovani, scatenarsi alla grande nel torneo di pallavolo “Latenight Sunsplash” e aggiungere alle loro serate un tocco di romanticismo attorno ad un bivacco.
10. Terme per tutti
E, per concludere alla perfezione il nostro viaggio, non poteva che esserci una sosta rilassante (e divertente) ad un centro termale. Noi abbiamo scelto l’AquaDome di Langenfeld, a circa una quarantina di minuti d’auto da Innsbruck: 12 piscine interne ed esterne con acqua calda a 34 – 36 ° C, abbracciati da un incredibile paesaggio innevato. Per i bimbi, c’è un’area apposita chiamata l’Arca di Noè: un parco di divertimento acquatico a forma di barca, con spruzzi e giochi vari, una piscina per bambini, un’area giochi dove potersi arrampicare e due mega scivoli, da fare con o senza gommone. L’ingresso giornaliero per 2 adulti e due bambini in giorno festivo ci è costato 84 euro. Maggiori info: https://www.aqua-dome.at/it/terme/
Informazioni pratiche
La Innsbruck Card
Consigliatissima: ti farà risparmiare davvero tanti soldini. È disponibile nei formati da 24 ore (39 euro), 48 ore (48 euro) e 72 ore (55 euro), con il 50% di sconto previsto per i bambini tra i 6 e i 15 anni. La card dà diritto a:
- uso gratuito di tutti i mezzi pubblici IVB
- ingresso gratuito nei musei cittadini e nelle principali attrazioni turistiche di Innsbruck e dintorni, inclusi: il Palazzo Impriale, il Museo del Tettuccio d’Oro, l’Audioversum, i Mondi di Cristallo Swarovski e l’Alpen Zoo!
- utilizzo gratuito degli impianti Nordkette
- utilizzo gratuito dell’autobus “hop-on hop-off”
- visita guidata a piedi del centro storico che parte ogni giorno alle 14 dall’Ufficio turistico.
Per darti un’idea del risparmio: l’ingresso ai Mondi di Cristallo Swarovski costa 19 euro (più 9.50 euro della navetta per raggiungerlo, se non si ha l’auto); l’utilizzo della funivia Nordkette vale 33 euro; mentre una corsa in auto costa mediamente 3 euro a persona e a tratta… I conti sono presto fatti e la convenienza c’è e si tocca con mano.
La Innsbruck Card può essere acquistata online su www.innsbruck.info oppure, una volta sul posto, all’Ufficio del Turismo situato in centro (Burggraben 3); oppure, ancora, presso le casse delle principali attrazioni turistiche e presso le biglietterie degli impianti di risalita.
Come arrivare ad Innsbruck
In auto: per arrivare a Innsbruck, bisogna prendere l’autostrada del Brennero, andando verso Nord, superando il confine con l’Austria. Se si attraversa il famoso Ponte Europa e si esce ad Innsbruck Sud, non avrai bisogno di comperare il bollino autostradale (la Vignette). Tuttavia, se intendi proseguire il viaggio a raggiungere ad esempio i Mondi di Cristallo Swaroski, dovrai acquistarlo: il consiglio è quindi quello di fermarti nelle stazioni di rifornimento vicine al confine con lo stato austriaco e comprarlo prima di arrivare in Austria. Va applicato in alto sul parabrezza dalla parte del conducente o nel centro dove c’è lo specchietto retrovisore.
In treno: ÖBB (Ferrovie Austriache) e DB (Ferrovie Tedesche) collegano in maniera molto efficiente l’Austria con L’italia, grazie ai treni Eurocity. Le città collegate ad Innsbruck sono:
Venezia/Bologna, Verona e Bolzano.
In autobus: è possibile raggiungere Innsbruck anche con Flixbus, con partenze giornaliere da Milano, Venezia o Roma.
Dove parcheggiare e dove sostare se si viaggia in camper
Noi abbiamo raggiunto Innsbruck in camper e abbiamo sostato in un grosso parcheggio privato, adibito anche ad area sosta camper, poco lontano dal centro. Lo spazio è molto basico, senza servizi e il costo è di 10 euro al giorno ( GPS : N 47° 15’ 17’’ E 11°22’34’’ ). Questo parcheggio può essere usato anche se si viaggia in auto.
Un’alternativa per i camperisti è il Camping Kranebittenhof, più bello, maggiormente servito e, ovviamente, più caro.
Maggiori informazioni e link utili:
Ufficio del Turismo di Innsbruck Burggraben 3 A- 6020 Innsbruck tel. 0043-512-59850 fax 0043-512-59850107
www.innsbruck-tourismus.com
Cartina della città, molto utile da stampare
http://www.innsbruck.info/plan/ibk-plan.pdf
Linea Autobus IVB
http://www.ivb.at/
Il mondo di cristallo Swarovski
http://www.swarovski.com/kristallwelten/
Sito delle ferrovie Austriache: ÖBB
http://fahrplan.oebb.at/
Campeggio Innsbruck-Kranebitten
http://www.campinginnsbruck.com/home_it.htm